N. 1 - Giu./Lug.
1996
Supplem. al n 68/1996 di Senzapatria - Aut
Trib SO n 156.
Dir.Resp. Piero Tognoli - Sped in abb.post.
50%.
La Cassa di Solidarieta' Antimilitarista
nacque nel 1985 per mano di alcuni compagni che sentirono l'esigenza di dotare
il movimento antimiliatrista di uno strumento utile a sostenere materialmente
la causa di chi si rifiutava di indossare la divisa e di svolgere un servizio
civile complementare alla stessa logica autoritaria della struttura militare.
La Cassa assolveva il compito di raccogliere
i fondi necessari ad appoggiare le scelte dei nonsottomessi: spese legali ai
processati, contributi ai detenuti, ... erano tra le principali voci nel
bilancio economico, ma non le uniche.
Nella presentazione - sul numero 28 di
Senzapatria - si legge: "La Cassa comunque non vuole limitarsi ad
espressione di semplice solidarieta' economica o assistenziale ma vuole servire
anche da centro di propaganda attiva antimilitarista. Alla solidarieta' si
aggiungerebbero le campagne propagandistiche, atte a rendere pubblica la scelta
di rifiuto dei compagni latitanti o carcerati; pubblicazione di materiale
stampato, opuscoletti, manifesti, organizzazione di assemblee e manifestazioni
ecc...".
Sono passati piu' di dieci anni, si sono
avvicendate le gestioni, il numero dei cosiddetti obiettori totali e' andato
costantemente aumentando, ma a cio' riteniamo non sia seguita una crescita
quantitativa e soprattutto qualitativa del movimento antimilitarista. Oggi che
la gestione della Cassa e' passata a noi veronesi ci troviamo a fare i conti
con una situazione non certo rosea nella quale il primo problema da affrontare
e' l'avvenuta frammentazione e relativa inconsistenza dei "nemici
dell'autorita'", incapaci di un'azione comune.
Il nostro obiettivo, con le modeste forze di
cui disponiamo, sara' proprio quello di tentare una
"vitaminizzazione" del movimento. "Il Disertore" pensa di
essere un primo mattone per ricostruire quell'unita' di intenti che un tempo ci
contraddistingueva come antimilitaristi, al di la' di sigle, simpatie, appartenenze.
Sara' un bollettino e servira' a
coordinarsi, a rendere note iniziative
(processi, manifestazioni, incontri, serate benefit, ...), uno spazio
di confronto di cui speriamo usufruiscano soprattutto quei compagni che
intendono propagandare il loro gesto di insubordinazione e scambiarsi
idee/progetti in proposito. L'esistenza
di questo foglio avrà un senso solo se sara' espressione di una fattiva
collaborazione di singoli e gruppi, invitiamo pertanto tutte le persone
interessate a farsi vive: inviateci suggerimenti, articoli, dichiarazioni di
nonsottomissione, le date di eventuali iniziative locali e oboli allo stesso
indirizzo e conto corrente della Cassa di Solidarieta' Antimilitarista.
Il bollettino avra' una periodicita' piu' o
meno mensile (esclusi momenti morti, come quello estivo) a seconda del
materiale che ci arriva, in modo da mettere in grado di conoscere per tempo
cosa bolle in pentola lungo lo stivale - ricordate comunque di essere brevi:
non abbiamo molto spazio!-.
Questo primo numero viene spedito
utilizzando l'indirizzario di Senzapatria e le nostre personali conoscenze. Chi
vorra' riceverlo con regolarita' non ha che da comunicarcelo, inviandoci magari
una quota a propria discrezione che varra' da abbonamento. I costi sostenuti per
la stampa e la spedizione verranno in questo modo ammortizzati non andando
cosi' ad intaccare l'esiguo "capitale"
della Cassa.
Crescete e moltiplicatevi; Alla prossima,
I Disertori
P.S.: E' vivamente consigliato fare scempio
di fotocopiatrici e riprodurre questo bollettino. Segnalateci inoltre persone,
gruppi, enti che potrebbero essere interessati a riceverlo.
***
Giovedi' 14 Marzo
Giacomo Caligaris, nonsottomesso di Savona,
e' stato processato e condannato dal tribunale militare di Torino a tre mesi di
carcere per "rifiuto del servizio militare".
