CHI ASSALTA BOTTEGHE OSCURE E CHI ASSALTA I CENTRI SOCIALI
Nella serata di sabato 27 marzo ’99 al c.s.o.a. Gabrio si stava svolgendo la performance video-musicale di Frank Schulte intitolata Pornproject Porno – verità ed errore (di cui alleghiamo la presentazione).
Verso la mezzanotte, a spettacolo appena cominciato, il Collettivo Femminista "Rosse Fuoco", legato al c.s.o.a. Askatasuna, all’urlo di "noi non paghiamo" ha "sfondato" colpendo con pugni e spinte le due compagne che raccoglievano le sottoscrizioni all’entrata. Le militanti del Collettivo si sono poi dirette verso il palco assaltandolo, hanno vergato con lo spray il loro simbolo su un televisore (è stata spruzzata vernice negli occhi di un compagno) e hanno lanciato uova. Tutto è proseguito, dopo un loro breve intervento dal palco, ancora per un’ora tra molte urla, nessuna seria argomentazione o voglia di discutere e ancora qualche schiaffo e calcio.
Purtroppo questa misera cronaca non è terminata perché occorre ricordare che la "scorta" del Collettivo era formata da alcuni dei "maschietti" del c.s.o.a. Askatasuna, che alle spalle delle loro compagne non hanno saputo fare altro che appellarle come isteriche, ecc….
Risultato dell’operazione scritte sui muri esterni del Gabrio e qualche ammaccatura.
Finito questo triste, seppur doveroso racconto vogliamo mettere a conoscenza di tutto movimento come un soggetto politico quale il Collettivo "Rosse Fuoco" si possa ergere a giudice morale di iniziative artistiche e politiche e come altri militanti possano assumere il ruolo di "scorta" e di miliziani privati che garantiscano la corretta esecuzione del giudizio e della condanna.
Si attaccano gli altri per non affrontare la propria situazione interna, di cui non vorremmo parlare.
Crediamo ancora sia importante far notare che:
- l’iniziativa era pubblicizzata da lungo tempo (calendarietto da un mese e manifesti da lunedì notte)
- il tour dell’artista è stato organizzato dal CIRC.A (circuito autogestito per la diffusione delle musiche eterodosse), che ha pagina su internet su ecn.org e prevede altre date tra cui quella di domenica 28/3/99 al Cox 18 di Milano.
- viste le polemiche già sorte nel pomeriggio il c.s.o.a. Gabrio aveva deciso in tutta tranquillità di far entrare tutte/i senza discussione alcuna e garantire un intervento dal palco con l’ovvia interruzione dello spettacolo. È stato evidente a tutti i presenti che le intenzioni del Collettivo non erano quelle di una critica costruttiva.
- le compagne e i compagni del c.s.o.a. Gabrio hanno evitato accuratamente che la serata degenerasse in una rissa da pollaio senza motivazioni, e sono sempre stati disponibili a un confronto politico e a riconoscere pubblicamente i propri errori.
Certi che non sia possibile censurare la cultura dell’antagonismo sociale, e vedere vincente un pensiero unico del movimento al pari del pensiero unico del mondo capitalistico, attendiamo i pareri di tutti e una presa di posizione del c.s.o.a. Askatasuna.
C.S.O.A. GABRIO
QUELLO CHE SEGUE È IL TESTO DI PRESENTAZIONE DELLO SPETTACOLO SCRITTO DALL’ARTISTA FRANK SCHULTE
PORNO - VERITÀ ED ERRORE
Vorrei darvi una breve anticipazione dei motivi e dei pensieri che mi hanno portato alla decisione di sviluppare questa performance.
Internet, conosciuto come banca dati globale a disposizione in ogni casa, è diventato uno dei sistemi di comunicazione dalla più rapida crescita. È un nuovo mercato di scambi in espansione con molte possibilità da sviluppare e sperimentare; è una nuova struttura di vendita per l’intero mondo capitalistico. Che sfida per le industrie del business!!!
Come è stato possibile che un mezzo prima conosciuto e usato solo da alcuni studenti ed esperti di computer sia diventato un mass-media così popolare? Come è possibile che ogni computer che compriamo oggi abbia un cd-rom? Come è possibile che il vhs sia diventato il più popolare sistema di videoregistrazione(e ce n’erano di migliori già sul mercato)? Sappiamo che ci vuole più di una nuova tecnologia per piazzare con successo un prodotto sul mercato.
