Prigionier@ politic@ picchiat@ nelle carceri spagnole
Il clima di persecuzione ha posto i prigionieri politici baschi in grave
pericolo. Già ci sono stati i primi pestaggi. Stop alla criminalizzazione!!!
L'attentato di Madrid ha avuto ripercussioni dirette sui prigionieri politici
che, come ha informato Askatasuna, hanno subito aggressioni in diverse carceri,
mentre in altre sono stati posti in isolamento. Alcalá Meco, Ocaña,
Villena e Burgos sono alcune delle prigioni in cui sono avvenute le aggressioni.
Donostia - In seguito all'attentato di Madrid e alle versioni del Ministero
degli Interni spagnolo che attribuivano la responsabilità dello stesso
all'ETA, numerosi prigionieri politici baschi hanno subito aggressioni in
diverse carceri.
Nel modulo A2 di Alcalá Meco 3 detenute, 2 di esse cittadine basche
e l'altra dei Grapo sono state aggredite. Da quel che Ainara Frade ha comunicato
a sua madre per telefono: "una ventina di detenuti comuni si sono avvicinati
alle 3 giovani e, complice la passività dei secondini, le hanno picchiate".
Askatasuna aggiunge: "nonostante l'intervento di altri detenuti comuni
in loro difesa, le 3 sanguinavano". Dopo l'aggressione sono state trasferite
in uno stesso modulo, dove restano in isolamento. Inoltre la direzione del
carcere ha annullato i colloqui previsti per la mattina, spostandoli al pomeriggio.
Nel frattempo nel modulo B3 di Alcalá Meco si è tenuta una
manifestazione in cui i prigionieri baschi sono stati insultati. Askatasuna
segnala che "quando uno dei prigionieri baschi, che sta frequentando
un corso, il giovedì si è recato in classe, il resto dei detenuti
s'è rifiutato di entrare fino anche lui non se ne fosse andato. Il
tutto sotto l'istigazione degli educatori".
Nel modulo dei condannanti a pene definitive, sempre ad Alcalá, "i
detenuti comuni hanno gettato pietre, scope e sedie dal cortile contro le
finestre dei prigionieri politici. In tal maniera sono riusciti a rompere
i vetri della finestra della cella di Alex Akarregi , che si è protetto
con un materasso. Una volta nel modulo hanno cercato di introdurre candeggina
sotto le porte delle celle, dando anche fuoco alle stesse."
A Burgos tutti i prigionieri politici baschi sono stati sottoposti al I grado
del regolamento penitenziario, il più rigido (equivalente al nostro
41bis).
A Villana, Eider Pérez è stata aggredita nonostante fossero
presenti degli agenti e Ainara Esteran per un attacco di panico è stata
condotta in infermeria.
A Ocaña 1 i prigionieri politici baschi sono in isolamento nelle loro
celle ed hanno avvisato i familiari di non recarsi ai colloqui.
Le prigioniere politiche di Aranjuez si trovano in isolamento, mentre a Topas
sono in allerta per possibili incidenti.
A Martutene ci sono stati momenti di tensione, anche se non si sono verificate
aggressioni. Durante il pranzo gli agenti si sono posti davanti ai prigionieri
politici, impedendo loro il passaggio; il tutto alla presenza del direttore
del carcere.
Fonte: www.gara.net, 13 marzo 2004