Questa mattina abbiamo occupato simbolicamente l’ADECCO,
una delle più importanti agenzie di lavoro interinale, simbolo della precarietà
lavorativa nell’era della globalizzazione neoliberista.
Lavoro in
affitto; Caporalato legalizzato e organizzato: questa è l’Adecco!
Il neoliberismo e la tanto osannata “New Economy” (o
nuova povertà) finora non hanno prodotto altro che disoccupazione, precarietà
dell’esistente, lavoro nero, contratti atipici, smantellamento dello stato
sociale e di ogni garanzia (pensioni sempre più misere, licenziamenti in
tronco, azzeramento dei contratti collettivi, etc…)
In un’Italia meridionale, uno dei tanti SUD del
mondo, afflitto dalla disoccupazione strutturale, l’atipicità lavorativa diviene
l’ennesimo strumento di ricatto in mano ai “pochi”, che in nome del profitto
sfruttano spietatamente i più deboli, i più poveri, costretti dalla necessità
di “Campare” a sottostare e ad accettare stipendi da fame, buste paga
false e orari di lavoro insostenibili.
Dal 19 al 21 luglio i grandi della Terra (G8), al
servizio delle multinazionali, si riuniranno a Genova per decidere sulla nostra
pelle, senza nessuna legittimità democratica, politiche economiche e sociali
tese a fare “i ricchi sempre più ricchi” ed “i poveri sempre più poveri”.
Anche per questo noi, come Csa Depistaggio; Rete del Sud Ribelle, disoccupati, precari, operai, lavoratori in genere, saremo a Genova per bloccare il vertice e per gridare che:
UN ALTRO MONDO E’ POSSIBILE!
Un mondo
non più basato sul profitto e sullo sfruttamento dell’uomo sull’uomo e dell’uomo
sulla natura, ma fatto di giustizia sociale, uguaglianza e libertà al
di là di ogni frontiera e del colore della pelle.