CSA Intifada Ponte a Elsa Empoli Maggio Giugno 2009

martedì 22 giugno 2009

Verso il 4 luglio Giornata dell'indipendenza a Vicenza
2009

Cresce la mobilitazione
Verso il 4 luglio Giornata dell'indipendenza a Vicenza
Un tappa importante a Vicenza nella mobilitazione diffusa contro il G8 dell'Aquila

img Quando nel corso di eventi umani, sorge la necessità che un popolo sciolga i legami politici che lo hanno stretto a un altro popolo [...] un conveniente riguardo alle opinioni dell’umanità richiede che quel popolo dichiari le ragioni per cui è costretto alla secessione.
[Incipit alla Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti d’America]

Inizia così l'appello lanciato dal Presidio No Dal Molin per la grande mobilitazione del 4 luglio a Vicenza.
Nel sito del Presidio continuano ad aumentare le adesioni alla giornata e si susseguono le assemblee in preparazione della mobilitazione.
"LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SU GLOBAL PROJECT"


martedì 19 maggio 2009

Divino in Frasca
2009

Dal 5 giugno fino al 7 si svolgerà la settima edizione di DIVINO IN FRASCA a Empoli/ponte a elsa in via 25 aprile PRESSO IL CSA INTIFADA
Vai al programma...

Proporre per il settimo anno una festa come la nostra è sicuramente una scommessa VINTA.
img Una scommessa perché tutto nasce dalla pratica dell'autorganizzazione, una festa cresciuta dal basso che in questi ultimi anni ha avuto anche la capacità di cambiare.
Vinta perché ancora una volta abbiamo dimostrato che non bisogna avere sponsor commerciali o politici per produrre eventi culturali, ma basta costruire realmente dei processi aggregativi dove tutti possono dare il loro contributo.
Un divino in frasca che quest'anno più che mai vuole essere la festa della comunità in resistenza, una comunità in costruzione, con tutte le sue specificità e le sue contraddizioni , un tentativo di praticare quella comunicazione tra soggetti che fanno vivere quotidianamente vari progetti dal GAS ALLO SPORTELLO SOCIALE DAI COBAS AL LABORATORIO HIP HOP DALL'ASSOCIAZIONE Città METICCIA ALL'ORDA PRECARIA AI COMPAGNI CHE SI OCCUPANO DI INTERNAZIONALISMO E A QUELLI CHE COSTRUISCONO EVENTI CULTURALI.
Dopo 6anni vogliamo costruire una festa "in comune" dove al centro ci sia l'incontro delle persone, siano produttori o consumatori, cercando di costruire quell'essere comunità che spesso durante l'anno ci sfugge.
Un momento di festa ma anche di confronto, uscendo dalla ritualità del dibattito.
Oggi più che mai dobbiamo costruire legami tra eguali, pratiche di mutuo soccorso all'interno di una società che è si è costituita sulla dissoluzione proprio del concetto di comunità e di solidarietà.
Quindi costruire legami con la consapevolezza che tra produttori e consumatori non c'è nessuna differenza, sono due facce della stessa medaglia, promuovendo così la filiera corta, per un'agricoltura territoriale, in un terrritorio stuprato dalle politiche urbanistiche dei nostri amministratori.
Ripensare cosa produrre, e come produrre, in agricoltura,ma non solo, vuol dire minare le basi di un capitalismo agonizzante.
Abbiamo bisogno di tutti coloro che insieme a noi vogliono costruire un'alternativa ora e subito.
C.S.A. Intifada/Comunità in Resistenza,
Ponte a Elsa, Empoli


PROGRAMMA


Il collettivo Orda Precaria nell'ambito della manifestazione cittadina "Di Vino In Frasca 009" Presenta la mostra "VUOTO A RENDERE" - Esposizione di artiste locali.
Scarica il volantino >>>

Venerdi 5 giugno

Aspettando divino in frasca Ore 19.00 Apertura
Ore 22.00 concerto live Ritornano i TAMALES DE CHIPIL

sabato 6 giugno

Ore 17.00 apertura stand e degustazioni Ore 18.00 "Dalla poesia contadina alla poesia di strada" OTTAVA RIMA in collaborazione con Accademia dell'Ottava-Fondazione ONLUS e associazione LIPE (Lega Italiana Poesia Estemporanea) incontro/seminariosulla tecnica della composizione in versi, la metrica e la storia dell'improvvisazione.

