Spagna: le pagine web del Nodo 50 sotto sorveglianza
Resoconto a cura dell'Assemblea di Nodo 50
Madrid 15 marzo 2002

INDICE

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In questo resoconto saranno illustrate le modalità in cui Nodo 50 è stato monitorato dal Ministero degli Interni per sottolineare che il governo sa tutto ciò che il Movimento antiglobalizzazione pensa e discute. Dunque mente, quando dichiara che Nodo 50 sta progettando azioni violente inclusa la produzione di un manuale di sabotaggio, strategie di guerriglia urbana etc.
"L'11 Dicembre 2001, il Direttore in Capo della Polizia spagnola, Juan Cotino, ha dichiarato all'agenzia di stampa EFE che il Movimento anti-globalizzazione rappresenta, nel semestre in cui la Spagna sarà alla presidenza UE, una minaccia per la sicurezza nazionale, implicitamente paragonandolo al terrorismo. Ha inoltre dichiarato che le forze di sicurezza stanno investigando sul Movimento." (Fonte: El Mundo, articolo del 12 dicembre 2001)
Il 25 Gennaio 2002, abbiamo letto nei media spagnoli delle "paure del Ministro degli Interni spagnolo. Un portavoce non meglio identificato ha avvertito gli ufficiali dell'arrivo di "4.000 militanti sovversivi [antisystem]", decisi a manifestare contro i summit UE che si terranno durante i primi sei mesi di quest'anno. Tra i numerosi commenti, vorremmo segnalare soprattutto il seguente:
"Un mese e mezzo fa, i servizi d'informazione della polizia hanno intercettato un meeting a Saragozza di gruppi radicali, anarchici, squatter e sostenitori della sinistroide "abertzale", sui quali grava il sospetto di stare preparando azioni di protesta per i prossimi sei mesi della presidenza spagnola." (Fonte: El Mundo, articolo del 25 gennaio 2002)
Queste notizie, nonché la natura dell'informazione filtrata dalla polizia suggeriscono che "qualcosa di sospetto" bolla in pentola a Saragozza. Le notizie, tratteggiate a forti tinte, danno l'impressione che ciò che in realtà era un meeting aperto e pubblico del Movimento antiglobalizzazione, non fosse altro che un meeting clandestino per destabilizzare la Presidenza Spagnola della UE.
     In questo resoconto verranno illustrate le modalità in cui Nodo 50 è stato monitorato dal Ministero degli Interni per chiarire che il governo sa tutto ciò che il Movimento antiglobalizzazione pensa e discute. Dunque mente, quando dichiara che Nodo 50 sta progettando azioni violente inclusa la produzione di un manuale di sabotaggio, strategie di guerriglia urbana etc. Gran parte delle informazioni incluse in questo resoconto sono state estratte dai "log" del nostro server. Per raccoglierle, non si è dovuto ricorrere né a conoscenze particolari né a competenze speciali in materia di spionaggio: è bastato saper leggere.
     Un esempio lampante di quello che abbiamo considerato "manipolazione dei media coordinata dalla polizia", è rappresentato dagli appunti dell'Agenzia Colpisa del 13 Gennaio 2002, che possono essere letti all'indirizzo:
http://www.nodo50.org/criminalizacion_mov_sociales/nodo50/colpisa.html
     La natura velenosa di queste informazioni rivela chiaramente che il Ministero degli Interni vuole preparare il terreno ad un'azione repressiva degli organi di comunicazione del Movimento anti-globalizzazione. Una campagna di criminalizzazione come strumento di base e mezzo per il controllo del potere è sottintesa dal Sig. Cotino. Eppure sono state proprio queste notizie tratte da Colpisa ad averci incoraggiati ad intraprendere quest'indagine.

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Come sappiamo che ci stanno guardando
Dalla fine di dicembre 2001, i seguenti indirizzi di IP (il numero inequivocabile che identifica i computer su internet) hanno operato una vigilanza indiscriminata su tutto quello che è stato pubblicato su Nodo 50: L'identità dei proprietari di tali numeri può essere verificata tramite:
http://www.ripe.net/ripencc/pub-services/db/whois/whois.html
     In ogni caso, gli indirizzi corrispondono ad una serie di server proxy. Abbiamo scoperto che dietro questi server si nascondevano: 8 computer per la polizia, 4 per la guardia civile e 3 per il Ministero degli Interni.

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Che fanno?
Abbiamo potuto identificare soprattutto due tipi di attività: un controllo sistematico di tutte le pagine di Nodo 50 e infiltraggio in differenti mailing list.

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Monitoraggio web
L'attività poliziesca è quotidiana. Dalle 8:30 del mattino alle 21:00 di sera nei giorni lavorativi, con brevi pause alle 10:00 (per la pausa caffè) ed un'interruzione di un'ora tra le 15:00 e le 16:00 (pranzo e cambio degli agenti di turno). L'attività prosegue anche di domenica, sebbene per orari più limitati. Nei giorni precedenti al Summit dei Ministri degli Interni e della Difesa a Santiago de Compostela l'attività è stata più intensa, ossia dalle 7:30 alle 23:30 quasi senza interruzione.
     L'attività della Guardia Civile è anch'essa quotidiana. Normalmente ha inizio alle 10:00 del mattino e prosegue fino alle 14:00. La pausa per il caffè è più breve, però, e l'attività serale è minima.
     L'attività del Ministero degli Interni è ancora più contenuta. Per molti giorni essa può venire a mancare del tutto, e comunque non è mai svolta per più di una o due ore.
     In ogni caso, tutto il monitoraggio ha luogo per intervento "umano". Non ci risulta che siano stati mai effettuati downloading massicci, mediante software, di pagine web da analizzare successivamente.

