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eur@ction
HUB
Firenze 6-10 novembre 002
Resoconto
Il workshop alla Fortezza dal Basso ha visto la sala piena (100 persone),
malgrado spostamento di orario ultimo momento, assenza dal programma
distribuito e scarsa pubblicità.
Grazie a Jose di Yo Mango siamo riusciti a far vedere tutti i siti
coinvolti offline. Mentre una tv con video presa in prestito con qualche
difficoltà dalla cub ha mostrato le cassette di CW e di YO MANGO.
Ecco i siti coinvolti:
www.yomango.net
www.mwr.org.uk
www.labournet.de
www.aarrg.org
www.cubnazionale.it
www.eldinerogratis.com
Siamo partiti da mag wompel di labournet che poi doveva andare al
dibattito FIOM. Un po' istituzionale, per rendere l'idea il gruppo
del manifesto nel sindacato in Germania. MWR ci ha detto che però
solo labournet.de diversamente da labournet.org ha pubblicato notizie
sulla loro lotta.
Il sito non ha praticamente grafica ma è ricchissimo di contenuti.
Mag ha lasciato dei micropieghevoli che spiegano il sito in inglese.
Quindi è stata la volta nostra. Sapete già tutto. L'azione metropoli
è ancora quella che piace di più e che suscita più domande.
Poi è venuto il turno di Yo Mango che ormai ci hanno adottato come
figli illegittimi. Supremi e geniali. Centro propulsivo di Hub e crew
assai coesa (grazie anche al mate!). Ci hanno lasciato cassetta che
faremo vedere. A seguire l'intervento non previsto degli alleati situazionisti
di Yo Mango, Dinero Gratis.
Quindi è stata la vota di Claudio Cocina, delegato Metro della CUB.
Aveva preparato un intervento analitico scritto, poi invece si è buttato
in un discorso a braccio assai più efficace.
McWorkers Resistance è stato secondo molti l'intervento più interessante
e pregnante. Doppiati da una loro amica italiana, i vegetaliani Wump
e Bouncer hanno parlato della loro rete globale, della difficoltà
di organizzare i lavoratori (hanno detective della company costantemente
alle calcagna per scoprire se sono loro dietro le agitazioni) e della
necessità di scioperi, picchetti e sabotaggi autorganizzati se si
vuole sperare di costringere le catene a condizioni di lavoro similumane.
Ha chiuso Leyla di Aarrg!, per molti aspetti la crew mediattivista
che meglio ha saputo collaborare con le organizzazioni e i movimenti
dei precari/migranti, fra cui CGT restauration rapide di Abdel Mabrouki,
ospite alla prima MayDay che non è riuscito a venire. Aarrg! lavora
con Action Chomage!, i sans papiers e gli sfrattati/homeless di DAL.
Ha sviluppato la campagna contro la Danone che l'ha costretta a sospendere
la chiusura di una fabbrica. Era tardi e ci ha spiegato meglio il
giorno dopo.
Alla hypercrew (YM+CW+MWR+Aarg) in formazione si è aggiunto Epidemic
nel wkshop dell'8 mattina a HUB. Epidemic è il progetto di net art
sovversiva probabilmente più celebre in Italia. Filamenti ribosomici
stavano entrando in azione...
E quindi esa sia. E' stato deciso di creare su inventati.org un sito
e una mailing list dedicata a esa: euro social activism, il cui simbolo
sarà una bandiera nera dell'UE con le stelle rosa shocking. ESA si
occuperà di due grandi temi: la privatizzazione dello spazio urbano,
la precarizzazione della vita. Dopo una breve schermaglia debord-negri
si è passato al più complesso problema di come alleare mediattivismo
e precariato. MWR ha sottolineato il rischio di creare una società
globale di attivisti incapace di far leva sulla presa di coscienza
dei giovani precari.
Yo Mango ha ricordato come le catene siano parte di un processo più
vasto di occupazione della metropoli, esempio tangibile è l'evento
UNESCO del 2004 che a Barcellona si appropria di parole come pace,
tolleranza, multiculturalismo per lanciare l'ennesima speculazione
in grande stile.
Che dire?
EUROPE SEZ NO 2WAR: WOT DA YA SAY MR PREZ? |