BOICOTTA IL VEGFESTIVAL

From: cipen@lombardiacom.it

BOICOTTA IL VEGFESTIVAL


Il vegfest rappresenta un animalismo fine a se stesso, calato in una mentalità
riformista degli organizzatori/trici che, per altro alcuni/e non disdegnano di
scendere in piazza con fascisti di forza nuova (perché animalisti) o di
consigliare di votare forza italia (perché approva leggi contro la
vivisezione).
Una sensibilità animalista deve essere interconnessa a una critica totale verso


questo sistema capitalista, non può appoggiare metodi di ricerca alternativi,
tecnologie alternative, un progresso “sostenibile”, perché tali “alternative”
faranno solo perpetuare all’infinito lo sfruttamento dell’uomo su tutte le
altre specie viventi. Non può esistere uno “sviluppo dal volto umano”, come non


potrà mai esistere una tecnologia neutra, ma solo negativa nella sua stessa
esistenza.
Il riformismo accettando falsi contentini permette solo il proseguimento di
questa società appiattendo inoltre i contrasti e i dissensi, facendo solo il
gioco del potere. Una critica animalista va collegata a una critica ecologista,


a una critica verso ogni sistema di potere, impensabile una collaborazione con
fascisti o con qualsiasi partito, e verso ogni gabbia, che sia di un
allevamento o di un manicomio o di un carcere. E soprattutto va collegata a una


lotta. Bisogna capire che l’uomo, l’animale e la Terra sono inscindibili e solo


lottando per la difesa di tutti loro si potrà pensare a una totale liberazione
dell’esistente.
Inutile e fine a sé stesso un vegano doc interessato solo alla sua bella spesa
biologica da 100 euro ai “diritti animali”, intriso di mentalità consumista,
qualunquismo e indifferenza.
Distruggere questa società, non perpetuarla con richieste di leggi, riforme e
tecnologie alternative.
Lottare in difesa della Terra, dell’uomo e degli animali, senza compromessi,
con ogni mezzo necessario.
Basta politicanti, associazioni e vuote parole.
Non andare al vegfest !


Silvia e Anita