Conferenza stampa del 4 maggio 2000
riguardo alla manifestazione di Forza Nuova

Ieri alle ore 12.00 nella sala stampa del comune di Bologna la rete Contropiani noocse, l'associazione YA BASTA!, i centri sociali della carta di Milano hanno tenuto una conferenza stampa nella quale è stata annunciata una giornata di mobilitazione nazionale per il giorno 13 di maggio. E' stata sottolineata l'assoluta inadeguatezza delle "motivazioni tecniche" con le quali la commissione interpartitica ha vietato lo svolgimento del corteo di FN ed è stato ribadito che, a Bologna come e più che in ogni altro luogo, non sarà concesso di parlare e manifestare a coloro che hanno iscritta nei propri geni la peggiore tradizione razzista e xenofoba che questo secolo ha prodotto. "Se non saranno le istituzioni a negare ogni forma di presenza nella città- è stato più volte ripetuto - spetterà alla società civile antifascista impedire con i propri corpi che questi gruppi neonazisti possano esprimere pubblicamente la propria violenza". Ignorare la gravità di questa presenza sarebbe un errore imperdonabile soprattutto nella fase attuale in cui, al ritorno di immaginari neofascisti e neonazisti si sovrappongono, preoccupantemente, la xenofobia diffusa che percorre l'Austria ed alcune regioni del nord Italia, ma anche quelle forme di "razzismo istituzionale" che vogliono un Europa fortezza e migliaia di migranti reclusi arbitrariamente in centri di detenzione.

Se si arriverà al paradosso di uno schieramento di forze dell'ordine impegnate a difendere questi personaggi, non si è esitato ad affermare in assoluta trasparenza che si adotteranno, con la determinazione e la risolutezza necessaria, quelle forme di disobbedienza civile che fuori dalle basi NATO e davanti ai cancelli di Via Corelli hanno visto un vasto e variegato schieramento di corpi mettersi in gioco. Sembra quasi certo che la determinazione dimostrata, peraltro costellata da decine di altre prese di posizione pubbliche (una per tutte quella del presidente della comunità ebraica), faccia avere dei sani ripensamenti a chi di competenza. Ad ogni modo sarà importante che quella giornata si connoti come "il vero 25 aprile del 2000" vigilando attentamente sulla città e riaffermando con forza quei valori positivi di Europa aperta e cittadinanza universale che stanno attraversando i percorsi collettivi di questa primavera di movimento.

I giornali locali ed il Carlino nazionale di oggi riportano la notizia che tutti gli appuntamenti e i luoghi che FN aveva richiesto sono stati negati per evitare (scontati) problemi di ordine pubblico.
Comunque noi ci saremo, nella p.zza simbolo della resistenza contro il nazifascismo ma anche in tutti quei luoghi sui quali lo squadrismo postmoderno riversa la propria meschina e violenta brutalità.

Al termine della conferenza stampa è stato, così, ribadito l'appuntamento in p.zza Nettuno all 15.00 per la giornata di mobilitazione nazionale contro il neofascismo e per l'affermazione di una nuova idea di cittadinanza.

YA BASTA!
ATLANTIDE
TEATRO POLIVALENTE OCCUPATO