Avvistamenti Lucca e Provincia
1929 LU 01 - 1929 - Coselli di Capannori - 21:15 - LN
La signora Iole Lazzari Pippi, che a quell'epoca aveva sette anni, assieme a suo padre, sua madre ed a numerose altre persone, vide sopra un campo davanti casa sua, a circa 80 metri da lei, tre sfere in formazione, luminose, di 30 centimetri di diametro che giravano su se stesse mandando scintille, Erano di colore rosso come pure era l'alone che le circondava. Rimanendo in formazione, effettuarono alcuni movimenti. Non fu notato da dove provenissero, n‚ dove si dirigessero. La signora e tutti gli altri testimoni provarono stupore misto a paura. Il fenomeno durò cinque minuti e si ripetè‚ per tre sere consecutive.
[Dossier del GRUP di Viareggio (LU); AA. VV., UFO in Italia - vol. I - Il periodo 1907-1953, Tedeschi, Firenze 1974, p. 60]
1948 LU 01 - 48-03-22 - Pietrasanta - ? - ?
Avvistata formazione di sette dischi volanti che transitano nel cielo da NO a SE.
[®Corriere Lombardo¯ del 26/27-03-1948; ®Coelum¯, vol. XVI, pp. 66, 94 - Anno 1948; AA. VV., UFO in Italia - vol. I - Il periodo 1907-1953, Tedeschi, Firenze 1974, p. 88]
1948 LU 02 - 48-03-22 - Lucca - ? - ?
Il signor F. Palla Š testimone dello stesso fenomeno del caso precedente (1948 LU 01).
[®Corriere Lombardo¯ del 26/27-03-1948; ®Coelum¯, vol. XVI, pp. 66, 94 - Anno 1948; AA. VV., UFO in Italia - vol. I - Il periodo 1907-1953, Tedeschi, Firenze 1974, p. 88]
1950 LU 01 - 50-03-16 - Torre del Lago - 17:00 - DD
Il giornalista e regista cinematografico Gualtiero Jacopetti si era recato quel giorno a far visita ai suoi genitori, che abitavano a Torre del Lago Puccini. Verso le ore 17:00 egli stava riposandosi sulla spiaggia presso un cespuglio. Nel volgere lo sguardo verso il lago e le colline di Massarosa ebbe occasione di osservare in cielo un oggetto che, simile ad un berretto lanciato in aria, la fendesse di taglio a velocità impressionante. L'osservatore, dapprima semplicemente incuriosito, provò un senso di paura e rabbrividì quando vide il ®coso¯ fermarsi di colpo allo zenit, come se fosse comandato o condizionato da un'inattesa razionalità. In quel momento l'orologio segnava le 17:15; l'apparecchio volante si presentava alla vista perfettamente rotondo e nitido come un disco, date anche le favorevoli ed ottime condizioni meteorologiche. Il testimone, quantunque terrorizzato, non pot‚ distogliere la sua attenzione da quello strano veicolo, che peraltro gli appariva proprio orientato nella sua direzione. Le caratteristiche di maggior rilievo durante questo fenomeno sono contraddistinte da due fatti essenziali: a) l'immobilità in cielo per circa mezzo minuto; b) la sua partenza improvvisa verso sud-ovest e la contemporanea emanazione di uno scintillio vorticoso più vivo della luce diurna.
Ma ben altri interessanti particolari furono notati alla sua scomparsa: quel "disco", mantenutosi sempre a quota "non eccessiva", dette la chiara sensazione di ruotare velocemente e di scaricare aria calda mista a frammenti di materiale incombusto e la sua corsa, inizialmente veloce, andò diminuendo finché‚ la sua traiettoria non terminò oltre la linea dell'orizzonte. A detta dell'osservatore il "corpo volante", grande quanto la Luna piena allo zenit, sembrò• affondare nel mare "con la lentezza dell'ultimo pezzetto di Sole in una sera d'estate".
[®Settimana Incom¯ del 10-06-1962 - Anno XV; AA. VV., UFO in Italia - vol. I - Il periodo 1907-1953, Tedeschi, Firenze 1974, pp. 105, 108]
1950 LU 02 - 50-03-23 - Strettoia (Versilia) - ? - LN
Tre donne affermarono di aver visto una specie di palla luminosa e velocissima solcare il cielo.
[®La Nazione¯ del 26-03-1950]
1950 LU 03 - 50-05-02 - Lucca - 00:30 - LN
Alcuni nottambuli riferirono di aver scorto, a grande altezza, due corpi luminosi di forma rotonda e di colore bianco-azzurrognolo, solcare il cielo in direzione SO a velocità fantastica, lasciando una scia leggermente fosforescente. Quanti hanno osservato il fenomeno, durato circa 15 secondi, si convinsero di aver veduto i dischi volanti.
[®Il Nuovo Cittadino - Savona¯ del 12-05-1950]
1952 LU 01 - 52-07-25 - San Pietro a Vico - 03:00 - IR-3
Nella notte fra il 24 ed il 25, il signor Carlo Rossi, di anni 53, residente a San Pietro a Vico, rimase testimone di uno sconcertante fatto. Il Rossi, essendo appassionato pescatore, quella notte si recò a pescare nel Serchio, un fiume poco distante da San Pietro a Vico. Percorrendo un viottolo al buio lungo il fiume, fu attirato da un insolito fenomeno; da un punto del fiume si diffondeva un chiarore non naturale. Incuriosito dal fatto, il Rossi si avvicinò al punto da cui proveniva il chiarore, rimanendo al riparo dell'argine; pensando di essere colto da allucinazione, vide sospeso sul fiume e a bassa quota, uno strano veicolo circolare che pareva rifornirsi di acqua attraverso un lungo tubo che pescava nel fiume. L'enorme oggetto stava librato silenziosamente nell'aria con un sistema di eliche. Il Rossi giudicò che l'oggetto avesse un diametro di circa 25 metri Assomigliava ad un disco tondo con uno spessore di due metri ed era dipinto di nero. Tutto intorno, sullo spessore, c'erano delle aperture ovali come bocche. Nel centro c'era una torretta che sporgeva di tre metri al di sotto del disco e di mezzo metro al di sopra. Era trasparente come di vetro o di materiale plastico. La torretta era grande quanto una stanza ed avrà avuto un diametro di cinque metri; Dentro si vedevano quattro sottili tubi collegati con un grosso cilindro che stava nel mezzo. Una fiamma azzurrognola, con bagliori arancioni simili alla fiamma ossidrica passava da un cilindro all'altro, alternativamente alzandosi ed abbassandosi. Il bagliore proveniva dalla torretta trasparente e rifletteva perciò sulla superficie del disco rendendola luminosa. Quello strano ordigno aveva cinque eliche di sotto, che uscivano per metà dal cerchio nero, disposte tutte all'intorno, equidistanti l'una dall'altra. Nella parte superiore invece le eliche erano tre: una grande quanto tutta la circonferenza del disco, le altre due in scala sempre più piccole. L'oggetto emetteva un leggero brusio, come un "fruscio di seta". Ad un tratto si aprì un oblò nella parte superiore della torretta e si affacci• una figura umana che scrutò intorno, la quale individuò probabilmente il testimone, poiché‚ sporse un braccio come ad additarlo a qualcuno che si trovasse all'interno dell'oggetto. Fu a questo punto che il Rossi, scosso dal torpore in cui era caduto alla visione, fuggì buttandosi a precipizio gi
ù per la scarpata dell'argine. Appena arrivato in fondo, vide sopra la sua testa un raggio verde fendere improvvisamente l'aria nella sua direzione, avvertendo in quel momento una scossa in tutto il corpo, come se fosse investito da un scarica elettrica. Atterrito si gettò a terra. Alzando la testa, vide il disco sollevarsi oltre l'argine e prendere rapidamente quota sparendo a velocità spaventosa in direzione di Viareggio. Circa due mesi dopo questa faccenda, il 15 settembre, alle ore 16:00, il Rossi si era recato al suo abituale posto di pesca sul Serchio, quando vi giunse, vi trovò un altro pescatore a lui sconosciuto, il quale pareva straniero che indossava una tuta azzurra ed aveva una corta canna da pesca. Magrissimo, alto, dal naso affilato e con strani occhi grigi, cercò di attaccare subito discorso esprimendosi con un italiano corretto ma con un accento che il testimone non riusciva a riconoscere. Avviata la conversazione, lo sconosciuto gli domandò se avesse mai veduto sul fiume aeroplani o altri oggetti volanti; il Rossi corse subito con il pensiero alla sua vicenda di due mesi prima, ma avvertendo una strana sensazione di pericolo rispose di non aver mai visto nulla. La conversazione proseguì un po', fino a che il misterioso personaggio non gli offrì una sigaretta, la quale era diversa da tutte quelle, anche estere, che il Rossi conosceva; era molto lunga e sottile, con impressa sul bocchino una marca dorata che il Rossi non conosceva. Appena iniziata a fumarla, il Rossi si sentì pervadere da un senso di stordimento e di nausea. Con un moto istintivo spense la sigaretta, facendo l'atto di riporla nel taschino ma, l'altro, inaspettatamente, gli afferra il polso strappandogli di mano la sigaretta, riducendola poi in mille pezzetti e gettandola nel fiume. Fatto questo gesto, lo strano individuo si allontanò velocemente. Da indagini eseguite l'individuo misterioso risultò trattarsi essere un militare, il quale fu visto in paese. Una sera poi, uno sconosciuto consegnò il signor Rossi ai suoi familiari, dicendo loro di averlo trovato in terra ferito. Lo sconosciuto non forni le sue generalità e non fornì nessun elemento di dove, come e quando era successo l'incidente. Aveva un comportamento strano, tant'è che ripartì immediatamente dopo aver consegnato il ferito. La sera del giorno dopo il Rossi iniziò a dar segni di squilibrio (si esprimeva a fatica), cadendo poi in un chiuso mutismo. Non riuscì infatti più ad emettere parola. I medici dissero che il mutismo era conseguenza dell'alcolismo e, infatti, dopo il suo avvistamento, il Rossi era diventato forte bevitore di vino. Sembrava che forse in uno stato di shock come quello subito anni prima all'epoca dell'avvistamento. I lineamenti della persona che lo condusse a casa ferito, sono sconosciuti in quanto si mantenne costantemente nella penombra.[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 39, p. 69; AA. VV., UFO in Italia - vol. I - Il periodo 1907-1953, Tedeschi, Firenze 1974, p. 137]
1952 LU 02 - 52-11-21 - Lucca - 19:30 - LN
Un operaio di Lucca, residente allora alle case dell'I.N.C.I.S., situate fuori porta Vittorio, notò strane luci nel cielo che, osservate meglio, gli sembrarono un disco volante con spigoli luminosi e la parte centrale rigonfia e scura, l'oggetto si fermò per quattro/cinque secondi nel cielo e poi scomparve. Sembra che tale oggetto provenisse da una località posta tra Pisa e Viareggio.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. I - Il periodo 1907-1953, Tedeschi, Firenze 1974, p. 159]
1953 LU 01 - 53-01-14 - Capannori - Alba - LN
Due pastori, Armido Frangioni e suo figlio Giuseppe, che si trovavano in prossimità della sponda sinistra del fiume Ozzeri in località "Il Ponte", sita nei pressi di Capannori, videro delle sagome luminose che procedevano in cielo e che sembravano girare su se stesse. Erano di forma allungata come quella di un sigaro, andavano a forte velocità dirigendosi da est verso ovest, lasciando dietro di se una scia bianca e fumosa.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. I - Il periodo 1907-1953, Tedeschi, Firenze 1974, p. 159]
1953 LU 02 - 53-01-14 - Altopascio - Alba - LN
Alla stessa ora del caso precedente, alcuni operai riferirono di aver visto il passaggio in cielo di oggetti sigariformi in tutto simili a quelli descritti dai due pastori del caso sopraccitato.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. I - Il periodo 1907-1953, Tedeschi, Firenze 1974, p. 159]
1954 LU 01 - 54-06-28 - Capannori - 08:00 - DD
Alcune persone osservarono un globo igneo che procedeva a forte velocità nel cielo. Proveniva dalla parte di Pontedera e, dopo aver sfiorato apparentemente i monti Pisani, scomparve in direzione di Livorno, cioè con rotta da est ad ovest. L'avvistamento ebbe una durata di 30 secondi.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 51]
1954 LU 02 - 54-10-14 - Forte dei Marmi - Dopo le 18:00 - LN
Il signor Rossi ed altri testimoni, avrebbero avvistato "dischi" o "sigari" volanti. Lo affermò• lo stesso Pietro Rossi, maresciallo di marina, il quale avrebbe appunto visto un oggetto sigariforme di color verde-turchino mentre "transitava velocemente sopra il mare, lasciando una lunga scia rossa".
