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(MAL)VENUTI A TORINO!

Ecco che piombano sulla nostra città i mega carrozzoni mass mediatici della premiata ditta "San Patrigniano" & soci, ultima trovata pubblicitaria (costata solo 5 milioni di euro alle casse pubbliche) per sponsorizzare l’idea del governo in materia di politiche. "Ociseiotifai" è il titolo della campagna, che suona sinistro ripensando alle dichiarazioni di "Torquemada" Sirchia a proposito degli zombie mantenuti a metadone dai SerT pubblici o alla proposta di creare istituti carcerari privati esclusiavamente per persone che utilizzano sostanze (guarda caso "San Patrignano" aveva dato immediatamente la sua disponibilità). Insomma "o entri nel nostro modello lavoro, casa e sottomissione o sei da curare". E sul curare, certamente Muccioli, e soci se ne intendano con i loro metodi "educativi" basati sulla rigida disciplina per spezzare l’io e sul duro lavoro visto come unica via di reinserimento nella società. Verrebbe da ridere se non fosse per la scia di tragedie e terrore che accompagna la storia della mitica "Sampa". Si cominciò nel 1984 con le denuncie di persone tenute in catene ed il culmine fu nel 1989 con l’orribile omicidio Maranzano seviziato a morte e poi gettato in una porcilaia. Numerosi anche i suicidi tra cui quello di una ragazza nella comunità di Penne che fruttò al "carnefice" Vincenzo Muccioli l’ultima denuncia della sua lunga carriera. Tutto ciò non fermò l’impresa "san Patrignano" divenuto oggi un impero finaziario costruito grazie ai potenti appoggi politici (Moratti e Fini in testa) che gli hanno permesso, per esempio, di apparire in TV ed avere finanziamenti per quest'ultima operazione e sul lavoro gratuito "offerto" dalle centinaia di ragazzi e ragazze passati nelle comunità. Basta con un agire che porta solo a lutti e galera!!!

PIANTAMOLA CON IL PROIBIZIONISMO!

LA LIBERTÀ È TERAPEUTICA!

RIDUCIAMO IL DANNO,
CHIUDIAMO SAN PATRIGNANO!

MDMA – TORINO