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Sciopero
generale in Portogallo
Portogallo - Riprende lo scontro Dopo lo sciopero generale che a dicembre
ha bloccato il paese per un giorno intero, la confederazione Cgtp
torna a manifestare contro il pacote laboral,
la riforma voluta dal governo conservatore di Jose Durao Barroso.
Questa settimana il sindacato ha rifiutato le correzioni al testo
della nuova legge proposte dal premier.
Non ci sarebbero, infatti, elementi sostanziali di modifica alla maggiore
precarietà nei contratti, alla flessibilità negli orari e all'ampia
libertà di licenziamento previste, tanto che i dirigenti della Cgtp
hanno definito le correzioni «puro esercizio di pubbliche relazioni».
Pertanto, i lavoratori portoghesi torneranno nelle piazze di Lisbona
l'otto febbraio con una manifestazione
nazionale per continuare a contestare la legge sul lavoro in discussione
questi giorni al parlamento.
Mercoledì, fuori dalla Camera, si sono riuniti oltre quattromila
sindacalisti per richiamare l'attenzione dei deputati di centro sinistra
sulla lotta e a guidarli c'era il segretario generale della Cgtp,
Manuel Carvalho Da Silva. «Siamo qui per ribadire con chiarezza il
nostro rifiuto della riforma» ha detto Da Silva, ricordando ai politici
dell'opposizione l'obbligo di ascoltare le richieste di tanti lavoratori
e di impegnarsi di più per la difesa dei loro diritti.
Thanx to Manfo |