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 100; ®Il Tempo¯ del 16-10-1954]
1954 LU 03 - 54-10-14 - Lucca - 18:08 - LN
Due fratelli con il padre, e molti altri, videro un oggetto volante all'orizzonte, il quale seguiva la rotta Monti Pisani - Alpi Apuane (da SE a NO). Secondo ®Nazione Sera¯ ed ®Il Tirreno¯, esso aveva la forma di un disco, mentre secondo altri fonti, quella di un sigaro.
Era grande quanto il disco solare ed emanava bagliori accecanti di colore biancastro. Improvvisamente fu pure notato che quel corpo incandescente, appiattendosi e contemporaneamente ingrandendosi, emetteva scintille. Era talmente luminoso che, nonostante la velocità vertiginosa, fu ben distinguibile ad occhio nudo. L'osservazione durò circa 15 secondi. L'ordigno era seguito da una scia.
[®La Nazione Italiana¯ del 15-10-1954; ®La Gazzetta del Sud¯ del 16-10-1954; AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 104]
1954 LU 04 - 54-10-14 - Piana di Lucca - 18:08 - LN
Stesso fenomeno del caso precedente 1954 LU 03.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 104]
1954 LU 05 - 54-10-14 - Porcari - 18:08 - LN
Stesso fenomeno del caso precedente 1954 LU 03.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 104]
1954 LU 06 - 54-10-14 - Tonfano - 18:08 - LN
Stesso fenomeno del caso precedente 1954 LU 03.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 104]
1954 LU 07 - 54-10-14 - Pietrasanta - Tra le 18:00 e le 18:15 - LN
Tre operai di un laboratorio di marmi, Giorgio Bertoni di anni 14 residente in via Osterietta, Giovanni Giannoni, di anni 33, ed il signor Angelo Martelloni, di anni 43, osservarono una palla di fuoco di una certa grandezza a circa 5000 metri di altitudine. Era velocissima, lasciando dietro di se una scia di color turchino e dirigendosi verso nord (altre fonti dicono verso SO). Fu interpellato il vicino campo di aviazione di Cinquale, il quale dichiarò che a quell'ora nessun aereo era stato segnalato in volo.
[®La Nazione Italiana¯ del 15-10-1954; ®La Gazzetta del Sud¯ del 16-10-1954; AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 102]
1954 LU 08 - 54-10-14 - Viareggio - 18:00/18:30 - LN
L'autista Ettore Benedetti, dopo aver scorto un disco, rimase così impressionato da togliere le mani dal volante dell'auto che proseguiva la sua corsa verso il muro. Fortunatamente l'autista riprese il controllo del veicolo, evitando cos il peggio.
[®La Nazione Italiana¯ del 16-10-1954; AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 10]
Sempre a quell'ora, i coniugi Amerighi, Beppe Lisi, Francesco Sanvitale e Gigi Baldacci, notarono nel cielo due corpi luminosi che, provenendo ad una velocità vertiginosa e parallela al mare, scomparvero in un baleno verso nord, lasciando una scia di bianco vapore con scintille infuocate.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 101]
1954 LU 09 - 54-10-15 - Viareggio - 03:00 - LN
Alcune persone, fra le quali Emanuele Querci e Renato Pigoncelli, notarono il passaggio di un oggetto volante luminoso a Forma di disco, all'altezza di circa 1000 metri. Il cielo era sereno con plenilunio.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 24]
1954 LU 10 - 54-10-20 - Lucca - Primo pomeriggio - DD
Diversi cittadini osservarono strani oggetti di forma ovoidale che volteggiavano fugacemente nel cielo. Altri asserirono di aver veduto ai Canovelli, un curioso essere che si aggirava nei pressi dell'argine del fiume Serchio e che si dileguò misteriosamente.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 160]
1954 LU 11 - 54-10-25 - Benabbio - Sera - IR-3
Alcune persone che si trovavano nella Val del Lima, avrebbero avvistato un disco volante di color rossastro, seguito da una leggera scia luminosa. Secondo qualcuno sarebbe addirittura atterrato nelle vicinanze di Benabbio e, dall'ordigno, sarebbero scesi due individui i quali, dopo una breve sosta, risaliti di nuovo a bordo, avrebbero ripreso il volo.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 216; ®La Nazione¯ del 27-10-1954]
1954 LU 12 - 54-10-27 - Lucca - 15:30 - IR-2
Alcuni impiegati dell'Ufficio Tecnico Comunale di Lucca, che si trovavano in quel momento nel Palazzo Santini, sede del Municipio, videro apparire nel cielo un qualcosa come una gigantesca ragnatela che si muoveva in direzione di Firenze (O/NO - E/SE). La ragnatela, i cui fili sembravano di dimensioni sproporzionate e piuttosto consistenti, fu notata per i suoi riflessi strani e, successivamente, si mostrò leggerissima al tatto. Dopo aver volteggiato un po' sul tetto del palazzo, discese posandosi dolcemente sul vicino tetto dell'edificio dell'Arciconfraternita della Misericordia. Il giorno dopo, gli stessi impiegati poterono recuperare parte della ragnatela ed osservarla ancora più attentamente, riscontrando che era composta di una sostanza apparentemente vetrosa.
[®La Nazione Italiana¯ del 29-10-1954; AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 238]
1954 LU 13 - 54-10-28 - Azzano - ? - ?
Il maestro Mario Amati assieme ad un gruppo di abitanti di Azzano, osservò in cielo un corpo luminoso a forma di "sigaro".
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 242]
1954 LU 14 - 54-10-29 - Querceta - ? - LN
Tre giovani di Montecatini Terme, Oreste Gori, Moreno Martini e Lauro Luchi, osservarono in cielo il passaggio di uno strano oggetto sigariforme dalla zona del castello di Querceta.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 257]
1954 LU 15 - 54-10-30 - Viareggio - ? - IR-2
Avviene una caduta di bambagia bianca, che fu raccolta da due giovani studenti in prossimità della spiaggia, altre persone videro cadere dal cielo una enorme ragnatela che si disperse prima ancora di toccare terra. Sempre a Viareggio, ma non sappiamo se nello stesso momento, due operai, Roberto Baroni e Raffaello Galli, avrebbero avvistato un disco volante mentre stavano lavorando su un tetto di una casa di via Verdi. La "cosa" di colore verdastro, percorreva il cielo in direzione Spezia-Livorno, lasciando dietro di s‚ una scia incandescente.
[®La Nazione¯ del 31-10-1954]
1954 LU 16 - 54-10-31 - Pietrasanta - verso le 19:00 - IR-2
Alcuni videro passare in volo nel cielo un oggetto discoidale luminoso, simile ad un tappo fosforescente. Dopo un quarto d'ora, alla periferia della cittadina versiliese, altri testimoni videro cadere come una pioggia di lana trasparente. Dello strano fenomeno furono informate le autorità per un esame della materia caduta.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 183]
1954 LU 17 - 54-10-31 - Viareggio - verso le 20:00 - LN
Il colono Salvatore Remedi con altre persone, mentre si trovava dinanzi ad un caffè di via Regia, osservò in cielo una Luna argentea molto luminosa che si dirigeva verso Forte dei Marmi (a nord/nord-ovest). Lo strano corpo volante ad un certo punto del suo tragitto, si fermò• e compì due giri su se stesso prima di scomparire a l'orizzonte.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 283]
1954 LU 18 - 54-02-10 - Forte dei Marmi - 23:00 - LN
Mentre il signor Rodolfo Belli, di anni 21, passeggiava sul lungomare con una ragazza, vide tre dischi volanti attraversare il cielo a distanza di alcuni minuti l'uno dall'altro. Il primo oggetto, dalla forma rotonda e luminosissimo, viaggiava verso il mare in direzione ovest; il secondo più oblungo, lasciava una scia luminosa; il terzo, dal colore arancione; disparve dopo pochi istanti.
[®La Nazione Italiana - Lucca¯ del 12-02-1954; ®Il Messaggero¯ del 12-02-1954; AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze, 1980, p. 343]
1954 LU 19 - 54-02-02 - Lucca - Dopo le 15:00 - IR-2
A breve distanza l'uno dall'altro, due ordigni volanti attraversarono il cielo sereno della città da ovest ad est. Pochi minuti dopo il loro passaggio, si verificò una pioggia di bambagia i cui filamenti furono raccolti da molti cittadini.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 345]
(Il caso che riporteremo qui di seguito Š forse da collegarsi con quello sopra):
Il signor Ugo Otello Martinelli, un giovane addetto al posteggio di canale in corte del pesce, ed anche autista dell'autofurgone "cellulare" con il quale traducevano i detenuti in e da San Giorgio, mentre si trovava nel cortile degli svizzeri assieme a due sottufficiali della Celere, vide un disco tondo e luminoso, della grandezza di un piatto qualunque, di colore rossastro, che si era allontanato a parabola, velocissimo, in direzione di Viareggio. L'apparizione durò pochi secondi; dopo cadde della bambagia.
[®La Nazione Italiana¯ del 13-11-1954]
1954 LU 20 - 54-02-02 - Viareggio -17:30 - LN
Franco Pardini, radiotecnico, che a quel tempo risiedeva a Marina di Pietrasanta, mentre percorreva il viale a Mare in direzione di Viareggio a bordo di una vespa, sulla quale si trovava anche sua moglie, vide in cielo un oggetto sferico emanante una strana luce giallo-rossa. L'ordigno era immobile e solo dopo una ventina di secondi, cominciò a mettersi in moto molto lentamente, acquistando grado a grado velocità fino a scomparire in direzione di Livorno (da nord a sud). Anche la famiglia del dottor Angelo Giuntini, direttore amministrativo della COOP di Pietrasanta, osservò l'ordigno dalla terrazza della propria abitazione, situata in viale Marconi.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 346]
1954 LU 21 - 54-02-02 - Viareggio - 19:00 - LN
Da ponente a levante furono visti passare due dischi volanti. Uno di essi sprigionava luce rossa e una luce bianca. Erano ben visibili agli occhi di parecchi cittadini, fra i quali anche stimati professionisti, agenti di polizia ecc.
[®La Nazione Italiana - Lucca¯ del 12-02-1954]
1954 LU 22 - 54-02-02 - Borgo a Mozzano - 05:00 - LN
I giovani Terzo Mostardini, vetraio, residente in via della Maddalena a Pescia (PT), ed il maestro Sergio Gigli, mentre si trovavano a bordo di una "Lambretta", oltre Borgo a Mozzano, in prossimità di Fabbriche, diretti in Garfagnana per la pesca, videro attraversare il cielo da un disco volante luminosissimo, assai pi— grande del Sole.
[®Il Nuovo Corriere¯ e ®La Gazzetta¯ del 16-02-1954]
1954 LU 23 - 54-12-17 - Altopascio - 21:00 - LN
Molto persone osservarono con curiosità un oggetto volante, circolare e luminoso; ben distinto dalle stelle. Aveva le dimensioni della Luna e si muoveva cambiando frequentemente direzione; a volte diminuiva la sua luce. La sua scomparsa fu improvvisa.
