Guida alla distruzione delle TV a
circuito chiuso (TVCC)
Tutti i metodi descritti in questa guida sono stati ampiamente
sperimentati. Vi preghiamo di prestare attenzione alla parte dedicata
all'allenamento. Per qualsiasi commento, suggerimento o aggiornamento
scrivete all'indirizzo di posta elettronica: cctv@rtmark.com
Ultimo aggiornamento: Settembre 2001
Perché distruggere le telecamere per la ripresa a
circuito chiuso?
4.1) Allenarsi insieme ***
Perché distruggere le telecamere per la ripresa a circuito
chiuso?
"uno strumento di controllo sociale e la produzione di disciplina; la
produzione di «obbedienza preventiva»; la certezza di un rapido
intervento rispetto al comportamento deviante osservato e la
compilazione di dossier personalizzati della popolazione monitorata"
"quello che siamo riusciti a dimostrare è che la TVCC non ha ridotto
il numero dei crimini commessi - anzi, peggio, li ha incentivati - e che
non ha diminuito la paura nei confronti del crimine. È stato registrato,
semmai, un lieve aumento di ansietà."
2.1) telecamere per TVCC finte Telecamera finta completa di lenti e braccio di sostegno.
2.2) Telecamere per TVCC nascoste
Sono utili come strumento di sorveglianza di riserva in installazioni
in cui il mezzo principale di sorveglianza è una telecamera a circuito
chiuso di tipo più tradizionale, per esempio cineprese standard. In questo
caso le telecamere nascoste possono operare in alternativa a quelle
principali nell'eventualità che queste vangano manomesse da un intruso.
2.3) Telecamere per TVCC a muro 2.4) Telecamere per TVCC a soffitto
Normalmente utilizzate dalla polizia per sorvegliare il traffico, ma
talvolta anche da privati, da grandi uffici o istituzioni.
2.5) Telecamere per TVCC installate su pali
stradali
Generalmente utilizzate dagli enti locali per la sorveglianza di aree
commerciali o dalla polizia per sorvegliare il traffico.
3.1) Sacchetto di plastica 3.2) Adesivi e nastro adesivo Utilizzate una pistola ad acqua di quelle giocattolo riempita con
pittura da pareti. Puntatori laser discretamente potenti possono essere noleggiati a basso
costo. (20 sterline britanniche che corrispondono a poco più di 30 euro)
3.5) Tranciatura dei cavi Assicuratevi che gli attrezzi abbiano un buon isolamento per non
rischiare di prendere la scossa. 3.6) Caduta massi Allenamento 4.1) Allenarsi insieme 4.2) Forma fisica 4.3) Conoscere il territorio Fonte: tradotto dal sito di ®TMark http://www.rtmark.com/cctv/
2.1) telecamere per TVCC finte
2.2) telecamere per TVCC nascoste
2.3) telecamere per TVCC a muro
2.4) telecamere per TVCC a soffitto
2.5) telecamere per TVCC installate su pali
stradali 3.1) Sacchetto di plastica
3.2) Adesivi e nastro adesivo
3.3) Pistola a spruzzo
3.4) Puntatori laser
3.5) Tranciatura dei cavi
3.6) Caduta massi
4.2) Forma fisica
4.3) Conoscere il territorio
Fidatevi del vostro istinto, ma nel caso avvertiate la
necessità di una giustificazione intellettuale allora:
"lo sguardo della telecamera non si posa in maniera equanime
su tutti i passanti ma solo su quelli che vengono definiti a priori come
potenzialmente devianti secondo degli stereotipi oppure selezionati
dagli operatori come «non rispettabili» in base all'aspetto fisico e al
contegno. In questo modo i giovani, soprattutto quelli che si trovano
già socialmente ed economicamente ai margini, rischiano di essere
sottoposti a livelli ancora più pesanti di interventi autoritari e di
venire pubblicamente stigmatizzati, piuttosto che favorire una più equa
giustizia sociale attraverso la riduzione della vittimizzazione la
televisione a circuito chiuso si rivela un mero strumento di ingiustizia
attraverso l'amplificazione di interventi discriminatori e
differenziati."
Dr. Clive
Norris e Dr. Gary Armstrong del Centro di Criminologia e Giustizia
Penale, Hull University, Gran Bretagna
Queste
dovrebbero essere distrutte e rimosse in quanto generano paranoia e paura
della punizione.
Utilizza la struttura di una cinepresa vera in modo da risultare
reale.
Utilizzate principalmente in installazioni temporanee per rilevare
attività criminose reiterate.
Normalmente
installate appena fuori dalla portata della singola persona, ma
accessibili da due persone che operano insieme.
Installate
prevalentemente a protezione della proprietà privata ma spesso anche in
luoghi pubblici.
Un sacchetto di
plastica riempito di colla funziona egregiamente.
Economico ed
efficace come altre tecniche a breve termine. Usate borse di plastica di
tipo industriale in quanto sono più spesse. Talvolta però anche le
telecamere in riparazione vengono coperte con la plastica, perciò dal
punto di vista dell'impatto visivo la soluzione presenta delle ambiguità.
