Francesco Gimmy Puglisi
carcere di Messina, Via Consolare Valeria, 98124 Messina Gazzi

Gimmy, catanese 28enne del centro sociale «Guernica fabrika», è stato rinchiuso nel carcere messinese Gazzi il 4 dicembre 2002 in seguito all'operazione voluta dal GIP della procura genovese che ha mandato in galera altri 22 attivisti sparsi qua e la per l'Italia, con l'accusa di "devastazione e saccheggio" durante il G8 di Genova. Il 21 novembre 2003 gli sono stati "concessi" gli arresti domiciliari con pesanti restrizioni riguardo i contatti esterni.

Lettere dal carcere

7 febbraio 2003
Cronaca di coercizione
Carcere di punizione di Messina
Dal giorno del mio arresto e portato qui, in 2 mesi è successo questo, durante l'isolamento di 10 giorni, al quale ho reagito con uno sciopero della fame e altri tipi di proteste. Ma non sono servite a nulla. Il 23 Dicembre 2002, cinque guardie del carcere vengono a prendermi nella mia cella dove fino a quel momento malvolentieri stavo, e portato in una cella di punizione, arrivati dentro questa cella, mi hanno invitato a spogliarmi del tutto nudo, ma al mio rifiuto, sono stato preso e sbattuto sul muro con una certa forza (il giorno dopo ero pieno di lividi sulla spalla sinistra). Ma non è finita qui, uno di loro, esaltato, al grido ci penso io a questo coglione, che voi no global siete tutti pezzi di merda, sono stato preso a pugni, per quasi 4 ore sono rimasto nudo in quella cella. Mi sono sentito umiliato e solo.
Da due mesi non faccio colloquio con i miei familiari, mia madre è stata respinta per 2 volte, arrivata apposta da Catania con notevoli difficoltà economiche. Avuta notizia che per la seconda volta mia madre non era stata fatta entrare, prima mi sono rifiutato di salire nella "mia" stanza per circa 30 minuti, e poi, con uno sciopero della fame durato 5 giorni finché non avevo ottenuto il nulla osta da Genova per questa settimana. La lotta paga!
Sono stato successivamente minacciato da Ispettori corrotti, che con terzi mi minacciavano di farla finita, se no mi sarebbe finita male. Vi pregherei di far sapere quello che qui accade. Adesso è arrivata anche una squadretta, pronta al pestaggio.
No pasaran

Francesco Puglisi

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8 luglio 2003
Non so se hai saputo del cosiddetto riesame del 27/06 ke aveva scarcerato tutti bè a me no!
Non mi fanno uscire da galera! me ne frego! l'unica cosa che mi danno è che gli ho dato confidenza a questi bastardi. per me la libertà non sarà tanto vicina... Questo non è pessimismo bensì realismo! cari ragazzi mi odiano! che lo stato cerca di sbarazzarsi di me oramai è noto (il rigetto dei boia "il riesame" la dice lunga!).le motivazioni cautelari a parte i precedenti sono di premeditazione organizzativa degli scontri! che rabbia, hanno pure infamato mia madre! incredibile è la parola giusta e dirgli bastardi è davvero poco! ma io non sono affatto giù, e non potrebbe essere diversamente altrimenti sarei un coglione che non mi prendo le mie responsabilità.
Che poi i devastatori e saccheggiatori del mondo non siamo noi è un altro discorso! io sono gimmy e sarò gimmy anche in galera!
Carlo e Dax vivono! Placanica merda!
Cari ragazzi i boia mi daranno una condanna esemplare! se vi dico questo una ragione ci sarà!

Gimmy

19 settembre 2003
[...] dopo quasi dieci mesi di galera ho la forza di sempre. Qui la situazione è decisamente + tranquilla. 1 giorno dopo l'altro aspettando la notifica del processo! Non nego che il pensiero è rivolto a genova ma pensare al nostro fratello Carlo Giuliani mi da forza di fronte a kiunque!
In questi giorni riflettevo se chiedere o no gli arresti domiciliari ma alla sola idea di ridare confidenza al G.I.P. mi viene da vomitare!
E a essere sincero la galera non mi fa affatto paura [...]

20 ottobre 2003
Comunicato
Ciao a tutti, mi è giunta (oggi 15/10/03) l'ennesimo rifiuto di arresti domiciliari. Il rifiuto viene dalla daloiso che è il G.I.P. , e da cui non mi sono mai aspettato un bel niente, (era infatti mia intenzione presentare la mia richiesta al G.U.P, e in effetti di questa rikiesta non ne sapevo nulla, forse, per una incomprensione con i miei avvocati). Nell'ordinanza del tribunale di Genova si legge tra l'altro che dopo Genova avrei proseguito la mia lotta con "forme illegittime e violente partecipando ad occupazioni di immobili"... In compenso gli sbirri possono tranquillamente assassinare. Si legge sempre nell'istanza (questa è nuova) la mia vicinanza ad ambienti anarchici insurrezionalisti così ci faranno sopra un'altra montatura stile "LUPI GRIGI". A questo punto si va verso Genova, carcere, processi, corte d'assisi.

Gimmy
Carlo vive!
G.i.p. boia!