[AA. VV., UFO in Italia - vol. 2 - L'ondata del 1954, Tedeschi, Firenze 1980, p. 386]
1957 LU 01 - 57-08-19 - Marina di Pietrasanta - 01:00 - LN
Due villeggianti notano un oggetto volante avente colore rossastro ed il quale lasciava una scia bianca luminosissima. Viaggiava a fortissima velocità, proveniente da SO e diretto a NE. L'oggetto fu osservato per alcuni secondi. Analoga segnalazione giunse anche da località Focette.
[®La Nazione Italiana¯ del 20-08-1957; ®Il Messaggero¯ del 20-08-1957]
1961 LU 01 - 61-05-07 - Viareggio - 01:30 - LN
Notato un oggetto luminoso che si spostava a grande velocità per poi scomparire dietro ad una stella dopo una traiettoria di vari chilometri in direzione NO - SE. Tra i testimoni anche due vigili urbani.
[®L'Unit௠dell'08-05-1961]
1961 LU 02 - 61-09-17 - Pietrasanta. - 21:30 circa - LN
A Pietrasanta, in località Beccatoio, tre giovani, rispettivamente il barbiere Angelo Bonucelli, l'autista Claudio Palagi ed il terzo senza nome, videro un oggetto luminoso solcare rapidamente il cielo a velocità fantastica, lasciandosi dietro di se una lunga scia. Era di forma rotonda e si dirigeva verso ovest.
[®Il Giornale del Mattino¯ del 21-09-1961]
1961 LU 03 - 61-09-17 - Capezzano - 22:00 - LN
Da Capezzano, in località Riccetto, la signora Ester Maggi vide uno strano oggetto che si dirigeva verso ovest proveniente da sud. Aveva la forma di sfera un po' allungata nella parte posteriore. Dietro di s‚ lasciava una lunga scia di scintille. Nel cielo illuminato dalla Luna, rimase una lunga scia di fumo.
[®Il Giornale del Mattino¯ del 21-09-1961]
1965 LU 01 - 65-09-03 - Marina di Pietrasanta - 23:00 - LN
Il bagnino Ugo Mei (o Carlo per ®Il Giornale del Mattino¯) di anni 29, vide uno strano oggetto volante nel cielo sul mare. Era nuvoloso e pioveva, quando ad un tratto, da sud, squarciando un nuvolone, comparve un oggetto volante non identificato che con una velocissima parabola si fermò in aria per qualche secondo, a circa 500 metri dalla riva; ripartì poi in senso contrari• sulla stessa linea per poi riavvicinarsi senza mutare traiettoria, fermandosi ancor più vicino alla spiaggia, il testimone, a questo punto, vide aprirsi l'oggetto luminoso come se la luce si ritirasse da un settore (come se si fosse aperto un portello scorrevole lasciando intravedere una apertura assai vasta - scrive ®Il Giornale del Mattino¯); un attimo dopo, il settore riacquistò la luminosità come se qualcosa si fosse richiuso; poi il disco tornò a muoversi fino a scomparire velocemente all'orizzonte. Il fenomeno in tutto durò circa tre minuti. L'oggetto aveva la forma di un disco con diametro di circa un metro. Sembra che con il testimone ci fosse stata anche una amica che all'apparizione dell'oggetto sarebbe fuggita.
[®Il Telegrafo¯ del 05-09-1965; ®Il Giornale del Mattino¯ del 05-09-1965; ®L'avvenire d'Italia¯ del 05-09-1965]
1966 LU 01 - 66-04-23 - Marina di Pietrasanta - 21:30 - LN
Il signor Athos Marchetti, residente a Marina di Pietrasanta, e altri testimoni videro un oggetto rotondo luminoso che dopo essere stato fermo, ripartì a grande velocità in direzione SE, lasciando una nube bianca. L'avvistamento durò 20 secondi.
[®Il Giornale del Mattino¯ del 24-04-1966; Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1969 LU 01 - 69-10-03 - Torre del Lago - 21:00/22:00 - IR-3
Alcuni ragazzi, mentre giocavano a pallone, videro quello che in un primo tempo definirono un "fantasma" dal volto orribile, alto due metri, vestito di tuta e di mantello bianco, il quale sarebbe andato incontro ai ragazzi muovendo le braccia. In un secondo tempo i ragazzi aggiunsero di averlo visto scendere da un oggetto che si librava in aria, emanante une luce fluorescente rossastra e di aver visto un altro oggetto simile nella boscaglia. Inoltre, quel giorno, alcune persone videro un corpo luccicante con scia rossastra in volo, mentre attraversavano il tratto autostradale che da Migliarino porta all'autostrada Firenze - Mare. Il caso venne poi spiegato come uno scherzo ai danni dei ragazzi.
[Archivio di Piero Tolomei di Viareggio (LU); ®La Nazione - Lucca¯ del 04/05/06-10-1969]
1971 LU 01 - Agosto 1971 - Zona Orrido di Botri - 23:20 - IR-1
Due ragazzi appassionati di montagna, si trovavano con una tenda nella zona montagnosa nota come "Orrido di Botri". Mentre se ne stavano all'aperto, videro sulle loro teste un globo color rosso-arancione che si spostava a zig-zag. L'oggetto non emetteva nessun rumore, e questa fase del fenomeno durò quattro minuti. Poi il globo si spense, lasciando i due amici esterrefatti e perplessi. Ma lo furono ancora di più quando dal fondo di un crepaccio (sul cui margine si erano accampati) dopo pochi minuti, videro un enorme fascio luminoso di un colore bianco-azzurro e del diametro di sette/otto metri. I due si sporsero per vedere quale fosse la causa di questo fascio, ma non videro nulla. Dopo pochi secondi anche il fascio si spense e per quella sera non successe niente. Il fenomeno poi si ripeté‚ la sera seguente con grande spavento dei due osservatori. La terza sera per• presero un vero e proprio terrore. Infatti comparve, come al solito, il piccolo globo ed i due amici si
precipitarono dentro un vicino rifugio dei C.A.I., chiudendo la porta con i chiavistelli. Dopo un minuto circa dal barricamento, la porta veniva spalancata di colpo da una forza terribile, simile ad un colpo di vento di forza inaudita. A questo punto i due ragazzi si nascosero dietro il locale fino a che non si fece l'alba, dopodiché‚ se ne ripartirono a gran velocità per Pistoia.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 38]
1971 LU 02 - Agosto 1971 - Sesto di Moriano - 16:30 - DD
Il signor Moreno Tambellini vide un oggetto a forma di triangolo e di colore giallo, viola, argento, alla quota di 5000 metri, con moto ascensionale. L'avvistamento durò un'ora e tre minuti. Le condizioni meteorologiche erano ottime.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1971 LU 03 - 71-08-12 - Montefegatesi - 23:00/23:30 - LN
Paola Bartali e Marina Barattini, osservarono sopra i monti, un oggetto circolare giallo, bianco e rosso, che girava su se stesso. Aveva moto lento e costante. L'avvistamento durò cinque minuti. Le condizioni meteorologiche erano buone.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1972 LU 01 - 72-09-29 - Lucca - 23:33 - LN
La signora Giuliana B., suo marito e sua suocera, videro nel cielo un oggetto luminoso, tre volte più grosso di una stella e di colore arancione. Aprirono la finestra di casa loro, alla quale si trovavano in quel momento, constatando cosi che l'oggetto non emetteva nessun rumore; inoltre, la sua luce si spense improvvisamente. La durata dell'avvistamento fu di circa 60 secondi.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 22; "Rapporto UFO italiano" del gruppo Odissea 2001 di Milano]
1972 LU 02 - 72-10-04 - Lucca - 22:15 - LN
Gli stessi testimoni del caso precedente 1972 LU 02, avvistarono dalla camera della suocera, lo stesso oggetto che procedeva in linea retta. Ad un certo punto, l'oggetto, iniziò a scendere fino a sparire dietro una casa. L'avvistamento durò in tutto circa 40 secondi.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 22; "Rapporto UFO italiano" del gruppo Odissea 2001 di Milano]
1972 LU 03 - 72-10-16 - Viareggio - ? - ?
Cinque persone avvistano un oggetto luminosissimo ellissoidale, a quota 3000 metri, fermo a distanza di 3500/4000 metri Era sul mare. Il tutto era durato cinque minuti. Le condizioni meteorologiche erano buone.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 22]
1973 LU 01 - 73-03-19 - Querceta - 17:46 - LN
Daniele Baldi e amici, videro un oggetto triangolare argenteo (lo osservarono con un binocolo) alla quota di 2000 metri, che stava compiendo lentamente una traiettoria da S/SO a N/NE. L'oggetto cambi• forma rimpicciolì muovendosi verso l'alto. Il fenomeno durò quattro minuti. Il cielo era poco nuvoloso.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 27]
1973 LU 02 - 73-06-15/16 - Marignona - 21:30 - LN
Il signor Lorenzo Buonaguidi (via Marconi 47 - Altopascio - LU) e due suoi amici, videro una strana macchia sul disco lunare. Era un oggetto rotondo con diametro di circa 1/6 della Luna. Il suo colore era grigio-argenteo e transitò più volte sulla proiezione del disco lunare. Di forma sferica, verso la fine dell'avvistamento divenne più grande, allungandosi leggermente, Il fenomeno durò circa 10 minuti. Nessun rumore udito. Cielo un po' nuvoloso. E' presumibile che il tutto sia un fenomeno di opposizione astronomica.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 32]
1973 LU 03 - 73-06-24 - Sesto di Moriano - 23:20 - LN
Moreno Tambellini vide un oggetto ovale giallo, a quota metri 7000 e avente velocità di 1500 chilometri orari. L'avvistamento durò due minuti e 10 secondi. Le condizioni meteorologiche erano ottime.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1973 LU 04 - 73-06-29 - Sesto di Moriano - 22:10 - LN
Il signor Moreno Tambellini (via Ludovica 107 - Sesto di Moriano) avvistò una luce rossa della grandezza di Venere, di forma sferica, che si spostava da nord a NO ad una velocità di circa 800/900 chilometri orari e ad una altezza tra i 2000 ed i 3000 metri. L'avvistamento durò un minuto. Però, cinque minuti pi— tardi, proprio ai piedi della Croce di Brancoli, un monumento che domina tutta la vallata della Lucchesia, il testimone vide tre luci rosse accendersi e spegnersi al ritmo di tre volte in cinque secondi. Erano immobili sulla cima del monte e continuarono a Lampeggiare fino alle 00:15, ora in cui il testimone sospese l'avvistamento per andarsene a letto. Le condizioni del tempo erano piuttosto buone.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 31]
1973 LU 05 - 73-07-05 - San Pellegrinetto (Garfagnana) - 22:00 - LN
Un gruppo di ragazzi livornesi ed un sacerdote, che effettuavano un campeggio, mentre stavano bivaccando intorno ad un fuoco, sentirono un coro di furiosi latrati di cani, contemporaneamente un punto luminoso comparve alto nel cielo che si stava dirigendo verso la Pania della Croce, il monte che sovrasta la valle. Scomparve ed i cani tacquero. Ai testimoni rimase un vago senso di timore.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 31]
1973 LU 06 - 73-07-06 - San Pellegrinetto (Garfagnana) - 22:00 - LN
Stessi testimoni, stesso luogo e stessa ora del caso precedente. La luce della sera prima ricomparve e ripercorse lo stesso tracciato, mentre i cani, ancora una volta abbaiavano, anche se meno furiosamente. I testimoni rimasero più impressionati della sera precedente. Dopo mezz'ora, ancora un secondo punto luminoso simile al primo, comparve nel cielo e percorse lo stesso tragitto del primo, scomparendo a sua volta verso la Pania della Croce.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 31]
1973 LU 07 - 73-07-07 - San Pellegrinetto (Garfagnana) - 21:15 - LN
