Subject: Fwd: da Sassari:scarcerati
From: "Crocenera A" <croceneraanarchica@inventati.org>
riceviamo e inoltriamo
> Fabrizio e Paride sono stati scarcerati ma non possono uscire dal comune di
> Sassari e hanno l'obbligo di domicilio dalle 22 alle 7.
> non avevano nessuna miccia, non avevano nessun volantino ma solo due
> bottiglie di plastica con la benzina appena riempite al vicino distributore,
> ma anche se fosse diversamente...
>
> Piena e attiva solidarietà alle compagne e ai compagni colpiti dalla
> repressione in Sardegna e in Italia.
> Contro lo stato, contro il capitale indietro non si torna!
>
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From: "Crocenera A" <croceneraanarchica@inventati.org>
riceviamo e inoltriamo
> A tutt*, Giungono notizie preoccupanti dal carcere di Nuoro (Badu 'e
> Carros). Una lettera dice:
> "Segnaliamo che non abbiamo più notizie di un nostro compagno Roberto
> Nicolosi, massacrato e buttato in cella d'isolamento dalla polizia
> penitenziaria. Abbiamo timore che faccia la fine del detenuto Acquaviva
> trovato impiccato tempo addietro (vedesi procedimento penale in corso
> contro la polizia penitenziaria). Le torture non ci sono soltanto in Iraq
> ma guardiamo anche in casa nostra. Alcuni detenuti del carcere di Nuoro.
> 5/06/04"
> Questa lettera è arrivata in radio indirizzat a Odioilcarcere.
>
> In un'altra lettera del 7 giugno ci inviano la copia della lettera di
> protesta scritta a mano che i detenuti hanno inviato alla Direzione in
> merito alla vicenda di Nicolosi:;
> "Alla Direzione della C.C. di Nuoro e per conoscenza agli organi di stato
> e stampa.
>
> I detenuti della 1° sezione espongono quanto segue: premesso che in data
> 4.6.04 un nostro compagno (Roberto Nicolosi) è stato provocato e aggrediti
> da un brigadiere della polizia penitenziaria;
> che il nuovo comandante del carcere con un espediente ha fatto uscire
> dalla cella il nostro compagno e con un agguato, vigliaccamente lo hanno
> fatto picchiare, a questo punto i detenuti hanno cominciato una serie di
> proteste affinchè il nuovo comandante venga allontanato dall'istituto;
> si precisa: il documento viene firmato solo e volontariamente dai detenuti
> del continente ciò per tutelare i compagni locali da una eventuale
> deportazione in continente"
> C.C. Nuoro 5.6.04 (seguono 17 firme tra cui quelle dei nostri
> corrispondenti più assidui)
>
> Nella lettera ci allegano una fotocopia di un articolo di un giornale
> sardo (ma non si capisce quale giornale sia; forse la Nuova Sardegna o
> Unione Sarda, nè di che giorno è) che riporta la vicenda e la richiesta
> dei detenuti di trasferimento del comandante delle guardie e lo stesso che
> si è dimesso. Il titolo è "Detenuti sicialini in rivolta" sottotitolo " Un
> ergastolano sarebbe stato aggredito da un agente di polizia penitenziaria.
> Ancora problemi di organico: nei giorni scorsi si è dimesso il comandante
> delle guardie" Nell'articolo c'è il nome dell'attuale direttore di Nuoro
> che "divide il suo lavoro tra Badu 'e Carros e il carcere di Viterbo"
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From: "centro documentazion" <fraria_kastedhu@hotmail.com>
Subject: 19 GIUGNO A CAGLIARI
Sabato 19 si è tenuto il presidio di solidarietà per Carlo, Luca e Vinicio davanti alla galera di Buoncammino a Cagliari.
Il presidio si è svolto davanti al braccio sinistro (dove sono imprigionati
i nostri compagni: Federico, Davide, Luca e Carlo) e davanti a quello destro (dove si trova Vinicio), le modalità sono state le medesime in entrambi i luoghi: striscioni, bandiere, volantini (due quelli del circolo: uno sull'arresto e uno sulla chiusura del circolo Fraria, che invieremo quanto prima). Abbiamo salutato e scambiato cori e idee con i prigionieri. L'iniziativa è andata bene, soprattutto per la risposta che ha avuto da dentro, a sentire anche le opinioni dei compagni prigionieri circa l'impatto avuto e le discussioni che ha stimolato tra i prigionieri; cosa che ci ha rafforzato nell'idea di proseguire la pratica dei presidi davanti a Buoncammino.
