indice documenti / gabrio home page
La catastrofe è lenta, quasi maestosa; quotidiana, discreta, normale, silenziosa, quasi non evidente; tranquilla come qualcosa che cade in accelerazione costante, senza scosse.
Quindi non c’è fretta.
C’è solo da mettersi in ballo.
In questo permanere d’emergenza c’è da dire e da tacere, da fare e smettere di fare, da cercare accordo e disaccordo.
La verità è nel tempo giusto, ed è già altrove.
… perché? … perché ci vuole orecchio…
Appello all’orchestra: la nave affonda , riprendiamo a suonare!
Meglio dire: “appello ai suonatori”, uno per uno, ad ogni artista.
Appello a chi non si intruppa, non spinge e non si ammassa.
A chi sa che per far parte di un tutto non basta, che oltre parte e tutto c’è altro, e lo sa perché di mestiere costruisce ponti strani tra singolare e universale, e non si attarda nel particolare piú di quanto la sua finalità senza un fine, senza fine, non esiga.
APPELLO AGLI ARTISTI
Noi ci siamo ritrovati a fare arte, ciascuno da sé ma non da solo, nel tempo e nel senso del movimento dei movimenti.
Vi invitiamo a connettervi e partecipare alla fase progettuale di un evento di arte contemporanea nel centro sociale Gabrio.
L’occasione: manifestazione nazionale del 30 novembre 2002 contro il CPT di corso Brunelleschi.
Che, come strappi in una rete, si moltiplichino i non-luoghi del silenzio, dell’invisibilità, della nuda vita ammassata e muta, fa parte di questa emergenza normale e infinita. La cosa ci riguarda, Noi vogliamo uscire dal silenzio con video, fotografia, pittura, performance, teatro, musica, poesia. Non al posto “loro”, ma dal posto nostro.
A partire dal 21-11-02 fino al 30-11-02 work in progress che si concluderà con la festa e inaugurazione della mostra di sabato 30 dopo il corteo.
INFOLINE: 333 4800530 / 368 517579
Accademia del Sospetto