Le forze "occulte" della circoscrizione hanno deciso: per "il bene dell’intero quartiere e per la salvaguardia del popolo elettore", il c.s.o.a. Gabrio necessita di una bella ispezione igienico–sanitaria!

Come se non bastasse, la LEGA NORD, in novembre ‘97 invia al consiglio di circoscrizione una "INTERROGAZIONE URGENTE"

chiedendo che il C.S.O.A. GABRIO venga sgomberato.

Così sentenziano: "che la struttura di via Revello venga usata per fini socialmente utili".

In questa orgia di idiozie qualcuno ha dimenticato che l’edificio, prima che venisse occupato, era abbandonato da anni per le solite speculazioni.

Adesso invece, oltre ad essere aperto tutti i giorni, al suo interno esistono collettivi vari, un cinema, una sala prove…quel sociale che va aldilà del Business con la cultura dell’autogestione.

Tenendo conto che le richieste di sgombero (o come scrivono loro "SGOMBRO") sono fatte da razzisti, fascisti o idioti di ogni tipo, non possiamo che essere ulteriormente convinti, anche se non ce n’era bisogno, che il nostro percorso è quello giusto.

Come sempre le decisioni sono arrivate senza interpellare chi lavora da tre anni all’interno di questo quartiere, vivendo i suoi problemi e cercando di dare una spruzzata di colore nel grigiore creato dalle stesse forze istituzionali che oggi hanno la pretesa di decidere le nostre sorti.

Si preferisce nascondere le vere questioni dietro a falsi problemi, trasformando il Gabrio in uno specchietto per allodole.

Ecco perché oggi siamo qui.

Non per aspettare una risposta da chi gestisce la circoscrizione, ma per ribadire e rivendicare ancora una volta il nostro coraggio nel portare avanti le nostre certezze.

Le minacce di sgombero, più o meno velate, non possono fermare questa lotta, che ora non è più solo la nostra, ma di chi condivide la nostra rabbia.

Per questo diciamo no a qualsiasi ispezione.

Diciamo no all’ennesimo tentativo di reprimere le nostre idee.
 

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