TORINO
Sabato 15 ore 16 presidio davanti al carcere delle Vallette per Luca e Simone, ancora in carcere dopo il processo per gli incidenti al funerale di Baleno e le azioni in centro.
Lunedì mattina avranno l'udienza al TAR (giovedì ci sarà la sentenza)
Mercoledì saranno processati per direttissima con l'accusa di favoreggiamento, resistenza e rapina aggravata (Simone è accusato di aver tentato di prendere la pistola ad un poliziotto)
NB:
Ieri pomeriggio due loschi figuri, presumibilmente due poliziotti sono stati visti uscire di corsa da casa di Luca.
Tutte le news sulla vicenda sulle news del sito pasico e su radio Black Out 105.250 CHE DA QUALCHE GIORNO potete anche ascoltare via computer in streaming: ogni istruzione sul sito della radio www.ecn.org/blackout
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NAPOLI
from: meanstoanend@katamail.com
"RIPRENDIAMOCI GLI SPAZI"
PIC-NIC PUNX
SABATO 15 MARZO
PUNTA h 12:00 AL BONNOT
NAPOLI
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GENOVA
From: "comitato anarchico di difesa e solidarieta" <anarcos@ghostmail.net>
CONCERTO BENEFIT AL CENTRO SOCIALE INMENSA
A Distanza di 100 giorni dall'avvio dell'INCHIESTA 4 Dicembre della Procura di Genova condotta dai PM CANEPA E CANCIANI ed avvallata dal GIP DALLOISO, con 23 provvedimenti restrittivi delle libertà personali, per i cd fatti del G8, la situazione è tuttora pesante per diversi compagn*. In carcere sono ancora detenute 4 persone (oggi siamo in attesa di conoscere l'esito del secondo riesame istruito per Vincenzo Vecchi, ora detenuto al Albate/Como dopo i massicci trasferimenti dal carcere di Marassi-Genova nelle ultime settimane dovuti ai cambi subiti dalla Direzione penitenziaria) ed altrettante sono agli arresti domiciliari, mentre per tutti gli altr* i provvedimenti - per quanto più attenuati - sono sempre di limitazione e controllo da parte dell'Autorità di PG con obblighi di firma e di residenza.
Domani sera ad INMENSA, compagn* impegnati sul fronte della solidarietà concreta propongono un CONCERTO-BENEFIT allo scopo di raccogliere fondi per la difesa e l'aiuto materiale dei compagni ancora in carcere. L'appuntamento è stato fissato per le 22.30. Il Centro Sociale si trova a Genova-Bolzaneto in Via Colano1 (raggiungibile comodamente con i mezzi pubblici).
Suoneranno per allietare le vostre menti e le vostre orecchie i:
RANGO TANK
BASTARDI SENZA NOME
STAMPERS. Gruppi da Bergamo con musica OI!
SIN VERGUENZA. Da Crema con Hardcore
APPUNTAMENTO SABATO 15 h.22-30 Centro Sociale Inmensa
LIBERTA' PER VINCENZO, CARLO, FRANCESCO, ALBERTO
LIBERTA' PER TUTTE E TUTTI
Comitato Anarchico di Difesa e Solidarietà
Piazza Embriaci 5/13 16123 - Genova
Tel.:+39.10.255.797 [Mer 18.30-23.30]
Email:anarcos@ghostmail.net
Conto Corrente Postale n°37158185
- intestato a: "Circolo culturale Biblioteca Libertaria F.Ferrer"
- causale:
= "Pro CADS"[genericamente a favore del Comitato]
= "Pro CADS/detenuti"[Difesa Legale e supporto Diretto] Il Comitato raccoglie fondi a favore dei compagn* anarchici e libertari. Difende - nel limite del possibile - tutte le vittime della repressione post-G8 ma cura in primo luogo gli interessi di quei compagn* che si rifanno al movimento anarchico e libertario e infine risponde solo ed esclusivamente dei fondi che esso amministra.
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FIRENZE
From: Shac Italia <shac_italia@yahoo.com>
Vi ricordate di Firenze Santa Maria
Randella?
Il 6 e 7 ottobre del 2000 si erano date appuntamento a
Firenze diverse
realtà anarchiche ed ecologiste per partecipare a due
giornate di lotta
contro le biotecnologie e la clonazione. Il fatto che
in Italia non siano
legalmente commerciabili gli OGM (Organismi
Geneticamente
Modificati) non toglie che in numerosi laboratori
pubblici e privati si
coltivi a cielo aperto, a scopo di "ricerca", piante
dall'imprevedibile
impatto futuro sull'ambiente. Lo stesso avviene per la
clonazione: tutti
la condannano e se ne evidenziano i possibili
pericoli, cercando (e
riuscendo) però di farla apparire come l'inevitabile
"progresso" della
Scienza. Lo scopo delle due giornate di lotta era
proprio quello di far
conoscere gli interessi economici e di controllo da
parte di
multinazionali come la Menarini, leader nello spaccio
di veleni
farmaceutici, anche geneticamente modificati, e
fautrice di
quell'ignobile pratica che è la vivisezione.
Il 7 di ottobre si doveva svolgere una manifestazione
per le vie del
centro di Firenze con un presidio davanti agli uffici
dela Du Pont, una
delle multinazionali più impegnate nel campo delle
biotecnologie, della
farmaceutica, della produzione di ogni tipo di veleno
chimico (il tutto
"garantito" da sperimentazioni su animali). La
manifestazione, che
doveva iniziare da piazza S. Maria Novella, non è
stata neanche fatta
partire; uno stuolo di celerini con a capo l'allora
questore Boncoraglio
(determinato fin dall'inizio a non far muovere un
passo con l'intento di
stroncare ogni possibile forma di opposizione
radicale) ha caricato
duramente i manifestanti ferendone alcune decine. Non
contente dei
pestaggi, subito dopo le cariche della celere le forze
dell'ordine si sono
scatenate per le vie del centro alla caccia al
manifestante, conclusasi
con il fermo di 26 persone. Tra queste, sei sono state
tratte in arresto nel
carcere di Sollicciano, che si è protratto per ben tre
giorni.
Il 19 marzo, presso l'aula bunker del Tribunale di
Firenze, è prevista la
prima udienza a carico di 13 persone indagate per
resistenza aggravata
e danneggiamento, reati per i quali sono previste pene
dai tre ai cinque
anni.
Per ribadire il nostro NO deciso a tutte le forme di
manipolazione
genetica esprimeremo la nostra solidarietà davanti al
Tribunale di
Firenze, perché prevalgano le ragioni della vita sulle
pratiche assassine
delle multinazionali e dello Stato.
Tutto il nostro odio a chi avvelena la terra
e il nostro disprezzo a chi pretende di giudicarci
Mercoledì 19 marzo - ore 9.00
Presidio davanti all'aula bunker, via Dell'Agnolo,
Firenze (centro, zona Santa Croce)
Gruppo Ecologista Il Silvestre, via del Cuore 1, Pisa