Ancora una volta ricomparve l'oggetto delle due sere precedenti. Aveva le dimensioni di una grossa stella ed emanava una luce intensa fissa dai riflessi azzurri. Si spostò orizzontalmente, poi con un'ampia curva scomparve su un lato del monte. Fu udito uno sporadico latrare di cani. Dopo mezz'ora, alle 22:00, un altro oggetto luminosissimo di forma triangolare ricomparve sulla stessa rotta; emetteva una luce che variava dal verde al rosso, passando per stadi di blu intenso. Si fermò sopra la Pania della Croce e vi rimase immobile alcuni secondi poi, seguendo la linea del crinale del monte, scomparve agli sguardi. I cani stavolta tacquero.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 31]
1973 LU 08 - 73-07-09 - San Pellegrinetto (Garfagnana) - ? - LN
Si ripeté, il fenomeno delle sere precedenti, ma l'oggetto si comportò diversamente. Scomparve obliquamente come se scivolasse, restando ad una certa altezza, lungo il fianco del monte.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 31]
1973 LU 09 - Ottobre 1973 - Sesto di Moriano - 20:30 - LN
I signori Tambellini, Rossi, Micheli e Barbetti, videro un oggetto a forma di sigaro giallo-blu-rosso e verde che procedeva ad una velocità di 1000/1500 chilometri orari e ad una quota di 9000 metri da nord verso ovest. L'avvistamento durò tre minuti. Condizioni atmosferiche ottime.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1973 LU 10 - 75-02-15 - Fornaci di Barga - 07:55 - DD
I signori Nicoletta Bartoli, Piaggiani, Vanni ed altri, videro un oggetto sferico di colore rosso proveniente da est che si ingrandì e sembrò bruciare.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1973 LU 11 - 73-12-14 - Bolognana - 21:15 - LN
Rolando Poli e altri, videro un oggetto discoidale poco al di sopra del monte Groglio. L'avvistamento durò 30 minuti.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1974 LU 01 - 1974 - Sesto di Moriano - 22:30 - LN
Moreno Tambellini vide due oggetti rotondi che viaggiavano a zig-zag ad una quota di 13.000 metri ed alla velocità di 2000 chilometri orari circa, da NO a SE. L'avvistamento durò tre minuti.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1974 LU 02 - 74-03-09 - Lido di Camaiore - 19:00 - IR-2
Il signor Benito Bigicchi ed il figlio Stefano, avvistarono verso ovest un oggetto di forma rotonda, color rosso fuoco, con un diametro apparente di 10 centimetri. Quando il signor Bigicchi in prossimità della sua casa, vide in cielo uno strano oggetto rosso fuoco che scendeva verso la dorsale dei monti vicini (Gabberi, Pania Secca e Pania della Croce), chiamò subito suo figlio Stefano il quale vide l'oggetto anche lui. Fu chiamato anche il responsabile di un gruppo ai ricerca, I'U.U.A.R., nella persona di Alessandro Zambelli che abita di fronte ai Bigicchi. Lo Zambelli però non fece in tempo a vedere l'oggetto che nel frattempo, per testimonianza del Bigicchi, si era fermato all'altezza dei monti e si era spento. Lo Zambelli comunque rimase in osservazione per circa mezz'ora ma non notò nulla, tranne un continuo abbaiare di cani. L'avvistamento durò circa un minuto e il giorno seguente, pur non avendo una idea precisa di dove fosse atterrato l'oggetto, il gruppo UUAR si diresse ad ovest, direzione in cui era stato avvistato l'UFO. Giunto in zona boschiva, il gruppo notò un giovane albero abbattuto che aveva ancora gli aghi di pino freschi e la resina che colava. Era chiaro che lo sradicamento era avvenuto di recente e non a causa dell'uomo o di elementi della natura. Fu scattata una foto. Vicino c'era un altro albero con una strana bruciatura rotonda a circa due metri di altezza. Su tutta la parte bruciata c'era della resina cristallizzata mischiata in modo omogeneo alla cenere. La seconda cosa da rilevare era una piccola radura dove gli alberi sembravano aperti o stroncati sotto l'azione di una forza agente dall'alto, dove tali alberi erano bruciati a partire da una altezza di circa un metro e mezzo verso l'alto, mentre gli arbusti sottostanti erano semplicemente secchi (non pi— verdi) a differenza di quelli intorno. La forma di tale zona era circolare ed aveva un diametro di circa sei metri. Un terzo indizio, fu la cima di un colle letteralmente bruciata (ma in questo caso sembrava che ciò fosse pi— l'aspetto di un taglio boschivo). In data 7 dicembre 1974, il gruppo venne a conoscenza dei risultati delle analisi che fece fare sui campioni di resina trovati in prossimità del presunto luogo dell'atterraggio. Dalle analisi risultò trattarsi di resina di pino bruciato per lenta combustione, al contatto con un corpo sufficientemente caldo. La resina presenta inoltre un carattere semicristallino.
[Dossier del CUN di Prato (lettera del gruppo UUAR inviata al CUN di Prato); ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 49]
1974 LU 03 - 74-03-21 - Lucca - Giorno - DD
Il giovane Massimo Berti, abitante in via del Tiro a segno 66/A a Lucca, assieme ad altri suoi amici, in un giorno pieno di sole e senza vento, stavano giocando in un campo; davanti a loro c'erano alcuni abeti, alla loro destra c'era un campo sportivo e a 200 metri c'era il cimitero. Ad un tratto, alzando gli occhi, videro tre oggetti di colore nero di forma tonda. Erano immobili nel cielo ma dopo alcuni minuti si spostarono al di sopra del cimitero a circa 2000-3000 metri di altezza. Ai loro occhi essi apparivano grandi due o tre centimetri. Per osservarli meglio il gruppo si spostò in un'altra posizione per e per qualche attimo li persero di vista per via di un gruppo di case che ostruivano la visuale, ma quando oltrepassarono le case non li videro più, come se fossero scomparsi nel nulla. L'avvistamento durò circa cinque minuti.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 41]
1974 LU 04 - 74-06-03 - Montramito - 05:28 - LN
Mentre i signor Paolo Bonucelli, Cleto Osili e Marco Levarato si trovavano a pesca raccolti vicino ad un oggetto aspettando che sorgesse il sole, avvistarono un oggetto giallo con alone rosso, il quale solcava il cielo da sud verso nord, ruotando su se stesso in continuazione. L'oggetto era di forma rotonda e procedeva ad una velocità molto bassa. Aveva dimensioni di due centimetri di diametro (escluso l'alone). Dai testimoni, l'oggetto era distante circa un chilometro e mezzo. Le condizioni atmosferiche erano ottime. IL fenomeno durò circa 15 minuti; durante tale periodo l'oggetto non compì nessuna variazione di traiettoria. Gli osservatori provarono un leggero senso di paura.
[Dossier del CUN di Prato (lettera inviata dal gruppo UUAR di Lido di Camaiore al CUN di Prato)]
1974 LU 05 - 74-06-12 - Località Secco - 22:30 - LN
Giuseppe Lemmeti e Alessandro Angeli si trovavano all'aperto nei pressi dell'abitazione di quest'ultimo, posta in via Rossini 10, quando il Lemmeti, alzando gli occhi verso il cielo stellato, su di un angolo di circa 35ø vide un oggetto rotondo di vari colori (rosso, nero e giallo) con un anello ben distinto intorno ad esso. Il Lemmeti avvertì l'Angeli. Il diametro complessivo era di circa un metro e la distanza stimata dallo stesso Angeli, risultò essere di circa 1000 metri in linea d'aria. Si muoveva a velocità costante con traiettoria diritta da ovest ad est. La sua velocità… era di circa 300 chilometri orari. L'osservazione durò circa otto secondi. Durante l'osservazione l'Angeli ebbe l'impressione di udire un leggero ronzio (intorno non c'erano aerei). Forse per la continua variazione di colori e forse per un dato di fatto, l'Angeli affermò di aver visto l'oggetto girare su se stesso continuamente. L'oggetto inoltre presentava una scia leggermente scura.
[Fonti sconosciute]
1974 LU 06 - 74-06-19 - Sesto di Moriano - 22:10 - LN
Moreno Tambellini vide un oggetto ovale di colore giallo e rosso che volava ad una velocità di 1000-2000 chilometri orari ad una quota di 12.000 metri, seguendo un percorso lineare con una virata a parabola da ovest ad est. Il fenomeno durò due minuti. Il cielo era coperto.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1974 LU 07 - 74-07-04 - San Pietro a Vico - 22:53 - LN
Il testimone Maurizio Rossi vide un oggetto di colore rosso per 25 secondi. L'oggetto era diretto con velocità notevole da nord ad est e comp una frenata ed una leggera ondulazione. Durante l'avvistamento un cane abbaiava. Il tempo era ottimo.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1974 LU 08 - 74-07-08 - San Pietro a Vico - 23:00 circa - LN
Il signor Maurizio Rossi, Silvia Baldasseri e sorella, Francesco Romani, videro un oggetto di color giallognolo, rossastro e con un alone giallastro di forma indefinibile, che viaggiava a velocità fortissima in direzione NO - N per un periodo di 50 secondi. Le condizioni atmosferiche erano ottime.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1974 LU 09 - 74-07-09 - Marlia - 21:50 - LN
Giuliana Melani vide un oggetto di colore bianco-giallo di forma sferica viaggiante a velocità moderata. L'avvistamento durò quattro minuti e la direzione dell'oggetto era da sud a NE. Il tempo era buono.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1974 LU 10 - 74-07-21 - Monte Serra - 21:40 - LN
Il signor Rossano Giannini e Guido Rossi videro un oggetto di colore bianco e di forma ovale che viaggiava ad una quota di 1000 metri ed alla velocità di 1000/2000 chilometri orari circa, da sud a nord, con manovre a zig-zag. Il tutto per una durata di cinque minuti. Il tempo era buono.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1974 LU 11 - 74-08-14 - San Pietro a Vico - 22:38 - LN
Il signor Maurizio Rossi vide un oggetto di colore rosso con un alone giallastro. Era formato da due luci e viaggiava ad una quota di 5/10.000 metri a bassa velocità da sud a nord. Si muoveva a zig-zag e fu visto per tre minuti. Il tempo era ottimo.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1974 LU 12 - 74-08-09/15 - Viareggio - 21:00 circa - LN
La signora Elisabetta Borri, di anni 49, farmacista, residente ad Arezzo in via dell'Orto 17, trovandosi in vacanza a Viareggio, una sera notò nel cielo dell'entroterra un punto luminoso che in un primo momento pensò non fosse altro che un aereo o un satellite, data la sua andatura regolare con direzione N-S-E (o N-S). Per un certo periodo di tempo l'oggetto aveva una velocità apparente circa quella di un normale reattore, mentre la sua grandezza era paragonabile a quella di una stella di prima grandezza; era di colore bianco. La signora ricorda che poco dopo notò che la luce aveva iniziato una veloce ascesa compiendo ampi cerchi con un movimento a spirale, fino a che la sua traiettoria ritornò rettilinea, scomparendo infine nel cielo. L'avvistamento durò circa tre/quattro minuti. La testimone ebbe l'impressione che l'oggetto luminoso avesse la forma di disco a causa del suo già noto moto ascensionale. Quella notte era priva di Luna ma la serata era ottima, con buona visibilità.
[Inchiesta del gruppo GPA-GARS di Arezzo]
1974 LU 13 - 74-08-19 - Sesto di Moriano - 13:30 - DD
Moreno Tambellini e Claudio Betti, videro un oggetto di colore bianco, apparentemente ovale, che viaggiava ad una velocità di 800/900 chilometri orari circa, ad una quota di 100/150 metri. Esso era solido, seguito da una leggera scia bianca e circondato da un alone bianco. Era diretto da N a NO, con movimento lineare. Il fenomeno durò quattro minuti. Le condizioni atmosferiche erano ottime. Furono scattate anche due foto (AGFA-INSTAMATIC) con il sole alle spalle dei testimoni (S-SW).
