Dopo aver parlato ininterrottamente dalle 10:00 alle 16:00, il
procuratore generale Marini, ci ha anticipato che il giorno 3
dicembre riparlerà di Patrizia Cadeddu, una compagna che non
c\'entra assolutamente noiente in questo processo poiche\' non mai e\'
risultata fra gli indagati. Patrizia, fu accusata di aver lasciato
un ordigno al palazzo Marino di Milano e condannata in base alle
registrazioni di una telecamera di sorveglianza. Patrizia, che si
e\' sempre dichiarata estranea ai fatti imputategli, ha scontato
piu\' di tre anni di galera.
Nuovamente, abbiamo dovuto sorbirci la favola dei due livelli: il
\"livello palese\" sarebbero le sedi, i centri sociali,
gruppi e i comitati \"che riuscivano a confondersi nel tessuto
sociale\", il \"livello occulto\" sarebbero i compagni che
strisciano nel buio dei tombini preparando attentati. A tal
proposito il procurat(t)ore ha fatto riferimento a Luigi De Blasi,
anarchico morto nell\'esplosione della sua auto, mentre, sempre
secondo Marini, preparava un attentato in un parcheggio di Roma.
Siamo cascati nel tenero quando dalla tentata strage del De Blasi
siamo arrivati al colpo di fulmine tra la Moidè e Carlo Tesseri, o
al grande amore dimostrato alla \"mamma\" degli Sforza, famiglia di
infami. Ma noi non ci siamo commossi, né abbiamo dato peso alle
azioni piratesche affibiate a Campo, De Blasi e Porcu. Siamo stati
però felici di vedere che dietro il vetro i compagni parlavano tra
di loro ed erano visibilmente felici di vedere quanti compagni
vengono a dargli solidarieta\'. Una curiosita´:sono state sostituite
le donne facenti parte della giuria popolare con degli uomini e la
sorveglianza all\'interno del tribunale, aumenta di volta in volta.
Come sempre si sono susseguite inesattezze grandissime e date
sbagliate, ed è tornato come un incubo, la richiesta del rientro di
Barcia, il quale non desidera assolutamente di essere portato in
ITalia, ma gli avvocati hanno deciso di lasciar parlare il
procuratore, di non interromperlo, per poi controbbattere alla
fine.
La prossima udienza è fissata per martedì 3 dicembre.