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Venerdi' 22 settembre 2000
Comunicato stampa
Iniziano ad arrivare le risposte?
Forse si.
In seguito alle "Semplici domande", riportate ieri dal Corriere della Sera
nelle pagine milanesi, nella giornata di oggi s'è tenuto un'incontro tra una
delegazione di Metropolix e il segretario della Camera del Lavoro di Milano
Panzeri. Alla presenza del vice segretario Augusto Rocchi e del Responsabile
dell'ufficio immigrazione Gabriele Messina gli ex occupanti di viale Zara
129 hanno esposto quanto successo con lo sgombero della sede di Metropolix e
nei giorni successivi.
La situazione per cui, in questa città, a quest'
ennesima chiusura degli spazi dell'autogestione rischiano di seguire
ulteriori sgomberi di altri significativi luoghi era chiara e nota ed è
stata accolta con interesse e preoccupazione dagli interlocutori sopra
menzionati. S'è convenuto sul fatto che in una metropoli che si vuole
moderna ed europea il diritto ad esistere per soggetti che producono
cultura, socialità, iniziativa politica e quant'altro in forma indipendente
ed autogestita deve essere uno degli elementi fondamentali del tessuto
urbano e delle relazioni tra i soggetti che lo vivono.
Da parte del
Segretario Panzeri, a nome della Camera del Lavoro, oltre ad esprimere
solidarietà e disponibilità per quanto concerne la situazione specifica
degli ex occupanti di Metropolix, s'è espresso interesse alla possibilità
che si esca da una dimensione per cui soggetti anche molto diversi come
Metropolix e più in generale le realtà autogestite e soggetti come la Camera
del Lavoro sappiano costruire i possibili percorsi di una relazione non
emergenziale.
In questo senso s'è concluso l'incontro con l'ipotesi di
rivedersi a breve e di provare a mettere in campo possibili occasioni
pubbliche di confronto e iniziativa comune.
Invitiamo tutti i possibili interessati a contattare direttamente la Camera
del Lavoro in merito a quanto sopra esposto.
Lo Stato Vagante di Metropolix
Laboratorio Studentesco Deposito Bulk
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