[Archivio Piero Tolomei di Viareggio]
1974 LU 14 - 74-08-24 - San Piero a Vico - 22:03 circa - LN
Il signor Moreno Tambellini, Rossi Maurizio e Giannini Rossano, avvistarono un oggetto lenticolare di coloro arancione, a quota 1500/2000 metri, con velocità bassa 500/600 chilometri orari e con direzione da ovest a NE. L'avvistamento durò 30 secondi. Le condizioni del tempo erano ottime.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1974 LU 15 - 74-08-25 - Croce Brancoli Pizzorne - 15:55 - DD
Maurizio Rossi vide in condizioni meteorologiche cattive un oggetto di colore bianco, viaggiante ad una quota di 1000 metri e con velocità regolare verso est, il tutto per la durata di un minuto.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1974 LU 16 - 74-10-16 - San Pietro a Vico - 20:07 - LN
Maurizio Rossi vide un oggetto di colore giallo-rossastro circondato da un alone giallo, viaggiante alla quota di 3000/5000 metri e con velocità maggiore di un aereo a reazione. La sua direzione era da N a S, Aveva movimenti regolari. L'avvistamento durò 10/15 secondi. Il testimone aveva una bussola il cui ago compì uno spostamento di 10ø verso est. Le condizioni atmosferiche erano ottime.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1974 LU 17 - 74-10-29 - Lido di Camaiore - 18:45 - LN
Il signor Raniero Lombardi stava osservando il cielo dalla terrazza del suo albero, quando ad un certo punto la sua attenzione fu attirata da uno strano oggetto luminoso che si muoveva con velocità elevata da N verso S. La forma dell'oggetto era ellissoidale le sue dimensioni puntiformi (due o tre mm.). Il suo colore era di un bianco incandescente e l'alone che aveva intorno da riflessi multicolori, gli ha fatto escludere che si trattasse di un aereo. L'avvistamento durò due minuti circa.
[Inchiesta del gruppo U.U.A.R di Lido di Camaiore (LU)]
1974 LU 18 - 74-11-09 - M. Castellaccio - 13:50 - DD
Il signor Moreno Tambellini, vide un oggetto bianco lucente di forma rotonda avente velocità di 1000/1500 chilometri orari, che partì dal suolo con moto ascensionale, ed un altro oggetto di forma ellissoidale grigio scuro, viaggiante alla quota di 2000 metri, e con velocità di 5000 chilometri orari da nord ad ovest. Le condizioni atmosferiche erano discrete. Il tutto durò cinque minuti.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1974 LU 19 - 74-12-12 - San Pietro a Vico - 17:40 - LN
Il signor Maurizio Rossi vide un oggetto giallo-oro con l'appendice di un giallo abbagliante. Esso era rotondo e unito ad una certa protuberanza. Viaggiava ad una quota di 3000/4000 metri e non era molto veloce. Per un tratto procedette con moto rettilineo, poi assunse un moto ondulatorio. Il fenomeno durò due minuti e si ripeté‚ alle ore 17:55. Il tempo era ottimo.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1975 LU 01 - 1975 - Monte Fegatesi - 21:30 - LN
La signora Bartali vide un disco rotondo di color rosso-giallo che calava e girava piano piano verso il suolo, fino ad atterrare dolcemente. La sua velocità era molto lenta e la distanza della testimone dall'oggetto era di 500/600 metri. L'oggetto fu avvistato per uno o due minuti. Le condizioni atmosferiche erano discrete.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1975 LU 02 - 75-02-18 - Spadoni-Marlia - 15:55 - DD
Un oggetto ad alta quota e dal color giallo-rossiccio con alone, fu osservato con direzione sud. Dopo aver percorso un tratto di cielo si spense improvvisamente nonostante che le condizioni meteorologiche fossero ottime. Durata dell'avvistamento due minuti.
[Archivio CUN di Prato]
1975 LU 03 - 75-02-26 - San Pietro a Vico - 19:20 - LN
Avvistato oggetto ad alta quota che dopo 30 secondi si spegne.
[Archivio CUN di Prato]
1975 LU 04 - 75-03-25 - Marina di Vecchiano (Viareggio) - 22:40 - LN
Stefano Puccetti, di anni 19, osservò• un oggetto molto grande dalla forma rotonda e che si spostava in direzione NE-SW. Dato il colore bianco-violaceo dell'oggetto luminoso, in un primo tempo il testimone pensò ad un razzo di segnalazione, dato che in quel momento stava percorrendo una traiettoria discendente. Per• dopo circa un minuto, la sfera luminosa si fermò aumentando la sua intensità luminosa, ripartendo poi con una traiettoria ascendente. Secondo il testimone, la velocità… dell'oggetto era maggiore a quella di un reattore e distante dal punto di osservazione circa 500 metri.
[Inchiesta del gruppo U.U.A.R. di Lido di Camaiore; Archivio CUN di Prato]
1975 LU 05 - 75-07-01 - Lido di Camaiore - 22:44 - LN
I signori Stefano Bigicchi (abitante in via Vittorio Ernanuele 94), Andrea Gemignani (residente in via Vittorio Emanuele 60) e Alessandro Zambelli (residente in via Vittorio Emanuele 91), notarono una strana luce sopra le montagne che subito si diresse verso nord lampeggiando di quando in quando. Subito dopo fu avvistata ed inquadrata con un piccolo cannocchiale, la luce di un secondo oggetto arancione che si dirigeva verso sud e che presentava una piccola sporgenza ed un alone allungato verso la parte posteriore. Date le buone condizioni meteorologiche, il fenomeno fu visibile per un minuto circa.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 69]
1975 LU 06 - 75-07-13 - Migliarino - 21:15 - LN
Osservati due oggetti di forma circolare dal colore bianco. Gli oggetti si abbassavano girando su se stessi. L'osservazione durò pochi secondi. Avevano la grandezza simile ad un pompelmo. Si sono allontanati scomparendo.
[Archivio CUN di Prato]
1975 LU 07 - 75-07-17 - Bagni di Lucca - 22:30 - LN
Un oggetto dalla forma rotonda di colore sull'arancione, scomparve velocemente alla vista con rotta da NE verso SW.
[Archivio CUN di Prato]
1975 LU 08 - 75-07-26 - Antognano - 16:12 - DD
Marco Caschili (residente in via Sauro 58 a Marina di Carrara - MS) avvistò un oggetto di colore bianco, di forma rotonda, leggermente appuntito e di dimensione complessivamente piccola. L'oggetto era circa a quota 600 metri. La sua velocità era forte con direzione da nord a sud, compiendo una parabola. L'avvistamento durò 10 secondi. Le condizioni atmosferiche erano buone. Prima dell'avvistamento fu avvertito un insistente ronzio.
[Inchiesta del gruppo "G.A.P." di Pallerone (MS)]
1976 LU 01 - 1976 - San Quirico di Moriano - 23:00 circa - LN
Maria Rugoni vide un oggetto rotondo di colore giallo che viaggiava a velocità moderata verso nord, orizzontalmente. Il fenomeno durò un minuto. Le condizioni atmosferiche erano buone.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1976 LU 02 - Luglio 1976 - San Michele di Moriano - 22:00 - LN
Piera Rugoni vide un oggetto ovale di colore bianco che viaggiava a velocità fortissima. Il fenomeno durò qualche secondo.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1976 LU 03 - 76-08-08 - Cerreto Borgo a Mozzano - 21:15 - LN
Moreno Tambellini e Luisa Pasquini, videro un oggetto di colore bianco lucente, di apparenza circolare che viaggiava alla quota di 3000/4000 metri ed alla velocità di 300 chilometri orari con direzione NO-NE, con moto ondulatorio, Il fenomeno durò un minuto. Le condizioni atmosferiche erano buone.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1976 LU 04 - 76-08-27 - Forte dei Marmi - 23:33 - LN
Il signor Lorenzo Fredducci (residente in via Bernini 90 a Sesto Fiorentino - FI) mentre si trovava sulla spiaggia con due suoi amici, Lorenzo e Lapo Conti (residenti in via Faentina in località Castellina (FI), intravidero una specie di palla di fuoco che veniva molto forte e che gettava delle scintille molto grosse. Secondo il Fredducci, la palla poteva avere un diametro apparente di 30 o 40 centimetri e si trovava da loro distante non pi— di una trentina di metri. Procedeva con una velocità stimabile sui 100 chilometri orari circa, dirigendosi verso ovest. Possedeva un alone ed una scia. Fu visibile per circa due minuti, durante i quali fece una serie ben distinta di evoluzioni e scatti. Il colore di un bianco vivo, si stagliava contro un cielo misto e, nel buio della notte, incuteva ai ragazzi una indicibile paura.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 71]
1976 LU 05 - 76-09-22 - Viareggio - 13:15 - LN
Il signor Carlo Chicca e genitori, videro un oggetto sferico che andava via via restringendosi. Condizioni atmosferiche discrete.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1977 LU 01 - 1977 - Marlia - 20:15 - LN
Mauro Amici vide un oggetto a forma di sigaro di colore giallo, attorniato da fiamme, grande due o tre metri di diametro, che viaggiava ad una velocità fortissima e ad una quota di 900/1000 metri Compiva manovre lineari, spostandosi verso SE (Pescia - PT). Il fenomeno durò 30 secondi. Condizioni atmosferiche buone.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1977 LU 02 - 77-01-01 - Presso Lucca - 05:00 - Fenomeno di non rilevanza ufologica
Il signor Luigi Canepuzzi (via Caduti del Lavoro 6 - Pistoia), mentre era fermo con sua moglie in macchina in una piazzola di parcheggio nella cosiddetta "bretelle" fra Massarosa e Lucca, con i fari spenti, sentì smuovere e sobbalzare la macchina come per un terremoto. Il tutto fu seguito da un rollio o rotolio di massi. Non passavano macchine. Accesi i fari il testimone vide la strada prima tremare orizzontalmente e poi avere un movimento ondulatorio davanti a se. Il teste partì di volata anche perché, la piazzola è situata allo sbocco di una galleria ed ha a fianco una montagna.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 81]
1977 LU 03 - 77-05-24 - Pracando - 21:30 - LN
Torquato Nardi, Katia Fontani e Luigi Ciome, videro un oggetto di forma sferica che viaggiava alla quota di 50/60 metri ad una velocit… molto forte, per 30 secondi o un minuto. Il cielo era sereno.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1977 LU 04 - 77-07-28 - Camaiore - 20:00/21:00 - IR-1
Alfredo Coletta (residente in via Filippo Turati 257 in Pietrasanta, LU) ed il Rag. Galeazzo Palmerini (residente in via Vittorio Emanuele 81 a Camaiore) videro un corpo volante sferico di colore rosso che con un leggero ondeggiamento e con moto lento, in un cielo sereno, si spostò ad una altezza di 800 /900 metri circa, verso il monte Prana (verso est). Aveva una scia di fumo. L'oggetto cadde poi sul gi… detto monte in un punto inaccessibile ad una altezza di 1000 metri La durata dell'osservazione fu di circa 20 secondi.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 89]
Presso a poco nel solito orario (alle 22:00 circa), una pattuglia di vigili urbani e altri, avvistano nel cielo della cittadina, un oggetto a forma di sfera incandescente che si sfracella con un'alta fiammata sul vicino monte Prana.
[Bollettino C.T.R.U. di Torino del marzo-aprile 1978, n. 2, p. 9]
1977 LU 05 - Agosto 1977 - Cassero - 23:30 - LN
Marisa Bartali, in tutte le sere di agosto, vide un oggetto puntiforme di colore dal bianco al giallo che viaggiava a velocità incredibile e ad una quota di diversi chilometri. Dopo essere transitato, si fermava e poi con un bagliore si ingrandiva e spariva dopo 30/40 secondi.
