VIOLENZA FEROCE E GRATUITA
DELLE FORZE DELL'ORDINE
Ancora una volta feroci cariche poliziesche contro un corteo di antirazzisti tra cui compagne e compagni del Magazzino 47, Radio Onda D'Urto, Rifondazione Comunista, Sindacati, studenti e esponenti delle comunita' straniere di Brescia. Tutte realta' che, con dichiarati intenti non violenti, manifestavano il loro dissenso verso la presenza di un gruppuscolo di leghisti e del loro capo branco Bossi.
Brescia, 2 marzo 2001: centinaia di persone hanno presidiato Piazza Loggia e dato vita ad un corteo di protesta contro l'iniziativa xenofoba indetta dalla Lega Nord; le intenzioni dei manifestanti, rese pubbliche nei giorni precedenti erano del tutto pacifiche: si voleva mettere una rete metallica sulla strada che avrebbe visto il passaggio dei leghisti, rete che voleva rappresentare un argine alla xenofobia e un rifiuto della presenza di razzisti nella nostra citta'.
In modo del tutto imprevisto, vile e senza alcuna motivazione, una violentissima carica della polizia ha aggredito, dalla testa e, inaspettatamente anche dal fondo, il corteo, chiudendo cosi' ogni via di fuga: gli uomini in divisa si sono accaniti contro persone disarmate, cadute in terra, insultate, minacciate e manganellate brutalmente secondo il classico stile delle ss e delle milizie nazifasciste. Il bilancio e' inaccettabilmente grave: 8 feriti in modo serio e ricoverati in ospedale, una ventina medicati al pronto soccorso, molti i contusi, diverse le persone fermate di cui 3 arrestati e 2 denunciati a piede libero.
Contro questa inaudita violenza, contro ogni razzismo, facciamo appello alla Brescia democratica, antifascista e solidale affinche' si mobiliti per impedire il ripetersi di tali episodi, che ci ricordano le peggiori dittature militari: appuntamento per una prima risposta
Sabato 3 marzo ore 16 Piazza Loggia
IL RAZZISMO NON PASSERA'
CENTRO SOCIALE MAGAZZINO 47