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Provocazione fascista al cs Gabrio
Questa mattina 28 ottobre alle ore 2 un gruppetto di giovani fascisti sceso da una macchina davanti al centro sociale di via Revello 3 ha inscenato una provocazione lanciando alcune pietre e una bottiglia verso un gruppo di compagni che ancora si intratteneva nel cortile del centro. Prima ancora hanno strappato la bandiera della pace legata al cancello del cs. Compiuto l'atto il gruppetto di provocatori si è velocemente dileguato a bordo della macchina, nonostante l'inseguimento dei compagni.
Per pura casualità non è rimasto ferito nessuno.
L'aggressione cade giusto dopo la riuscitissima Giornata Antiproibizionista del Raccolto, in un momento in cui la destra ufficiale (An) e quella non (FN e accoliti) si lanciano in una rinnovata campagna proibizionista all'insegna della nuova legge Fini sulle droghe e, a livello locale, in un rinnovato livore pro-sgombero di centri sociali e case occupate torinesi. Non si può far a meno di sottilineare che nel mentre i fascistelli aggrediscono - sia a livello verbale che a livello fisico - la sinistra ufficiale e di governo metropolitano si piega sempre più alle critiche che piovono da destra, ergendosi a difensore di presunte legalità contro le nuove occupazioni e le pratiche di massa antiproibizioniste di sempre più ampie fascie di giovani torinesi.
È chiaro che tutte le provocazioni verranno raccolte e rimandate al mittente.