[Archivio Piero Tolomei di Viareggio]
1977 LU 06 - 77-08-12 - Monte Fegatesi - 23:30 - LN
Paola Bartali e Marina Barattini videro un oggetto circolare di colore giallo, bianco e rosso che girava su se stesso, lento e costante, sopra i monti. L'avvistamento durò cinque minuti.
[Archivio Piero Tolomei di Viareggio]
1977 LU 07 - 77-08-24 - San Pietro a Vico - 22:00 circa - LN
Moreno Tambellini, Maurizio Rossi e Rossano Giannini videro un oggetto lenticolare di colore arancione che viaggiava ad una quota di 1500/2000 metri e ad una velocità di 500/600 chilometri orari da O a NO per 30 secondi.
[Archivio Piero Tolomei di Viareggio]
1977 LU 08 - 77-09-11 - Presso Borgo a Mozzano - 22:10 - LN
Moreno Tambellini vide un oggetto triangolare di color giallo-arancio che viaggiava alla velocità di 1000/2000 chilometri orari alla quota di 2000 metri, circa da S a N, con manovre lineari. Le condizioni atmosferiche erano ottime. Il fenomeno durò due/tre minuti.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1977 LU 09 - Autunno 1977 - Tassignano - 21:00 - LN
Pier Tommaso Adami vide a cielo coperto un oggetto lenticolare con una luce blu, una rossa e una bianca che viaggiava ad una velocità di 800/900 chilometri orari, alla quota di 1000 metri da NE a ovest con veloci zig-zag. Il fenomeno durò• cinque secondi.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1977 LU 10 - 77-12-19/23 - Molazzana - 19:30 circa - LN
La giovane Cinzia, di anni 15, residente a Molazzana, assieme ad un ragazzo di nome Micheli, osservò due luci che si muovevano e si avvicinavano ingrandendosi. Secondo la ragazza si trattava di un solo oggetto, giacché‚ le luci erano sempre alla stessa distanza, anche se molto distanti tra loro. Sembravano ruotare su se stesse. Erano di colore argenteo, ed erano piccole pi
ù delle stelle diventando però più grandi di esse quando si avvicinarono. Volavano ad una altezza superiore a quella delle normali linee aeree, si dirigevano da Monte Lama (nord) verso NE. L'avvistamento durò due minuti. Il cielo era sereno.[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 90, p. 17; Scheda SUF n. 2099]
1978 LU 01 - 1978 - Cerreto - 22:00 - LN
Giuseppina Pasquini con tempo nuvoloso vide un oggetto di colore argenteo, di forma ovale o lenticolare, seguito da una scia luminosa e viaggiante a 2000 chilometri orari, a 1000 metri di quota. Il fenomeno durò 15 minuti.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1978 LU 02 - 1978 - Viareggio - 22:00 - LN
Carlo Chicca vide un oggetto conico roteante composto da triangoli neri e bianchi grande come una stella. Era veloce come un "reattore" e viaggiava alla quota di 5000 metri da NE a SE. Il fenomeno durò cinque minuti. Il cielo era sereno.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1978 LU 03 - 78-01-05 - Torre del Lago - ? - ?
Cinque operai videro un oggetto incandescente a forma di trottola che viaggiava dalle Apuane verso il mare.
[Archivio di Piero Tolomei di Viareggio]
1978 LU 04 - 78-01-07 - San Lorenzo a Vaccoli - 01:25 - LN
Sauro Rossi osservò un oggetto luminoso giallo-arancione attraversare il cielo, il quale percorreva una traiettoria rettilinea con moto uniforme. Osservato con un binocolo, l'oggetto rivelò una forma triangolare con angoli arrotondati ed una luminosità fissa. Da nord comparve, dopo il passaggio di questo, un secondo ordigno molto simile al primo. Il cielo era sereno. I due oggetti non dovevano essere molto alti.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 105, p. 16]
1978 LU 05 - 78-01-08 - Pressi di Pisa - ? - DD
L'ingegnere elettronico Adolfo Poli di S. Lorenzo a Vaccoli (PI), mentre si trovava in macchina in compagnia della moglie, ebbe modo di vedere per cinque minuti, in un cielo sereno, un oggetto rotondo e luminoso che seguiva da più in alto un aereo di linea. Lo strano corpo volante di circa cinque metri di diametro, lo sorpassò, indi girò sotto la sua carlinga per riprendere poi la posizione iniziale e scomparire sempre più in alto nel cielo. Dopo qualche minuto quello stesso tratto di cielo fu percorso in lungo ed in largo da aerei caccia che sembravano cercare qualcosa.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 105, p. 16]
1978 LU 06 - 78-03-29 - Fornoli - 14:30 - DD
Vittoriano Rossi vide a cielo coperto un oggetto ovale scuro che viaggiava alla quota di 400/500 metri da sud a nord, compiendo movimenti lineari per alcuni secondi.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1978 LU 07 - 78-04-22 - Cerreto - 23:15 - LN
Alcune persone, tra cui le signore Doriana Castiglioni (via del Vitellino) e Mirella Brunini (via della Chiesa), assisterono meravigliate al volo di tre corpi luminosi di color giallo e di forma sferica; in formazione a "V" ed a velocità non alta, essi passarono nel loro movimento sopra il paese di Corsagna (circa due chilometri ad est di Cerreto poi, tracciando una parabola, scomparvero verso ovest, occultati dal colle Londigiana alto 408 metri e situato a nord-ovest di Cerreto. Gli oggetti erano grandi come una moneta (due centimetri) tenuta a distanza di un braccio. Non furono uditi rumori, anzi sembrò che tutto fosse piombato in un assoluto silenzio.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 173, p. 11]
1978 LU 08 - 78-04-23 - Cerreto - 00:30 - IR-3
Un'ora dopo l'avvistamento del caso precedente, la signora Cesarina Campioni, di anni 65, pensionata e residente a circa 400 metri dal centro del paese di Cerreto, in una moderna e confortevole palazzina di via Martiri della Resistenza 21, mentre se ne stava andando a letto vide dalla finestra uno strano riflesso luminoso proveniente dal prato sottostante sul retro della casa. Incuriosita, apri la finestra e, con stupore, notò due strani individui che camminavano saltellando "come folletti". Lo stupore si trasformò subito in timore, poi in paura, anche perché‚ udì chiaramente che dagli elmi che coprivano le teste dei due esseri uscivano "voci" gutturali, metalliche ed incomprensibili. Forse vedendosi scoperti (in casa era accesa la luce), i due accelerarono l'andatura e, sempre saltellando, percorsero uno stretto viottolino scomparendo dietro alcuni ulivi alla vista della testimone. Erano alti un metro circa, tanto che all'inizio la signora credette di trovarsi di fronte a "due cani"; solo quando furono pi— vicini pot‚ osservare alcuni dettagli. I due indossavano tute di apparenza metallica, un po' rigonfiate, che brillavano sotto i raggi lunari; la testa era coperta da caschi a punta (anche per questo la teste pensò a dei "folletti"), con visiera scura sul davanti. Avevano una specie di cintura o fascia scura all'altezza della vita. Il cielo era sereno e c'era la Luna piena. Alla scomparsa dei due, la signora richiuse la finestra ed and• a letto, senza peraltro riuscire a dormire.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 173, p. 11]
1978 LU 09 - 78-07-27 - Camaiore - 19:58 - DD
Il signor Martire Alessandro, di anni 18, studente universitario, residente in via Luigi Biadi 11 - in località Galluzzo - Firenze, mentre si trovava in giardino a tagliare l'erba assieme a sua madre Jolanda Martire ed alla signorina Alessandra Balzanti anche lei studente, vide ad una altezza di circa 800 metri un oggetto con velocità non molto elevata, di colore molto lucente, un po' sfibrato ai bordi con una sorta di cupoletta non illuminata di color argento, sia sopra che sotto. Era grande quattro volte la Luna piena. I testimoni si trovavano ad una distanza di circa un chilometro. dall'oggetto. Dopo quattro minuti l'oggetto scomparve facendo, con una grande accelerazione, un'iperbole con un angolo di circa 120ø. L'oggetto proveniva da NO con direzione NE. Il cielo era sereno con assenza di vento.
[Inchiesta di Daniele Bedini del CUN di Firenze]
1978 LU 10 - Agosto 1978 - S. Anna - ? - DD
P.A. attirato da una forte luce vide un oggetto circolare immobile.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1978 LU 11 - 78-08-07 - Viareggio - 00:30/01:00 - LN
Un enorme piatto grande come due o tre stanze, di colore arancione e con un alone pi— chiaro, fu visto durante la libecciata. Quando comparve in cielo, sulla spiaggia di levante c'erano decine di bagnini in lotta con il mare che si voleva portare via ombrelloni e sdraio. La cosa si alzava e si abbassava sulla spiaggia. Dopo una decina di minuti si allontanò verso il mare.
[®La Nazione¯ del 12-08-1978; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 93, pp. 18-19; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 113, p. 112]
1978 LU 12 - 78-08-10 - Viareggio - dopo le 24:00 - LN
Lo stesso oggetto del caso precedente fu rivisto sempre di colore arancione, dal proprietario del bagno Arizona e dal bagnino del Vittoria, Massimo Degli Innocenti, anche questa volta accadde verso la mezzanotte. Compì alcune evoluzioni sulla spiaggia, si fermò a mezz'aria, poi si alzò e si abbassò e, prima di scomparire allontanandosi verso il mare, fece uscire da s‚ un altro piccolo disco luminoso che lo seguì. Il tutto durò quasi un quarto d'ora. Il fenomeno fu osservato pure da una coppia di sposi. In seguito intervistati il proprietario del bagno Arizona, signor Giuseppe Scartabelli, ed il bagnino del Vittoria, signor Massimo Degli Innocenti, i due dissero che stavano fumando una sigaretta, quando a circa 50 o 60 metri di quota sopra la prima fila di ombrelloni, videro un oggetto simile ad un piatto arancione del diametro apparente di circa otto o 10 metri Attorno aveva un alone più chiaro. Impressionati decisero che uno di loro doveva chiamare due coppie di coniugi che abitano in una casetta adiacente al Vittoria. Ci andò• Massimo e l'oggetto sembrò seguirlo lentamente, ma quando le coppie uscirono di casa l'ordigno si allontanò velocemente verso il mare e sparò in circa 10/20 secondi. Prima di sparire però, dal lato destro della sua parte superiore, fece uscire un ordigno di uguale forma e avvolto da un analogo alone. Il cielo era stellato e, durante tutto il fenomeno durato circa 10/15 minuti, non percepirono nessun rumore.
[®La Nazione¯ del 12-08-1978; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 93, pp. 18-19; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 113, p. 112]
1978 LU 13 - 78-08-11 - Viareggio - 19:45 - DD
Roberto Papini, di anni 17, studente e residente a Pescia (PT) in via Puccini, e altre due persone, avvistarono un oggetto ovale di color argenteo che si dirigeva verso il molo di Viareggio con percorso rettilineo. Non era veloce ed era ad una quota di circa 1000 metri Si dirigeva verso SO. L'avvistamento durò tre minuti. Il tempo era buono con cielo sereno.
[Inchiesta del gruppo APUT di Pescia (PT)]
1978 LU 14 - 78-09-14 - Lucca - 06:00 - LN
Uno strano oggetto a forma di sigaro che volava ad una quota di circa 500 metri, fu seguito nel suo volo per quasi un minuto da numerose persone, in gran parte operai, che lavoravano allo stabilimento di escavazione di sabbie silicee di Torre del Lago, nonché‚ da alcuni cacciatori. L'oggetto proveniva da sud con direzione nord e, nel sorvolare la zona del lago Massacciuccoli e di Torre del Lago, esso lasciava a tratti una scia azzurro-viola e una luce ugualmente a tratti accecante. Durante il sorvolo si soffermò un paio di volte "spegnendo" la luce e poi riaccendendola.
[®La Nazione¯ del 15-09-1978; ®Il Giorno¯ del 15-09-1978]
1978 LU 15 - 78-09-14 - Viareggio - 06:00 - LN
Avvistato un UFO a forma di sigaro che lasciava una scia bianca.
