Il simbolo di "Avanguardia Nazionale" è la "runa", un rombo con i lati inferiori incrociati, già simbolo della gioventù hitleriana. In tutto il 1970 quelli di "Avanguardia" si vantavano di aver compiuto oltre 50 spedizioni. Naturalmente nessuno dei teppisti fu mai preso o denunciato dalla polizia. Gli squadristi di "Avanguardia Nazionale", infine, si allenavano, come gli aderenti di "Europa Civiltà", nella palestra, di via Eleniana, dell'Associazione nazionale paracadutisti. Altri punti di "ritrovo", erano, per quanto riguarda il quartiere Parioli, nella locale sezione del MSI, in viale Rossini. In via Torino vi era un'altra sezione del MSI (sede principale dei mazzieri della banda Caradonna) da cui partivano le spedizioni contro gli studenti del "Giulio Cesare", del "Tasso" dell' "Avogadro", del "Righi" e del "Plinio". Bene accolti quelli di "Avanguardia Nazionale" anche nella sezione del MSI del Flaminio, in via Luca Signorelli. Era questa la base per le aggressioni agli studenti del "Lucrezio Caro", del "Mamiani" e di altri istituti. Tra i picchiatori più conosciuti di "Avanguardia Nazionale" vi erano Bruno Di Luia, Saverio Ghiacci, Marco Marchetti, Giancarlo Cartocci, Adriano Thilger, Beppe Mancini, Mimmo Pidolli, Tonino Fiore, Cesare Perri.

A cura del Centro Sociale La Strada............Ultimo aggiornamento 27/12/1996