Lo scorso 13 marzo si è data appuntamento a Venezia, presso la sala del Consiglio Comunale, la Rete di Non bombe ma solo Caramelle. Si è trattato del secondo incontro nazionale dopo quello di settembre presso il Comune di San Piero a Sieve.

E’ stata, ovviamente, l’occasione per fare il punto sul lavoro fin qui svolto e ha rappresentato anche un sorta di “rush finale” rispetto agli impegni futuri in vista della scadenza del 16 giugno, giorno in cui si terrà a Roma lo spettacolo finale presso il teatro “Ambra Jovinellli”.delle canzoni preparate dai bambini.

 

Alla riunione erano presenti, oltre ai soggetti che già avevano partecipato alle precedenti fasi preparatorie, le insegnanti di alcune delle scuole che hanno già avviato la preparazione di una canzone da portare alla manifestazione (della scuola “Caduti Sul Lavoro” di Piacenza, e della scuola di San Dorligo, TS), L’Assessora del Comune di San Dorligo (Ts), e Maurizio Bargeggia dell’Associazione “Il nido del cuculo” in rappresentanza anche di una rete di piccole case editrici e delle realtà della Campania che si sono appena collegate al progetto.

Riconfermato, anche con la presenza alla riunione, l’impegno di Emergency, della Croce Rossa Italiana, e della Cgil scuola nazionale. Prima della riunione, anche se non presenti, è giunto l’interessamento della Provincia di Venezia e della Cgil Nazionale.

Invitati, non sono potuti intervenire per cause di forza maggiore alcune realtà Toscane (Mugello, Empoli e M.Carrara) e la Casa Discografica Helikonia che sta collaborando alla gestione artistica dell’iniziativa.

 

Da una prima valutazione sullo stato del progetto si è potuto verificare che almeno 10/12 scuole (del Lazio, dell’Emilia, del Friuli) stanno già lavorando per la preparazione di una canzone da portare alla manifestazione. Sono inoltre in movimento alcune scuole della Campania e della Lombardia che comunicheranno prossimamente lo stato di avanzamento della loro preparazione. Dal canto suo, Emergency si impegna a collegare al percorso del progetto anche alcune delle scuole già in rete con la sua iniziativa sulle scuole.

Inoltre altre realtà si stanno già attivando per organizzare la partecipazione di alunni delle scuole elementari ad assistere alla manifestazione (sicuramente Alessandria e alcune realtà della provincia di Trieste)

 

Nel complesso abbiamo verificato un interesse in crescendo all’iniziativa. Un interesse che convince e che fa pensare ad una buona riuscita della manifestazione, anche perché essa rappresenta ormai un percorso, un appuntamento importante ed originale in risposta alla sempre più probabile guerra.

 

Di seguito un riassunto per brevi capitoletti delle questioni affrontate e delle decisioni prese.

 

Struttura organizzativa: è stato deciso di dar vita a una struttura organizzativa che si occupi più specificatamente dei vari aspetti. Il metodo di lavoro adottato prevede che per ogni titolo elencato (qui sotto, con una breve scheda) ogni soggetto della rete possa scegliere di intervenire in varie forme dai semplici suggerimenti, alla collaborazione fattiva, dall’invio dei materiali via e-mail verso altri soggetti potenzialmente interessati all’elaborazione di testi.

 

Fino al 16 giugno e salvo altre modifiche da apportare in successive riunioni gli argomenti sono i seguenti:

 

·          Rapporti con gli enti locali (Regioni, Province, Comuni). Gli Enti Locali hanno dimostrato un grande interesse all’iniziativa. L’obiettivo è quello di avere altri patrocinii di amministrazioni importanti e cominciare a stabilire contatti che possano intanto far conoscere l’iniziativa. Chi può è pregato di attivarsi e di comunicarci gli eventuali risultati. Giovanna Gioscia (della Croce Rossa) si sta interessando a ristabilire i contatti con l’organizzazione Enti Locali per la pace. Nel caso degli Enti locali con maggiori disponibilità finanziarie occorrerebbe studiare una forma di partecipazione alle spese. Una forma adeguata potrebbe essere un pre-acquisto, sotto forma di impegno, dei Cd. E’ sempre importante stabilire un punto di riferimento sicuro nei contatti.

