Torino, 06/03/1998

In riferimento ai fatti accaduti nella notte del 5 marzo 98 e di quelli del pomeriggio successivo nel centro di Torino il Centro Sociale Gabrio dichiara quanto segue:

1) La responsabilità politica è da attribuire: alle opposizioni della Lega Nord, di Alleanza Nazionale e di Forza Italia che nelle scorse settimane hanno iniziato una campagna contro i centri sociali nelle circoscrizioni dove governano. Al Comune e, sopra tutti, al vice sindaco Carpanini che non aspettava altro per porre la questione come problema di ordine pubblico. E alla magistratura che ormai da mesi si accanisce contro il movimento anarchico e alla questura di Torino che oggi ha volontariamente provocato e caricato i manifestanti per creare una situazione di apparente ingestibilità, in modo da agire tramite la repressione in modo indisturbato.

2) Denunciamo gli atteggiamenti delle cosiddette Forze dell’ordine che ieri sera in via Alessandria hanno urinato e defecato sui letti degli occupanti, distruggendo gli effetti personali degli occupanti stessi. E che oggi pomeriggio hanno selvaggiamente picchiato una ragazza che si trova ora in prognosi riservata e hanno mostrato armi da fuoco durante i disordini.

3) Il csoa Gabrio rivendica le pratiche di oggi pomeriggio definite vandaliche dai media (vedi anche le scritte fatte durante il corteo di venerdì sera) come giuste e giustificate. Non ci fanno certo pena i commercianti che chiedono l’espulsione dei barboni dal centro!

4) Rifiutiamo fin da ora il tentativo del Comune di Torino di dividere centri sociali e case occupate tra buoni e cattivi. Fin quando a questioni sociali si daranno risposte repressive noi risponderemo adeguatamente.

Libertà per i comunisti e gli anarchici incarcerati

Se si voleva una tranquilla ostensione della sindone siete sulla strada sbagliata.