28 marzo 1998 giudici assassini
Asilo
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28 marzo 2002
5 marzo 1998, 3 anarchici vengono arrestati a Torino, accusati di terrorismo,
di aver colpito con esplosivi i cantieri della TAV in Valsusa, di essere militanti
di una fantomatica associazione sovversiva, i Lupi Grigi, di voler rovesciare
violentemente le istituzioni democratiche. Sono Edoardo Massari (conosciuto
come Baleno) Silvano Pelissero e l'argentina Soledad Rosas (Sole).
Il 28 marzo Edoardo viene trovato impiccato nella sua cella nel carcere torinese
delle Vallette. L'11 luglio dello stesso anno anche Sole viene ritrovata impiccata
nella comunità Sotto i Ponti a Benevagienna, in provincia di Cuneo, dove
era detenuta agli arresti domiciliari. Silvano, nel gennaio 2001 sarà
condannato in primo grado a 6 anni e 10 mesi, i giudici confermeranno infatti
il castello accusatorio dell'accusa per intiero. Nello stesso anno il processo
d'appello, che scandalosamente inizia e si conclude in mezza giornata, riconfermerà
le decisioni dei giudici di primo grado, scontando qualche mese. Il 21 Novembre
2001 la cassazione a Roma boccia i precedenti giudizi: Silvano, unico superstite
della famigerata banda, non può essere imputato dei reati di associazione
eversiva né di banda armata. Crolla quindi, fuori dal feudo torinese,
la montatura imbastita dai PM Maurizio Laudi e Marcello Tatangelo, imbastita
su canovaccio dei ROS e con la collaborazione degli apparati repressivi torinesi.
Ai pm Laudi e Tatangelo va in premio una sfolgorante carriera, e così
anche ai poliziotti che più si sono dati da fare per sostenere e rendere
credibile il castello accusatorio. Restano i due morti, Sole e Baleno, finiti
in carcere con accuse pesantissime che si riveleranno, appunto in cassazione
a Roma, completamente infondate.
Sole e Baleno erano anarchici. Non si possono dimenticare! Né si possono
dimenticare i loro assassini!!
A tutti noi il compito di ricordare Sole e Baleno, di tenerli vivi nelle nostre
lotte. Dimenticarli è complicità con la tirannide assassina!
Individualità anarchiche della grigia e squallida Torino
Fonte: pubblicato sulla mailing list movimento@ecn.org