Nella notte tra il 20 ed il 21 Febbraio alcuni sconosciuti hanno reso impossibile l’ingresso della sede del partito della "Lega Nord" nella zona S.Paolo/S.Rita di Torino bloccandone la serranda con cemento e mattoni.

Ricordiamo che ultimamente i militanti di quella stessa sede si erano resi protagonisti di un’interrogazione alla giunta di circoscrizione chiedendo di "risolvere, per mezzo di sgombero, una situazione di abuso e di occupazione di un edificio comunale."

Con la stessa celerità con cui affronta i problemi degli abitanti della circoscrizione la giunta ha richiesto al Comune il nulla osta a procedere a "ispezionare i locali […] occupati attualmente […]", con chiaro intento intimidatorio e persecutorio essendo ovvio che non verrebbe permessa nessuna ispezione od intromissione né alle istituzione in genere, né tantomeno alla destra razzista e liberista che governa la stragrande maggioranza delle circoscrizioni torinesi.

Solidarizziamo con chiunque si ponga in opposizione alla devastazione sociale del neoliberismo e delle istituzioni, e contrasti la repressione nei confronti degli spazi di libertà sparsi in ogni dove attraverso l’azione diretta, l’autorganizzazione e la lotta.

Il centro sociale Gabrio continuerà le proprie iniziative politiche, culturali e sociali senza lasciarsi intimidire da nessuno, convinto che tanto interesse suscitato derivi dagli interventi e dal lavoro delle compagne e dei compagni nel quotidiano tentativo di ribaltare questa società , e da una politica cittadina che vede l’opposizione in consiglio comunale (FI, AN, Lega) sfruttare la maggiore agibilità politica datagli dal governo di 9 circoscrizioni su 11.

Lor signori troveranno l’opposizione sociale di chi crede, insegue e lotta per una società differente contro lo sfruttamento, le gerarchie e la repressione.