[®La Nazione¯ del 15-09-1978]
1978 LU 16 - 78-09-14 - Torre del Lago - 06:00 - LN
Una donna e tre uomini dipendenti della impresa SISA che nella zona opera nella escavazione delle sabbie silicee, rispettivamente di nome Grazia Volpe, Alfiero Giannoni, Paolo Pezzini e Silvano Sani, videro un oggetto luminoso alto nel cielo che andava a grande velocità su una rotta Pisa-Bologna e che si apriva in due fasci di luce assai lunghi che finivano a punta, come una sorta di "coda di rondine" lucente. Poi la luminosità si spense e l'oggetto apparve visibilissimo in posizione verticale, come un proiettile. Ad un tratto scomparve come assorbito dall'aria.
[®Il Tirreno¯ del 15-09-1978; ®Notiziario UFO¯ del settembre 1979, p. 44]
1978 LU 17 - Ottobre 1978 - Viareggio - 21:30 - LN
Carlo Chicca vide un oggetto conico, roteante, attraverso un telescopio. Ai lati dell'oggetto vennero osservati i colori rosso, blu e bianco. L'oggetto era grande come una stella e viaggiava veloce come un aereo alla quota di 3500 metri da NE a SE. L'avvistamento durò• cinque/dieci minuti. Il testimone fece un avvistamento analogo il giorno dopo. Il cielo era sereno.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1978 LU 18 - 78-11-28 - Viareggio e intera Versilia - 18:00 - LN
Una enorme palla di fuoco fu avvistata da molte persone tra cui alcuni automobilisti, che percorrevano l'autostrada per Lucca. Il globo di fuoco continuò a mandare bagliori ad intermittenza per circa 10 minuto.
[®La Nazione¯ del 29-11-1978]
1978 LU 19 - 78-12-30 - Viareggio - ? - IR-3
In piazza Garibaldi, un raccoglitore di carta si vide apparire (così assicura), preceduto da un sibilo e seguito da una scia luminosa, un oggetto alto e tondo, tipo missile e, dal quale, appena toccato il suolo, Š sceso ed ha sostato per alcuni secondi un "essere" metallico emanante un intenso calore. Il piccolo uomo, subito ripartito con il suo fantastico mezzo, non lasciò alcuna traccia e scomparve in direzione del mare. Il teste rimase esterrefatto.
[®Giornale della Versilia¯ del 06-01-1979]
1979 LU 01 - 79-01-01 - Fabbriche di Vallico - 21:30 - DD
Alcuni abitanti osservano un oggetto volante "iridescente" che emanava una fortissima luce rosso-verdastra ed appariva di una forma strana; fu visto sostare per qualche minuto al di sopra una delle cime delle Apuane (a NO del paese) e muoversi poi molto velocemente in direzione NE, scomparendo in un baleno verso l'adriatico.
[®La Nazione¯ del 03-01-1979]
1979 LU 02 - 79-01-04 - Torre del Lago - 06:30 - LN
Laura Giovannotti, sorella di Maria Bicicchi (il GdM la chiama Giovannotti), vide sulle montagne Apuane un fenomeno luminoso come un grande fuoco che se ne stava silenzioso ed immobile. Da ricordare che la montagna era coperta di neve (il giorno prima aveva nevicato abbondantemente).
[Inchiesta del CUN di Livorno; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 106, p. 9]
1979 LU 03 - 79-01-05 - Torre del Lago - 17:00 - DD
La signora Maria Bicicchi (Giovannotti per il GdM) residente in viale Puccini 165 a Torre del Lago, mentre stava percorrendo il viale Puccini, vide alla sua sinistra una luce di colore rosso intenso, proveniente dalle Alpi Apuane (nord-nord-est). Man mano che l'oggetto si avvicinava, aumentava la sua luminosità e la sua forma che passava da quella di una stella fino ad una grandezza pari a quella del disco lunare, per poi rimpicciolirsi sempre di pi— fino a sparire in lontananza (verso sud), coperto dalle case. "Sembrava una trottola", precisò la teste che ebbe anche molta paura. L'oggetto non faceva nessun rumore ed ebbe sempre una velocità costante. Si trovava ad una altezza tra i 500 e i 700 metri Anche il signor Baldini osservò da lontano l'oggetto per pochi secondi, dando per• poca importanza alla cosa. La visibilità era buona.
[Inchiesta del CUN di Livorno; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 106, p. 9]
1979 LU 04 - 79-01-05 - Torre del Lago - 16:00 - LN
Cinque operai, appartenenti ad una azienda per escavazioni di sabbie silicee nella zona di Massacciuccoli, mentre al termine del lavoro stavano facendo ritorno in bicicletta verso le proprie abitazioni, notarono un oggetto incandescente a forma di trottola che procedeva dalle Apuane verso il mar Tirreno tracciando una lunga striscia argentea, sprizzante luci come fulmini.
[®La Nazione¯ del 07-01-1979; ®L'Arena¯ del 07-01-1979; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 146, p. 11]
1979 LU 05 - 79-01-29 - Lucca - 18:45 - LN
Due giovani che si trovavano a bordo di una FIAT 132 notarono, al di sopra del quartiere di S. Filippo, la presenza di un oggetto lucente, che pass• veloce e scomparve subito.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 148, p. 12]
1979 LU 06 - 79-04-04 - Torre del Lago - Notte - LN
I testimoni Maria, Pina e Laura Giovannotti (residenti in via Puccini 165) videro un oggetto grande come una ruota d'auto, a forma di globo e luminoso.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1979 LU 07 - 79-04-05 - Torre del Lago - Notte - LN
Avvistato lo stesso oggetto del caso precedente.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1979 LU 08 - Primavera 1979 - Lucca (Autostrada bretella) - 19:45 - LN
Il signor Carlo Chicca vide una sfera bianca e lucente, grande come una bilia alla quota di 300 metri, diretto da S a SO. Le condizioni meteorologiche erano buone.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1979 LU 09 - 79-07-21 - Camaiore - 23:00 - LN
Wolfango Andreini, di anni 38, editore e residente in via Baldovini 16 a Firenze, mentre parlava con cinque signori di cui era in compagnia, vide una luce che andava a zig-zag. Abbandonò per un momento l'osservazione della luce; quando poi dopo un minuto e 30 secondi, ritornò ad osservarla, stavolta nota anche una seconda luce che si avvicinava moltissimo alla prima ed infine una terza luce. La prima luce era come una stella, la seconda di più forte intensità e di colore bianco, si accendeva e si spegneva molto stranamente, mentre la terza era di una intensità minore. Erano molto veloci e sparirono improvvisamente. Erano dirette da SO a SE. Il cielo era chiaro. L'altezza delle luci si aggirava intorno ai 5.000/6.000 metri in tutto l'avvistamento durò circa nove minuti. Tra le cinque persone che erano trattenute in dialogo con l'Andreini, tre di esse hanno rilasciato la loro testimonianza: Emilia Degl'Innocenti, Mario e Iolanda Martire. Emilia Degl'Innocenti vide prima due luci tonde separate, una che procedeva in linea retta e l'altra a zig-zag. Procedevano a luce fissa, poi a luce intermittente. Infine è apparsa la terza luce. Erano tutte grandi come una ciliegia. Mario Martire disse di aver visto due luci che non andavano in linea diretta e non erano intermittenti; ogni tanto zigzagavano. Le prime due luci avvistate andavano da SO a SE, mentre una terza luce più grande andava perpendicolare alle altre due. Erano simili ad una stella di media grandezza. Infine Iolanda Martire che dichiarò di aver visto due luci di colore bianco tendente all'arancio, che andavano a zig-zag ed erano a luce fissa. Non ha notato la terza luce.
[Inchiesta del CUN di Firenze]
1979 LU 10 - 79-09-01 - Torre del Lago - 21:35 (o 21:15) - IR-1
La signora Olga Manna Magini (via Ugo Bassi 68) di anni 34 (altre fonti dicono di anni 38), commessa della UPIM locale, mentre stava, attraversando la strada per andare ad accudire alle galline che aveva proprio di fronte casa, rimase all'improvviso accecata da una luce immensa, proveniente da un oggetto luminosissimo di forma ovale che attraversava, il cielo alla sua sinistra, cioè da NW, ad una quota di circa 300/400 metri. L'oggetto era grande quanto un televisore da 26 pollici, si spostava ad una velocità incredibile nel massimo silenzio ed aveva una posizione obliqua rispetto alla direzione del movimento, emettendo inoltre raggi di luce molto spessi che si allungavano e si accorciavano in modo pulsante tutto attorno alla sua circonferenza (la luce era bianca, lattiginosa, come quella del neon). Non ha mai variato di dimensioni. Abbagliata da questa luce, la donna continuò il suo cammino verso il cancelletto del suo giardino. Arrivata al centro della strada la luce abbagliante era ormai sopra di lei. Fu a questo punto che si sentì come risucchiare letteralmente verso l'alto; anche se la donna non può garantire che fosse veramente così, perché non si accertò che i suoi piedi appoggiassero veramente sulla strada, ebbe comunque la sensazione che fosse realmente sollevata da terra. Grazie comunque al suo carattere forte, continuò ad attraversare la strada per andare verso il pollaio e, alzando il capo verso la sua destra, vide l'oggetto luminoso, ormai lontano, sparire di colpo nel nulla verso SE. A quel punto la signora avverti come un rumore metallico nella strada; guardando, si trattava delle forbici che aveva nella tasca sinistra della sua vestaglia (le tasche della sua vestaglia, erano molto profonde con l'apertura ristretta da una fascia elastica), le quali erano cadute in maniera inspiegabile (controllate poi con uno "strumentino", risultarono magnetizzate). La sera, dopo aver raccontato tutto al marito, verso le 23:00, quando finito di cenare la donna si mise a lavare i piatti, si accorse che di punto in bianco gli erano nate sulla mano destra due specie di postule; disinfettandole bene ne uscì molto pus. Dopo circa 20 giorni, ne portava ancora le tracce. L'avvistamento della signora durò 50 secondi. Il tempo era buono con cielo stellato. Il radar dell'aeroporto di Pisa, quel giorno, grosso modo alla stessa ora (21:15/21:35), aveva intercettato qualcosa dalle parti di Viareggio. Anche l'aeroporto di Genova alla stessa ora aveva intercettato qualcosa sui radar. Lo stesso dicasi da Parma e da Roma. Sembra poi che alcuni contadini, da alcune località limitrofe a Torre del Lago, abbiano notato un oggetto luminoso. La strumentazione meteorologica del genio civile presso il lago di Massacciuccoli rilevò una fortissima perturbazione magnetica proprio a quell'ora.
[Inchiesta del CUN di Siena; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 106, p. 9; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 152, p. 20]
1979 LU 11 - 79-10-31 - Viareggio - 22:11 - LN
Il dottor Emanuele Fiorioli, residente in via Pacinotti 150, ed altre tre persone videro, al di sopra delle colline di Pietrasanta, nel cielo sereno rischiarato dalla Luna, un oggetto che emanava una luce costante. Era basso sull'orizzonte e con dimensioni triple di quelle di una stella di prima grandezza. Si muoveva da N a S con velocità uniforme, circa a 300/400 chilometri orari.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 154, p. 17]
1979 LU 12 - 79-11-11 - Viareggio - 20:37 - LN
Il signor Rossi Sauro di anni 25, abitante a S. Lorenzo a Vaccoli (LU), fu testimone per poco meno di due minuti, dell'avvistamento di un oggetto luminoso e di colore giallo, mentre si trovava alla guida della propria auto lungo il tratto dell'autostrada Genova/Livorno. L'oggetto attraversò il cielo stellato ad una quota di circa 1000/1500 metri, con velocità superiore a quella di un aviogetto e mantenendola sempre costante fino a che non si perse in lontananza. L'ordigno aveva le dimensioni apparenti di un centimetro (di diametro) e viaggiava a 60ø sull'orizzonte, provenendo da NO con assetto di volo orizzontale. Aveva un leggerissimo rumore, non superiore a quella dell'automobile. Le condizioni meteorologiche erano buone e soffiava un leggero vento.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 154, p. 17]
1979 LU 13 - 79-11-16 - Cielo di Villetta - 11:00 - IR-2
Lucarini Remo, e Soffredini, assieme ad altri amici, udirono un sibilo e videro un oggetto piovere dal cielo. I frammenti di quella cosa di colore verde-azzurro si sparsero sul terreno per un raggio 30 metri, provocando una buca di un metro (non sappiamo se di profondità o di diametro). Un pezzo di circa un chilo, "odorante di carburo" e "leggero" fu raccolto dal Soffredini e riposto nel congelatore del suo frigorifero. Una parte di quel materiale fu analizzata anche dal prof. Nardi, geologo lucchese, il quale escluse si potesse trattare di un meteorite.