 

·          Rapporti con la stampa e l’informazione. Verrà organizzata una conferenza stampa nazionale a Roma di presentazione dell’iniziativa Non bombe ma solo Caramelle. Ogni singola realtà coinvolta dovrebbe però essere in grado, al momento opportuno, di gestire una analoga presentazione alla stampa locale. Questo ci permetterà di dare un senso pieno al coinvolgimento delle amministrazioni locali. L’attenzione della stampa locale non dovrà fermarsi solo all’evento del 16 giugno ma proseguire in quanto dovrà agire da promozione alla vendita del Cd.

 

·          Rapporti con il sindacato (Camere del lavoro e singole categorie). Stiamo lavorando ancora a livello nazionale. L’adesione della Cgil Scuola sta dando buoni risultati. Contiamo però di stringere collaborazioni con lo Spi-Cgil, il sindacato dei pensionati. Le varie Camere del lavoro stanno aderendo con una certa facilità. Come nel caso degli enti locali sarebbe meglio formalizzare questi interessamenti attraverso un atto formale e cominciare a stabilire alcuni precisi referenti in grado di seguire nel tempo l’evolversi della situazione.

 

·          Rapporti con le associazioni

Le Associazioni che ad oggi partecipano al progetto sono Emergency, La Croce Rossa Italiana, Il Nido del Cuculo di Rimini, e Non Bombe ma solo Caramelle. A Livello locale andrebbe verificata la possibilità di coinvolgere altre associazioni, soprattutto quelle che hanno già avviato, nell’ambito dei loro progetti, contatti e con le scuole, e che potrebbero contribuire non poco nel coinvolgimento delle scuole all’iniziativa.

In particolare, per quanto riguarda le associazioni, di è pensato di organizzare la manifestazione del 16 giugno con interventi dal palco delle stesse, da intercalare con le rappresentazioni dei bambini, in modo da proporre le loro esperienze concrete di solidarietà verso le popolazioni colpite dalle guerre.

 

·          Rapporti con il mondo della musica e gli artisti. Di questo aspetto si sta occupando la casa discografica Helikonia di Roma, che ci sta affiancando nell’iniziativa. In particolare è stato già preparato un appello di sostegno alla manifestazione a firma di importanti artisti che sarà reso pubblico nei prossimi giorni. Ad alcuni degli artisti che aderiranno sarà proposta una loro esibizione sul palco, ovviamente con nun contributo compatibile al tipo di pubblico ed ai temi della manifestazione.

 

·          Organizzazione dell’iniziativa del 16 giugno

Si è confermato che la manifestazione dovrà prevedere soprattutto un contributo musicale da parte delle scuole che vi partecipano. Confermata anche la disponibilità da parte di alcuni artisti a contribuire, nel caso, a musicare i testi che le classi potrebbero preparare in modo da facilitare il loro lavoro.

Si sta inoltre lavorando per individuare alcuni artisti importanti che dovranno condurre e presentare la manifestazione.

Oltre ai contributi musicali si è deciso di dare spazio anche ad altri contributi delle scuole. In particolare disegni, testi, racconti ed altro. Il fatto che il teatro dispone di un ampio salone all’ingresso ci può permettere infatti di realizzare una mostra espositiva di lavori fatti dalle scuole sul tema della guerra e della pace. Inoltre si sta verificando, grazie alla disponibilità di una rete nazionale delle piccole case editrici di raccogliere in un volumetto i lavori (disegni, testo ed altro) realizzati dai bambini da distribuire poi allegato al CD della manifestazione.

Questa opportunità dovrebbe funzionare da stimolo all’attivazione di una partecipazione anche di quelle classi che non potendo preparare una canzone potrebbero comunque realizzare dei lavori da esporre nel corso della manifestazione.