Ricordiamo a quanti vogliano scrivere ai compagni l'indirizzo:
Casa Circondariale Buoncammino
Viale Buoncammino 19
09123 Cagliari
Sappiamo che Carlo, Luca e Vinicio stanno avendo delle difficoltà a ricevere posta, ma allo stato attuale non risulta un blocco della corrispondenza, anche su questo vi faremo sapere quanto prima.
Sappiamo, inoltre, che Carlo e Luca (entrambi imprigionati al braccio sinistro) hanno un effetivo (non formalizzato) divieto di incontro, mentre Vinicio (al destro), dopo aver conosciuto all'aria Luca Farris (in regime di isolamento notturno), ha avuto con questo il divieto di incontro, per cui è stato impedita la socialità tra loro e, inoltre, per questo motivo entrambi sono costretti a rinunciare ad un turno d'aria.
LIBERTA' PER TUTTI E TUTTE
GHERRA A S'ISTADU
SEMPRI AINNANTIS
Fraria
individualità itineranti
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From: "Crocenera A" <croceneraanarchica@inventati.org>
Sergio è stato trasferito nel carcere di Arezzo la scorsa settimana. questo è
il suo nuovo indirizzo:
Sergio Maria Stefani
via Garibaldi, 25952100 Arezzo
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Subject: Brevi aggiornamenti da genova
From: comitato anarchico di difesa e solidarieta <anarcos@ghostmail.net>
Ultima ora/aggiornamenti arresti di Genova 7 Giugno 2004:
Rigettata Venerdì 18 Giugno 2004 l?istanza di
scarcerazione a favore di Paolino (che era stata
presentata dal suo legale), dal GIP Daloiso.
Al momento non si conoscono le motivazioni di tale
rifiuto. La situazione dei compagn* rimane pertanto
immutata. Allo stato attuale entrambi sono ancora agli
arresti domiciliari.
Seguiranno aggiornamenti sulle prossime iniziative di
solidarietà e probabili ricorsi ai tribunali del riesame.
Quasi inutile ricordare che le indagini proseguono ma ci
si attiva e mobilita con lo scopo di limitare gli effetti
della paura e del ricatto, che in un rituale pressoché
sempre identico, dopo arresti, perquisizioni e
intimidazioni sembra colpire i più.
Secondo noi in questo momento è molto importante sostenere
i compagn* che da più parti sono stati colpiti da arresti
o comunque sottoposti a misure e provvedimenti
restrittivi della propria libertà o addirittura si trovano
sotto processo, senza con questo indirizzare tutte le
proprie forze e energie alla cieca sul terreno della
solidarietà, che è certamente reale e concreta, anche
quando si continuano le lotte per cui altri compagn* sono
stati colpiti.
Conti di solidarietà e sostegno attivo sono stati aperti.
Riferimenti e aggiornamenti sono disponibili in rete.
Iniziative e manifestazioni giustamente continuano ed è
del tutto necessario intensificarle, possibilmente
evitando di finire per riproporre modalità di azione e
mobilitazione assolutamente prevedibili e scontate.
E? importante non rimanere isolati. E? importante e
fondamentale scardinare e affrontare indifferenza e
rassegnazione in cui tanti continuano a rifugiarsi.
Il comitato sta faticosamente riattivandosi anche sul
fronte delle mobilitazioni e del sostegno attivo, solidale
e costante, per gli indagat* e processat* di Genova a
seguito delle inchieste postG8. Evidentemente non solo
perché questo rispecchia e conferma le motivazioni
all?atto della sua costituzione ma perché la solidarietà
non deve risolversi solo e soltanto in un mare di
chiacchiere, comunicati, e parole.
LIBERTA? PER TUTTE E TUTTI
Per un mondo senza prigioni sostenere la lotta e le
insubordinazioni
Comitato Anarchico di difesa e Solidarietà
Recapito e-mail: anarcos@ghostmail.net
Recapito postale C/O Biblioteca F.Ferrer ? Piazza Embriaci
5/13 ? 16123 Genova
C.C.P. num. 37158185 intestato a Circolo Culturale
Biblioteca F.Ferrer
Specificando la causale:
Pro/CADS (a favore iniziative del comitato)
Pro/Vittime repressione (a favore degli indagati e
processati post G8. Benefit diretti e copertura spese
legali).