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Infiltrati nelle mailing list
La mailing list che più di tutte interessa le agenzie d'intelligence è anti-ue@listas.nodo50.org, una lista privata dedicata al coordinamento di diverse organizzazioni antiglobalizzazione. Abbiamo potuto accertare che i seguenti indirizzi si sono iscritti alla lista anti-ue da computer della Polizia: E i seguenti dalla Guardia Civile: Le agenzie d'intelligence hanno anche tentato di iscriversi a contrainf-antiue@listas.nodo50.org, una lista destinata al coordinamento dell'area tematica della disinformazione e della diffusione della campagna contro la presidenza spagnola all'UE: Non sono stati in grado d'iscriversi in quanto la lista richiede una presentazione introduttiva affinché l'iscrizione venga approvata.
     Ciononostante, sono comunque riusciti a leggere i contenuti della mailing list, attraverso l'interfaccia pubblico sul web, fino a metà di Gennaio, quando l'accesso a tali archivi è stato ristretto ai membri della lista.
     Il 24 Gennaio 2001, la Guardia Civile ha cercato d'iscriversi a cntweb@listas.nodo50.org list, una lista pubblica di news del sito della CNT-AIT Union. L'iscrizione non è riuscita perché è stato utilizzato un indirizzo inesistente o non verificabile. L'indirizzo era xxxxxx@globalum.com ed appartiene a Repsol-YPF S.A. .
     Entrambe le agenzie d'intelligence sono iscritte a novedades@listas.nodo50.org, lista pubblica di news pubblicate da Nodo 50 con i seguenti indirizzi: In tutte le liste, gli iscritti delle agenzie dei servizi segreti si sono limitati a leggere i messaggi, proprio come fanno alle assemblee cui partecipano prendendo appunti e monitorando tutto quello che viene discusso e tutti quelli che avanzano proposte. Sappiamo con certezza che non seguirà alcun intervento attivo.

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Che tipo di informazioni stanno cercando?
Le seguenti parole chiave sono state cercate usando il nostro motore di ricerca:
http://www.nodo50.org/busca.htm

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Le pagine web del Nodo 50 sotto sorveglianza
Entrambe le agenzie nazionali di sicurezza di solito iniziano le loro visite dalla pagina centrale di Nodo 50: http://www.nodo50.org o dal sito web che contiene la lista di almeno 500 pagine web ospitate sul nostro server. Le pagine e le organizzazioni a cui si sono interessati di più‚ sono: È possibile leggere i risultati e gli appunti dei meeting.

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Dunque, perché diciamo che il ministero degli interni mente?
Quando il ministro degli interni dice che ha intercettato a Saragoza incontri di gruppi radicali, anarchici, centri sociali e sostenitori della sinistra 'abertzale' durante i quali si sospetta che vengano preparate azioni di protesta, mente.
     Non c'è alcun bisogno di intercettare di nascosto o nutrire sospetti nei confronti di incontri pubblici il cui materiale - incluse informazioni circa le decisioni prese - è messo in circolazione liberamente e profusamente dalla rete. Il meeting 'misterioso' è stato di fatto richiesto e frequentato da centinaia rappresentanti di dozzine di organizzazioni che rappresentano una larga rete di network. I risultati e gli appunti di questi incontri si possono leggere a http://www.nodo50.org/antiglobalizacion/. L'appello e altro materiale sono stati disponibili online diversi mesi prima dell'incontro. Allo stesso modo ci sono state pubbliche richieste per altri incontri, ad Orcasitas nel settembre 2001 e a Marinaleda nel febbraio 2002.
     Il ministero degli affari esteri mente quando insinua che azioni di violenza sono state preparate a Saragoza, perché era a completa conoscenza di quanto era stato discusso e deciso prima del meeting.La polizia di stato ha consultato il materiale del meeting di Saragoza in ben nove occasioni, sei delle quali precedenti il comunicato rilasciato dal ministero degli interni il 25 Gennaio 2002: La Guardia Civil di Saragoza ha consultato il materiale del meeting di Saragoza in sei occasioni, quattro delle quali precedenti il comunicato rilasciato dal minisrtro degli inetrni il 25 gennaio 2002:

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Cosa abbiamo intenzione di fare?
Per prima cosa, abbiamo deciso di negare l'accesso a mail addresses e numeri IP delle agenzie di sicurezza a tutte le mailing list ospitate a Nodo 50. Manterremo aperto e non sottoposto a restrizioni l'accesso al sito, poiché tutto ciò che vi è pubblicato è legale e pubblico.
     Secondo, continueremo a controllare i watchmen (osservatori) per evitare che si perpetui l'idea che la parola del movimento antiglobalizzazione può essere manipolata e le sue azioni criminalizzate.Nello stesso tempo continueremo a fare chiamate di allerta su ogni possibile provocazione che venga dalla polizia, come quanto è avvenuto a Barcellona il 25 giugno, che è stato ampiamente coperto dai media.
     Concretamente, vogliamo mettere all'erta il pubblico che possibili provocazioni potrebbero essere portate avanti su Web-log pubblicati liberamente, cosa che giustifica l'intervento di rete di comunità o il sequestro di server.

Assemblea di Nodo 50
Madrid 15-3-02



Nota: gli indirizzi email personali inclusi in questo rapporto sono stati protetti fino a quando non otteniamo dai proprietari il consenso a renderli pubblici.



Fonte: pubblicato sulle pagine di Sotto-Accusa su ECN.
http://www.ecn.org/sotto-accusa/




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