Mercoledi' 8 Maggio
Michele Pircher di Verona e' stato
processato dal tribunale militare di Torino. Gia' condannato ad un anno e
quattro mesi (con il beneficio della
condizionale) dal tribunale civile di Isola della Scala (Vr) lo scorso anno per
aver abbandonato il servizio civile, Michele e' stato questa volta condannato a
quattro mesi per il rifiuto del servizio militare.
***
Martedi' 4 Giugno
E' uscito dal carcere di Sulmona (AQ) il
bergamasco Daniele Marra. Dopo un anno di latitanza, Daniele e' stato arrestato
ed ha trascorso due mesi dietro le sbarre. Gli rimangono ancora quattro mesi da
scontare a Suisio (BG), suo paese di provenienza, in affidamento sociale.
***
Martedi' 25 Giugno Si terra' presso il
tribunale militare di Torino (Via Verdi - angolo Piazza Castello) alle ore 9.00
un presidio di solidarieta' antimilitarista in occasione del processo
all'obiettore totale Mauro Greco di Caselle (TO). Seguira' manifestazione in
via Garibaldi. Per informazioni tel. 011/857850 tutti i Giovedi' dalle 16.30
alle 24.00 (F.A.T/Studenti Anarchici).
***
Care compagne e compagni, vi informiamo che
si e' costituito un COMITATO in appoggio ai compagni obiettori detenuti presso
il carcere di Sulmona (AQ). Noi, antimilitariste/i anarchiche/ci abruzzesi,
abbiamo sentito questa esigenza in quanto, negli ultimi anni, tale carcere e'
divenuto, a livello nazionale, quello deputato ad "ospitare" i
nonsottomessi (che non abbiano in precedenza fatto richiesta di ammissione a
prestare il servizio civile). I nostri obiettivi sono:
- stabilire un contatto diretto con i
nonsottomessi detenuti.
- propagandare la lotta antimilitarista
antiautoritaria (concerti, manifestazioni, incontri, ecc.).
- fornire un appoggio ai familiari ed
alle/gli amiche/ci dei detenuti che vengano da lontano.
- fornire un sostegno legale per chi lo
vorra'.
Siamo inoltre disponibili a concordare
iniziative di solidarieta' a livello nazionale. Resta comunque prioritaria la
nostra azione locale, tesa a far si' che i compagni detenuti sentano da vicino
la nostra incondizionata solidarieta' anarchica.
Pescara, 12 Aprile '96
Per contatti:
Stefano Fosco, Via S.Maria, 6 - 66010 ARI
(CH), Tel. 0871/71212
Massimo S. - Tel. 085/837995
***
Compagni del Gruppo anarchico
"G.Domaschi" di Verona stanno progettando di far uscire dopo l'estate
un opuscolo informativo e di propaganda sull'antimilitarismo.
Accanto ad alcuni interventi sulla storia
dell'obiezione e dell'antimilitarismo anarchico, sul ruolo dell'esercito e
l'industria bellica, parte dell'opuscolo sara' una sorta di vademecum che
illustra dettagliatamente l'iter giuridico-processuale (ma non solo) di chi
sceglie la nonsottomissione come forma di lotta al militare. Situazione attuale
obiettori, questione carcere, Cassa di solidarieta', gruppi di appoggio, leggi
in materia di obiezione totale, diserzione, ecc. sono infatti alcuni dei punti
che verranno sviluppati da questo manuale di autodifesa speriamo utile ai
diretti interessati e a tutti coloro che intendano sostenere e amplificare
l'opzione e l'azione antimilitarista. L'opuscolo avra' un prezzo contenuto e
un'alta tiratura (che dipende dal numero di copie che verranno prenotate per la
distribuzione) in modo da garantire un'ampia diffusione.
Chiunque abbia notizie sul fronte
"nonsottomissione" (compagni in attesa di processo, che hanno reso
pubblica la loro indisponibilita' a servire la patria, questioni legali,
regolamenti carcerari,...) puo' aiutarci nel difficile compito di raccogliere
informazioni e avere cosi' un quadro esaustivo della situazione in Italia,
richiedendoci inoltre un "questionario" redatto apposta per gli
obiettori.
L'indirizzo a cui richiedere il
questionario, spedire contributi o suggerimenti e prenotare copie dell'opuscolo
e'
ANDREA DILEMMI,
Via Leoncino 22 - 37121 VERONA.
Le notizie raccolte saranno inoltre
materiale prezioso per la Cassa di Solidarieta' Antimilitarista e per questo
bollettino.
Fatevi sotto.