[®Il Giornale dei Misteri, n. 154, p. 17]
1980 LU 01 - Marzo 1980 - Pizzorne - 01:50 - LN
Un impiegato all'archivio di stato vide un oggetto piatto di colore verde che viaggiava alla quota di 3000 metri, compiendo movimenti lineari e dirigendosi da NE a SO. Il fenomeno durò• un minuto. Le condizioni meteorologiche erano ottime.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1980 LU 02 - 80-05-21 - Torre del Lago - Serata - LN
Anna Lopez di anni 35, abitante in via Oberdan, dal terrazzo della propria casa vide un oggetto luminoso con scia azzurrognola che stava attraversando il cielo a forte velocità. La donna corse in casa per chiamare il marito, ma quando i due tornarono sul terrazzo, dell'UFO non c'era più traccia.
[®La Nazione¯ del 23-05-1980; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 159, p. 11]
1980 LU 03 - 80-07-05 - Castelvecchio di Compito - 20:40 - LN
Avvistato un oggetto rotondo che viaggiava alla quota di 1500 metri ed alla velocità di 1000 chilometri orari circa verso Pontedera.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1980 LU 04 - 80-08-02 - Monte Bargiglio - 23:30 - LN
I signori Moreno Tambellini, Vittoriano Rossi e Luisa Pasquini, videro una doppia sfera di colore bianco-rosso che viaggiava a 300 chilometri orari, alla quota di 2000 metri circa da NO a SE. Compiva movimenti lineari. L'avvistamento durò cinque minuti e 41 secondi. Alle 23:45 videro un altro oggetto triangolare di colore bianco-verde-blu che viaggiava a 250 chilometri orari, alla quota di 3000 metri, compiendo una parabola e dirigendosi da ovest verso sud, passando sopra i testimoni. Il passaggio di questo secondo oggetto durò cinque minuti e 10 secondi. Il cielo era sereno.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1980 LU 05 - 80-08-02 - Monte Bargiglio - 00:11 - LN
Il signor Moreno Tambellini, Vittoriano Rossi (costui domiciliato a Fornoli (LU), in via della Stazione 5) e Luisa Pasquini, videro un oggetto di colore giallo o bianco e rosso. Era composto da tre luci: la prima grande e gialla, le altre due di colore rosso e più piccole. L'oggetto viaggiava a 900 chilometri orari ed alla quota di metri 2000, dirigendosi da NO a S. L'avvistamento durò tre minuti e 10 secondi. Il cielo era sereno.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 161, p. 16]
1980 LU 06 - 80-10-15 - Le Pizzorne - 23:35 - LN
Il signor Giuseppe Ciabattari, residente a Saltocchio, frazione di Ponte a Moriano (LU), in via del Brennero, ebbe l'occasione di avvistare per cinque minuti un oggetto volante al di sopra dell'antenna del ripetitore TV, posta su Le Pizzorne. L'ordigno vi sostò brevemente ad una quota di 1500 metri, poi ripartì velocissimo verso est con assetto di volo lineare. La cosa era di forma ellissoidale, di colore giallo e con alone chiaro; le sue dimensioni potevano equivalere a quelle della Luna piena. Un forte senso di paura attanagliò il testimone durante tutto il breve periodo dell'avvistamento. Il cielo era parzialmente coperto.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 164, p. 11]
1980 LU 07 - 80-10-26 - Sesto di Moriano - 20:30 - LN
Moreno Tambellini, autista di anni 22, residente in via Lodovica 107 a Sesto di Moriano, mentre stava uscendo di casa, volgendosi a nord vide due punti luminosi delle dimensioni di stelle di prima grandezza, che si spostavano da NO verso SE e scomparivano poi in direzione della catena montuosa de le Pizzorne tracciando nel cielo una bianca scia. Le due luci sferiche e di colore verde intenso con alone chiaro, viaggiavano velocissime con manovre a zig-zag. L'osservatore pot‚ seguire il fenomeno per 15 secondi e giudicò che esse procedessero a 400 chilometri orari e ad una quota di 2000 metri.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 165, p. 14; Scheda SUF doc. 2997/C]
1980 LU 08 - 80-11-11 - Valle del Serchio - 18:30/18:50 - LN
Avvistato un oggetto volante non identificato.
[®Il Tirreno¯ del 12-11-1980]
1980 LU 09 - 80-11-11 - Altopascio - 18:30 - LN
Una ragazza, mentre percorreva in macchina l'autostrada Firenze-mare giunta all'altezza di Altopascio (proveniva da Chiesina Uzzanese), vide attraversare dinanzi a se una cosa luminosa a quota alquanto bassa che rimase visibile per pochi secondi, sfrecciando velocissima in linea retta. Proveniva da NE scomparendo verso SO. L'oggetto lasciava dietro di s‚ una scia luminosa "come una cometa".
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 127, p. 7; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 165, p. 14]
1980 LU 10 - 80-11-11 - Lido di Camaiore - 18:00 circa - LN
D. Giulianina vide una palla discendere sul mare per pochi attimi. Il cielo era sereno.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1980 LU 11 - 80-11-11 - Lucca - 18:30 - LN
Guido del Bianco e signora, videro un oggetto luminoso, silenzioso ed ovale di colore azzurro, con scia rossa ed azzurra, che viaggiava velocissimo da NE (Pizzorne) a SO (Pisa) con movimenti lineari ad una quota di metri 3000. L'oggetto era grande come la Luna piena. L'avvistamento durò 12 secondi (sulle fonti in nostro possesso c'è scritto 12 minuti, ma probabilmente Š errato). Il cielo era sereno.
[®Il Tirreno¯ del 12-11-1980; Scheda segnaletica della SUF doc. 2997/F; Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1980 LU 12 - 80-11-11 - Viareggio - 18:30 - LN
Avvistata una grande sfera infuocata con direzione da NO a SE. Sprigionava scintille, lasciandosi dietro una coda quasi fosse una cometa.
[®La Nazione¯ del 12-11-1980]
1980 LU 13 - 80-11-11 - Ponte a Moriano - 18:30 - LN
Rossana Antoni, di anni 27, impiegata alle Officine Meccaniche di Marlia (LU), stava rincasando percorrendo con la propria auto la statale 12, detta comunemente "via del Brennero", diretta a Ponte di Moriano, dove abita in via Landi Saltocchio. A bordo aveva sua madre Maria Grazia Antoni, di anni 52, casalinga. Quando l'auto arriva all'altezza della centrale ENEL, poco fuori dal paese, le due donne videro misteriose luminescenze comparire improvvisamente nel cielo e, pochi secondi dopo, videro passare davanti a loro, a quota relativamente bassa, un grosso oggetto dalla forma ovoidale, rapidissimo e con moto lineare e costante in linea retta da NE a SO. Era mezzo metro di diametro grande come tre quarti di Luna piena ed emetteva una luce tipo flash di colore rosso, lasciando cadere verso terra une serie di faville verdi. Visibile per circa 15 secondi, spar dietro le colline.
[®Il Tirreno¯ del 13-11-1980; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 127, p. 6]
1980 LU 14 - 80-11-11 - Valpromaro - 18:35 - LN
Maria Pina Bertuccelli, vide un oggetto circolare che viaggiava a forte velocità e ad una quota non molto alta. Il movimento era di parabola discendente. L'avvistamento durò pochi secondi. Le condizioni meteorologiche erano buone.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca]
1980 LU 15 - 80-11-11 - Querceta e Forte dei Marmi - 18:40 - LN
Il trentenne Valerio Neri, dilettante di studi astronomici e domiciliato in via Olmi a Forte dei Marmi, si trovava in auto quando venne come accecato da certi lampi, più intensi di quelli di un temporale. Il cielo era semicoperto ed il teste, tra una nuvola e l'altra, riuscì anche a notare la presenza di un corpo lucente, che si muoveva in linea retta ed a velocità sostenuta verso sud.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 167, p. 17]
1980 LU 16 - 80-11-11 - Capannori - 19:05 - LN
Rossano Baldaccini a cielo semicoperto vide un oggetto ovale di colore rosso, avente le dimensioni pari ai 3/4 della Luna e viaggiante a velocità molto forte, da N-NO a S-SE, con movimenti lineari. Stimata una quota di 1000 metri. L'osservazione durò 20 secondi.
[Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 168, p. 16]
1980 LU 17 - 80-11-14 - Lucca - 18:30 - LN
Il pensionato dell'aeronautica militare, Guido del Bianco, assieme alla moglie si trovava sugli spalti delle mura cittadine quando videro il cielo solcato da un oggetto ovale, lucente, di un colore bianco metallico, molto veloce e grande quanto la Luna piena. Sembrava provenire da nord-est (zona delle Pizzorne) e procedeva silenziosamente in linea retta verso sud-ovest, lasciandosi dietro alcune scie rossastre ed azzurre. La quota dell'ordigno doveva essere sui 3000 metri Il fatto lasciò alquanto impressionati i testimoni.
[®Il Giornale dei Misteri¯ n. 168, p. 16]
1980 LU 18 - 80-12-06 - Piana di Lucca - 19:20 - LN
Alcune persone videro una sfera arancione che viaggiava a velocità elevata e linearmente, dal nord (Pizzorne) a sud (Pisa) e questo per pochi secondi. Le condizioni meteorologiche erano buone. L'avvistamento durò forse cinque secondi.
[Scheda SUF doc. 2997/G; Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 169, p. 15]
1980 LU 19 - 80-12-22 - San Colombano - 21:45 - LN
Il signor Angelo Meschi (residente a San Colombano - Villa Banti) e Giovanni Andreotti (residente a Segromigno Monte), videro una sfera ferma verso sud, di colore arancione e con alone giallo grande come la Luna piena alla quota stimata di 150 metri, la quale iniziò a salire dal basso verso l'alto per cinque minuti, dopodiché‚ svanì nel nulla. L'oggetto produceva rumore di frittura. Le condizioni meteorologiche erano buone.
[Scheda SUF doc. 2997; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 169, p. 15]
1980 LU 20 - 80-12-30 - Pizzorne - 21:30 - IR-2
Anonimo vede la discesa di un UFO dietro il ripetitore TV posto sulle Pizzorne. Costui contatta il gruppo SHADO di Lucca, il quale rinviene delle tracce sul presunto luogo dell'atterraggio. L'oggetto avvistato dallo sconosciuto testimone era sferico e di colore arancione, con diametro di metri 8,20 e viaggiava a 20 chilometri orari ad una quota di 500 metri Scendeva verso una collina in direzione nord e tutto questo con movimenti lineari. L'avvistamento durò 15 secondi e fu osservato ad una distanza di 800 metri. Le condizioni atmosferiche erano buone. Furono rinvenute piante di ginestra bruciate sulla parte superiore e tre impronte circolari grandi di diametro 60 centimetri, più 30 piccole del diametro di sei centimetri.
[Scheda SUF doc. 2997/A; Scheda segnaletica del gruppo SHADO di Lucca; ®Il Giornale dei Misteri¯ n. 169, p. 16]