Se usate questo metodo significa che ci sono alte probabilità che la
telecamera possa essere raggiunta con facilità. In questo caso non esitate
a mandare in frantumi il vetro, le lenti e qualsiasi altro componente.
Dopo di che non la ricoprite con il sacco di plastica, è utile che i
passanti vedano l'oggetto in questione fracassato.
Questo metodo rende
evidente l'inoperosità della cinepresa.
Il metodo
consiste nel coprire la lente con un adesivo o con del nastro adesivo.
Un'ottima attività di allenamento.
Fornisce una chiara indicazione
di inoperosità.
Metodo veloce, divertente e facile - Altamente
raccomandato.
È utile a disattivare parecchie telecamere in breve
tempo, in una tipica azione da un'ora si possono facilmente mettere fuori
uso una decina di telecamere.
Portatevi una scorta di pittura in
contenitori di plastica.
Filtrate la vernice per evitare che i grumi
intasino la pistola.
Occupatevi per prima cosa della lente
dell'obiettivo e poi ricoprite il resto della telecamera e l'area
circostante.
Oltre a dare un'evidente indicazione di inoperosità
attira ulteriori attenzioni verso la cinepresa.
Il problema è che la
telecamera può essere ripulita con facilità per cui il metodo ha solamente
un effetto di breve durata.
Noi abbiamo utilizzato il modello SC400
Edizione 2000 (nella foto) camuffata per azioni urbane notturne.
Con
una miscela 50/50 di pittura ad acqua (emulsione) e acqua siamo riusciti a
colpire con facilità bersagli a 4,5 metri da terra.
La copertura con
una miscela di questo tipo riesce ad oscurare totalmente la vista
attraverso l'obiettivo.
Mettete in conto di schizzarvi di vernice:
meglio usare vestiti che potete in seguito buttare.
Non serve
arrampicarsi.
I modelli con potenza inferiore ai 5mWatt e oltre possono oscurare
temporaneamente e persino danneggiare in maniera permanente telecamere a
circuito chiuso.
Per una distruzione garantita è consigliabile usare
un laser con maggior potenza.
Con questo metodo si corre tuttavia il
rischio di danneggiarsi la vista qualora il laser venga puntato nella
direzione sbagliata o anche per effetto del riflesso della lente della
telecamera.
Inoltre è alquanto difficile mantenere il raggio del laser
fermo sull'obiettivo da qualsiasi ragionevole distanza.
Per una mira
migliore è meglio affiancare l'uso di un binocolo.
L'inoperosità della
telecamera non è visibile.
Metodo non raccomandabile.
I cavi possono
essere tagliati sia con un'ascia affilata sia con delle forbici da
potatura.
Gli sguardi casuali dei passanti in
direzione dei cavi penzolanti riveleranno l'inoperosità della telecamera.
Metodo che causa una completa e costosa sostituzione dei cavi
elettrici.
Anche le scintille emesse dai cavi tagliati possono dare
una bella soddisfazione.
Salite sul tetto
dell'edificio sul quale la cinepresa è installata con dei grossi pesi
come, per esempio blocchi di cemento e fateli cadere sulla telecamera/e
sottostante/i.
Prendete bene la mira per il lancio facendo cadere
prima delle pietre di dimensioni più ridotte.
La telecamera sarà
completamente distrutta con una cascata di scintille.
Scalare palazzi
alti con un carico di blocchi di cemento richiede un certo livello di
preparazione fisica.
Prestate grande attenzione alle persone
sottostanti.
Questo è veramente un metodo "hardcore".
L'allenamento è basilare non solo per
una buona forma fisica, ma anche per approfondire le tecniche e, ancora
più importante, per prepararsi ad affrontare gli imprevisti.
Dovrete arrivare a
conoscere molto bene il/la vostro compagno/a.
Vi servirà conoscerne i
limiti e le capacità.
Sarà indispensabile sapere che potete fidarvi
l'uno/a dell'altro/a.
Non si è mai troppo in
forma.
Provate vari esercizi, ma il miglior allenamento è l'azione
reale.
Non andate in palestra, ciò di cui avete bisogno non è di farvi
condizionare ma semmai di farvi de-condizionare.
Allenatevi nel
terreno in cui opererete.
Incominciate con qualcosa di facile come il
metodo degli adesivi.
Cercate di
conoscere ogni singola parte del territorio in cui agirete.
Esploratelo di giorno e di notte.
Arrampicatevi su ogni albero, su
ogni edificio.
Esplorate ogni vicolo, cespuglio e tunnel.
Arrampicatevi su ogni parete, inferriata e recinzione.
Non usate
sentieri o strade (attraversateli solo ad angolo retto -
perpendicolarmente).
Se avete un elicottero della polizia che
sorveglia l'area allora allenatevi alla contro-sorveglianza aerea per
esempio trovando un riparo, razzi luminosi, bombe fumogene.