Numero 13 - Giugno 2003 - Anno 2

Sull’archiviazione del processo Giuliani


Come anarchici ed anarchiche non siamo mai stati "interessati" ai giudizi ed alle condanne dei Tribunali, né tantomeno alle loro assoluzioni: la nostra giustizia non transita attraverso giudici,
poliziotti, carceri, repressione, ma passa attraverso la costruzione di una società libera tra eguali, dove non esistano più strumenti di coercizione, padroni, capi e sudditi, confini e stranieri. 
Se le loro sentenze non ci interessano, ci interessa però prendere parte alla contesa ed alla lotta e, in questo, sappiamo da che parte stare: dalla parte degli sfruttati e delle sfruttate di ogni parte del mondo e sotto qualsiasi regime e dalla parte di quelli che lottano, dovunque, per un mondo migliore e per rovesciare quello esistente.
Siamo stati e saremo sempre con i manifestanti che si sono opposti e che si opporranno alle loro passerelle di Potere, prima e dopo Seattle; siamo stati e saremo sempre con coloro che, per le loro idee e per le loro lotte, vengono pestati, violentati, feriti, ammazzati. Siamo dalla parte di Carlo come quella di Dax, di Sole , di Baleno, con gli inquisiti di Cosenza e con gli inquisiti del G8…
...senza se e senza ma.

CdC della Federazione Anarchica Italiana


 

Indice