La manifestazione dovrebbe prevedere quindi, oltre alle canzoni, degli intervalli nei quali le associazioni potranno raccontare delle loro esperienze dirette sul campo in tema di solidarietà alle popolazioni colpite dalle guerre e da intervengti di classi che illustrino i loro lavori esposti.

La manifestazione sarà quindi interamente filmata e registrata in modo da disporre poi di materiale da fare circolare nelle scuole.

 

 

 

·          Trasporti e sistemazioni alberghiere. Presto saremo in grado di darvi le coordinate per le ospitalità presso il Comune di Roma a prezzi di favore. E’ importante che ci facciate pervenire al più preso una scheda provvisoria sulle effettive necessità di ogni e comunque tutto ciò che è utile per rendere il soggiorno dei bambini assolutamente tranquillo, confortevole e privo di qualsiasi rischio. Si sta tentando di creare, per le raltà del Nord,  un unico punto di raccolta, che potrebbe essere la stazione di Bologna e formare lì un paio di vagoni dedicati per tutti coloro che devono intervenire all’iniziativa del 16 giugno.

 

·          Ricerca dei finanziamenti. Come scritto nel capitoletto sugli enti locali saranno le amministrazioni locali a provvedere alle prime necessità.  Il discorso dei pre-acquisti, però, può essere impostato anche per altre  macro-realtà come singole Camere del lavoro e librerie legate al movimento pacifista, centri sociali, associazioni culturali.

 

·          Diffusione dei Compact disk

La vendita del CD audio/video della manifestazione, unitamente alla eventuale pubblicazione di un volumetto (vedi sopra), rappresenta il contributo dell’iniziativa al finanziamento di microprogetti di solidarietà alle popolazioni colpite dalla guerra. Il CD/volumetto dovrebbe essere fruibile per l’inizio del successivo anno scolastico funzionando così anche da sponsor per l’organizzazione di una analoga iniziativa il prossimo anno.

Il Cd dovrebbe essere acquistato e distribuito ai bambini delle scuole dagli sponsor (Comuni, provincie, Sindacati) unitamente all’organizzazione di iniziative (coordinate con le associazioni coinvolte) che presentino e pubblicizzino i microprogetti a cui i ricavi andranno ad essere destinati.

La distribuzione dei Cd/volumetto potrà essere accompagnata anche da una campagna mediatica da realizzare in collaborazione con un pool di artisti tra quelli che hanno già aderito alla manifestazione.

 

·          Arrangiamento dei brani

Come già detto, alcuni artisti si sono impegnati a contribuire sia alla messa in musica di testi dei bambini che all’arrangiamento dei brani. E’ bene che chi fosse interessato a questa collaborazione si attivi da subito, contattando gli organizzatori, in modo da procedere per tempo (alla manifestazione mancano solo poco più di due mesi)

 

·          Propaganda dell’iniziativa del 16 giugno

Strumenti della propaganda, oltre alla conferenza stampa nazionale ed al manifesto degli artisti, dovrà essere l’organizzazione a livello locale di iniziative di presentazione e publicizzazione. Iniziative da realizzare come coordinamenti locali dei soggetti che aderiscono alla manifestazione.

In ciò saranno utili la Brochure di presentazione del progetto e la preparazione di locandine da appendere in tutte le scuole ed in tutte le sedi sindacali e comunali.

La propaganda dovrà essere orientata anche e soprattutto all coinvolgimento delle scuole, degli insegnanti e dei presidi perché si attivino, assieme alle amministrazioni comunali interessate, ad organizzare la partecipazione degli alunni ad assistere alla manifestazione del 16 giugno a Roma. Lo sforzo in questa direzione riguarda soprattutto il gruppo di Roma. La Brochure verrà stampata entro brevissimo tempo. Nel mentre si sta partendo un avviso a tutte le scuole di Roma e provincia per segnalare l’iniziativa

 

Nell’attesa di definire il gruppo di coordinamento dell’iniziativa, per ogni informazione o contributo potete rivolgervi a

 

Sebastiani Fabio – 349.5317918

Anelli Lino – 339.7448637

 

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