Come fanno questi prodotti a convincere i loro acquirenti? Come è possibile che tecnologie costose siano diventate ora così economiche da sembrare disponibili e necessarie a tutti?
La risposta a queste domande è semplice- il successo dipende dal software.
L’industria del porno fornisce software per tutti questi casi. Come possiamo vedere, oggi con lo sviluppo e la distribuzione di nuovi sistemi video digitali (DV o DVD) è di nuovo in prima linea fornendoci il software di cui abbiamo bisogno per soddisfare tutti i nostri sogni voyeuristici. Ora possiamo sdraiarci nelle nostre case, guardare video senza mostrare la nostra faccia, cose che non oseremmo dire nemmeno ai nostri amici più cari. Non dobbiamo più andare segretamente nei sexy-shop, non dobbiamo più rischiare di essere riconosciuti come pervertiti o sessisti da qualcuno che conosciamo.
Possiamo comunicare come personalità virtuali, addirittura essendo in qualche modo creativi nel cambiare il nostro sesso o inventando identità virtuali conosciute come Avatar. Possiamo far credere di essere qualcun altro.
Chi diavolo crede che la gente compri i computer e paghi bollette telefoniche elevate per le proprie connessioni in internet solo per poter accedere a banche dati per ricerche scientifiche, per la letteratura, le lingue, storia , arte, mate, biologia, fisica, chimica o anche cultura?
Non io e nemmeno l’industria del business.
Credo che circa il 70% di tutte le attività di internet sia chatting e passatempo.
La gente si scambia fantasie, guarda scaricamenti orrendamente lenti di fotografie, programmi con contenuti sessuali e/o file di testo e video. Mi dispiace dire questo! Il porno è una droga: una volta che ci sei dentro non sei m ai soddisfatto a lungo, ne vuoi di più, ancor meglio, più estremo. Non conosco nessun uomo che non sia venuto in contatto con questi materiali nella sua vita. E’ ovunque. E’ nella pubblicità, nel bagno della tua scuola, in ogni media e nel cassetto segreto di tuo padre.
Dalla seduzione alla morte, ecco ciò di cui parla questo programma. Guarda il materiale, senti i suoni che ho preso dalla www, accessibili a chiunque e, con l’uso di alcuni semplici trucchi, tutto gratis.
Questo programma non intende essere un consiglio morale contro la passione del voyeurismo. Tutti noi in qualche modo conosciamo e godiamo della stuzzicante sensazione di essere un testimone segreto, di sbirciare nella privacy di qualcun altro. Ma, io penso che sia ora di liberare i nostri hard-disk interni - le nostre memorie, il nostro cervello - e apriamo al pubblico i nostri scaffali segretamente nascosti di fotografie che abbiamo riposto con l’aiuto dell’industria del porno. Il materiale pubblico a libero accesso perciò può essere discusso apertamente; la tensione del segreto svanisce: puoi toccare le cose, parlarne e forse poi addirittura parlare delle tue fantasie nascoste con l’altro sesso. E questo è, io credo, quello che può finalmente distruggere l’influenza del porno simile all’influenza della droga.
Entriamo in processi di riflessioni e, molto importante, apriamo questo nascosto "mondo degli uomini" a coloro alle quali le nostre fantasie si riferiscono – le donne.
La loro conoscenza dei desideri degli uomini potrebbe rompere questa lunga catena mentale.
Ci sarebbero da aggiungere molti più aspetti e pensieri che mi hanno portato a sviluppare questo programma, magari più tardi di persona.
Questo programma non intende essere educativo, non intende cambiare il mondo. È a proposito della lussuria e delle passioni degli uomini imprigionata in un mondo voyeuristico virtuali costruito sulla base di interessi capitalistici.
Questo programma è un tentativo artistico di presentare un oggetto che mostra le segrete nascoste visioni e i desideri degli uomini in forma estetica.
Spero che la gente apprezzi la musica, la qualità del suono, il video e la presentazione e sia perciò in condizioni tali da riflettere sul materiale da un punto di vista stimolato e rilassato.
FRANK SCHULTE C.S.O.A. GABRIO
FOTTINPROPREVELLO325/3/99