Venerdì 5 Giugno
Parte I - ore 10.30 - 13
Parte II - ore 15 - 17
Parte III - ore 18.30 - 21
Spazio: Cupola
Intenti.
Scopo del seminario è quello di mettere
in luce alcune tipologie operative del fare artistico che non
rientrano nelle logiche ufficiali eistituzionali del sistema
dell'arte e del mercato. Rilevare cioè un differente punto di
vista in cui il flusso comunicativo e la produzione di idee
diventa un fenomeno di cooperazione collettiva risultante da un
complesso intreccio di relazioni in cui le soggettività e i
singoli media coevolvono per e attraverso la produzione di senso,
anziché di merce. Un'arte che promuove uno scambio di risorse
non finalizzato al profitto, quanto alla crescita ed evoluzione
di comunità che si autodeterminano sul riconoscimento di
sensibilità comuni. Un'arte dove il confine dell'opera sfuma in
un intreccio di relazioni tra oggetti, eventi, strategie e teorie
il cui equilibrio dinamico produce mutualismo e
indistinguibilità tra mittente e destinatario, artista e
spettatore.
Senza una pretesa di esaustività, gli argomenti vengono
analizzati secondo diversi punti di vista, considerando comunque
come il parlare di un argomento implichi comunque il dover
affrontare anche le tematiche relative anche ad una od altre
sezioni Consapevoli dunque dell'interrelazione concettuale che
tali argomenti presentano, sono state delineate le seguenti aree
tematiche:
ASPETTI SOCIALI
- COEVOLUZIONE MUTUALE. Un'indagine sull'opera d'arte che ne indaga gli aspetti strutturali, ovvero dell'opera come luogo di connessioni e di relazioni interattive. Dunque sarà in questa sezione affrontato il tema di un'opera d'arte con autore collettivo.
- MEDIALISMI. Un'indagine sull'opera d'arte che ne indaga gli aspetti della distribuzione e diffusione attraverso i media della comunicazione. In questa sezione i "movimenti" e le controculture saranno considerati per la loro specifica qualità di media della comunicazione, sottolineandone le specifiche differenze e caratteristiche.
ASPETTI ECONOMICI
- NO PROFIT. Un'analisi di quali possano essere le condizioni e le qualità di un'opera d'arte che non si sviluppa per motivi commerciali ma per necessità comunicative e relazionali. In tal senso verranno messi a fuoco quali siano al contrario le caratteristiche che necessariamente assume un'opera d'arte nel momento in cui ha la necessità di soddisfare bisogni o strategie di ordine commerciale.
- TRASFERIMENTO DELLE RISORSE. Un'indagine sull'opera d'arte considerandone le sue qualità di "risorsa" necessaria ai fini evolutivi individuali o collettivi. Ovvero, un discorso sulle dinamiche sociali in relazione alla disponibilità di risorse e al loro trasferimento all'interno delle comunità.L'opera d'arte come luogo del trasferimento di risorse e meccanismo in grado di mettere in moto tale processo.
ASPETTI ESTETICI
- ARTE SUBLIMINALE O ANONIMA. Un'analisi delle strategie di presentazione o confezionamento dell'opera d'arte mettendo in risalto una zona di confine oltre cui è possibile la realizzazione di opere d'arte che non sono riconoscibili in quanto tali. Un'analisi quindi dello status di opera d'arte per sottolinearne gli aspetti che normalmente misconosciuti in realtà dimostrano di essere ciò che più di altre qualità mettono in moto conseguenze sociali rilevanti. Infine una denuncia delle strategie che sono sottese alle logiche ufficiali del sistema dell'arte.
- LIBERTA' E IMPROVVISAZIONE. Gli aspetti di indeterminazione dell'opera e la conseguente libertà da ogni vincolo o limite estetico. Il rapporto tra soggetti o tra soggetti e il mondo non costrinto in moduli e schemi, ma aperto all'improvvisazione e alle sue possibilità linguistiche e comunicative.
- IL CORPO MUTANTE. Gli aspetti antropologici dell'opera, il corpo-opera, mutazioni culturali e gli incroci ricombinanti tra i linguaggi immateriali e i linguaggi della fisicità.
Progetto.
Ogni intervento avrà una durata di circa 15 minuti. Il seminario sarà diviso in tre fasi di circa due ore e mezzo ciascuna per permettere un dibattito al termine di ogni sezione:
Venerdì 5 Giugno
ore 10.30 - 13
Introduzione:
- Tommaso Tozzi
Aspetti sociali
Coevoluzione mutuale:
- Giacomo Verde
- Massimo Contrasto
- Claudio Parrini
Medialismi:
- Gabriele Perretta
- Gabriele Bramante
- GMM
ore 15 - 17
Aspetti economici
No Profit
- Antonio Caronia
- Francesco Galluzzi
Trasferimento di risorse
- Roberto Pinto
- Francesca Storai
- Carla Maltinti
ore 18.30-21
Aspetti estetici
Arte subliminale o anonima
- Roberto Costantino
- Simonetta Fadda
Libertà e improvvisazione
- Giuseppe Chiari
- Matteo Chini
Il corpo mutante
- Teresa Macri'
- Federico Bucalossi