Alcune buone ragioni per manifestare a Genova il 19-20-21 luglio.

 

Sappiamo tutti che a Genova si terrà dal 20 al 22 luglio il vertice dei capi di stato delle otto nazioni più potenti del mondo per decidere sulle sorti del pianeta.

NOI SAREMO LÍ FRA I CONTESTATORI, fra chi cercherà di forzare le linee dei divieti, col dichiarato obiettivo di impedire e limitare lo svolgimento di questo vertice. Crediamo, come la maggioranza dei manifestanti, che già il fatto stesso che questi signori si riuniscano in forma di gran galà sia un insulto a tutta l'umanità, alla povertà, alle ingiustizie sociali e alle distruzioni ambientali perpetrate nel mondo. Saremo fra coloro che cercheranno di oltrepassare la linea rossa per impedire con i propri corpi il sereno ritrovo di questo super vertice. Sfideremo lo stato di polizia che questo nuovo governo italiano cercherà di far passare attraverso la "grande paura" del terrorismo nazionale e internazionale e con la militarizzazione del territorio di Genova.

MANIFESTEREMO per negare loro il diritto di decidere sulle teste della maggioranza dei popoli, degli uomini e delle donne di questo pianeta, su economia, ambiente, lavoro...

MANIFESTEREMO contro le nuove scelte dell'amministrazione americana di rilanciare l'economia mondiale con una nuova corsa al riarmo tramite i progetti di nuovi "scudi stellari".

MANIFESTEREMO in difesa dell'ambiente e contro le scelte americane (e... berlusconiane) di non rispettare i protocolli di Kyoto.

MANIFESTEREMO contro gli effetti dell'economia capitalista nell'epoca della globalizzazione: riduzione delle biodiversità e sue conseguenze (semplificazione degli ecosistemi, riduzione delle specie, sperimentazione biogenetica e produzioni di prodotti geneticamente modificati incontrollata, aumento delle aree di desertificazione, surriscaldamento del pianeta), aumento mondiale dello sfruttamento del lavoro minorile da parte delle multinazionali, aumento mondiale del lavoro precario e non tutelato, aumento della divaricazione fra fasce povere e fasce ricche nel pianeta.

MANIFESTEREMO contro la politica mondiale dei grandi gruppi economici finanziari che negano una più adeguata distribuzione di risorse, conoscenze e ricchezze a livello del pianeta.

MANIFESTEREMO per un maggior accesso al consumo e alla produzione di medicine da parte dei paesi più poveri (specie per quelli più falcidiati dalla diffusione di malattie infettive e dal virus dell'HIV, in Africa e in Asia), per l'annullamento del debito dei paesi del Terzo Mondo nei confronti delle economie più ricche, per una maggiore diffusione delle conoscenze sul controllo delle nascite (contro gli oscurantismi della chiesa cattolica e dell'Islam), per la difesa del diritto all'aborto, per un maggior diritto alla libera circolazione degli uomini e delle donne sul pianeta, in difesa dei diritti dei migranti contro i trattati limitativi come quello europeo di Shengen.

Saremo dunque a Genova, il 19, 20, 21 luglio a manifestare il nostro diritto alla r/esistenza.

Organizzazione dei treni verdi in partenza da Torino (il 18, il 19, il 20). Per info e prenotazioni telefonare al numero 011-4474603 oppure passare direttamente al Gabrio in via Revello 3 (TO), tutti i giorni, nel pomeriggio. Sempre in via Revello 3 organizziamo stage di autodifesa. Primo appuntamento mercoledí 11 luglio pomeriggio dalle ore 16 in poi.

C.S.O.A. Gabrio - Torino

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