TRATTO DA Libération, back
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Parigi: in lotta contro McDonald's e PizzaHut
24 febbraio ’01 - Tra i ristoranti e le brasserie del quartiere latino, non si aggireranno solo i soliti turisti, ma tanti giovani precari, studenti-lavoratori delle periferie cittadine, sindacalisti. Davanti al Mc Donald’s del centro di
Parigi, al boulevard Saint Germain, è convocata la manifestazione dei
lavoratori dei Mc Donald’s e di PizzaHut contro la precarietà dei contratti e
le pessime condizioni di lavoro.
“Saremo certamente alcune centinaia” dice
Jean Claude Rilcy, segretario della Cgt-Mc Donald’d di Parigi, il sindacato
che ha convocato la manifestazione “Ci incontreremo davanti al fast food di
Saint Germain per poi andare a bloccare altri ristoranti in giro per la
città”.
L'azienda nonostante i 15 giorni di sciopero del mese di dicembre, ha
confermato 6 licenziamenti annunciandone altri 5. La lotta dei precari
parigini comincia con una giornata di azione unitaria contro la precarietà, ma
i promotori non escludono di continuare la vertenza convocando uno sciopero ad
oltranza contro i licenziamenti, per avere contratti stabili e condizioni di
lavoro giuste, ma anche contro la repressione di ogni forma di associazione
sindacale all’interno della multinazionale americana. “Alla manifestazione
parteciperanno anche i lavoratori del ristorante PizzaHut di Place de l’Opéra”
continua Rilcy, “che hanno dimostrato come anche le lotte dei precari pagano,
che anche noi possiamo vincere”.
Infatti dopo quasi un mese di sciopero e di
picchetti davanti al gigante della pizza a domicilio, i lavoratori di Pizzahut
hanno ottenuto un aumento del salario già da quest’anno e il rimborso del taxi
che prendono per tornare a casa la notte, dato che il loro turno di lavoro
finisce ampiamente dopo la chiusura della metropolitana.
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