Ore 18:30 Spettacolo di improvvisazione poetica
Una rappresentazione originale , divertente e di alto livello culturale porta a scoprire il mondo delle ballate, delle improvvisazioni, degli stornelli e delle serenate dalle sonorità e dalle armonie antiche e accattivanti ancora vive in alcune parti del territorio italiano.
Gli interpreti dello spettacolo improvvisano, su temi richiesti dal pubblico creando il rapporto tipico della veglia antica che nasce da un contatto diretto tra chi parla e chi ascolta. L'aspetto che maggiormente contraddistingue lo spettacolo è la capacità di elaborare, estemporaneamente, una ballata, adattando, con un senso metrico incredibile, i versi in rima ad una melodia. L'interazione con il pubblico crea il rapporto tipico della veglia antica che nasce da un contatto, non televisivo o teatrale, tra chi parla e chi ascolta.
L'esibizione tende a far rivivere in modo molto spigliato e accattivante le modalità di intrattenimento proprie delle fiere antiche quando si esibivano cantori o poeti nelle taverne, agli angoli delle piazze, sui sagrati delle chiese, ai margini delle strade, con la loro carica espressiva incantatrice in grado di sedurre e ammaliare intere piazze.

ore 22.00 Concerto Hip-Hop e presentazione del "laboratorio hip-hop del cs" Zero Plastica _ da Genova Special Guest Clementino

Domenica 7 giugno

ore 9.00 mercato contadino
Dalle ore 10.00 alle 20.00 DIMOSTRAZIONE DI BIRRIFICAZIONE CASALINGA
dalla macinatura dei malti, alla cottura fino alla filtrazione e alla bollitura finale.

Ore 13.00 apertura punto ristoro
Ore 17.00 apertura stand e degustazioni
Ore 19.00 "Degustazione di vini guidata" a cura del social somelier Teseo Geri.
Ore 22.00 serie di spettacoli teatrali soprattutto sul tema dei migranti a cura dell'Ass. "Città Meticcia":
"Quanti terremoti conosci" _ breve lettura in musica sul terremoto aquilano (durata: 12min.)
"Mi padre partigiano remix" _ Complesso Per/Forma (presentatore spettacoli - intermezzo teatrale)
"Sophia, storia di stra-ordinario lavoro" _ corto teatrale (durata:15min.)
Sophia, storia di stra-ordinario lavoro
scritto, diretto e interpretato da Maria Laura De Bardi
musica e proiezioni live Domenico Catano AKR collettivo libero multimediale
Nella campagne la gente lavora, viene sfruttata, umiliata, spesso muore per meno di 20 euro al giorno. Senza garanzie, senza poter guardare il faccia il proprio aguzzino, senza poter protestare. Nellassoluto silenzio delle istituzioni. Nellassoluta impotenza dei sindacati.
Accade da anni: immigrati ridotti in schiavitE un mercato di esseri umani gestito da caporali, sevizie, percosse, stupri.
I nuovi schiavi sono vittime della Bossi-Fini (degna erede della Turco-Napolitano) che marchia come illegali gli immigrati, esponendoli al ricatto. Vittime di un sistema, quello agricolo, che da tempo Ediventato extra-territoriale rispetto alle regole, dove prevalgono violenza e sopraffazione. I braccianti, di qualunque provenienza e colore della pelle, sono gli anelli deboli di un sistema che per competere si regge sull'abbattimento dei costi del lavoro (già contrattualmente miserabili) e su un sistema malavitoso di controllo del mercato.
Quello del pomodoro, ad esempio, Edominio incontrastato della camorra.
Il pomodoro è rosso del sangue dei suoi raccoglitori.

WOBBLIES!
JOE HILL, UNO DI LORO
Di e con Teatri OFFesi-Pescara
Video di Lucio Torchetti interpretato da Fabio Zavatta
Con Lorenzo Marvelli
"Wobblies", a partire dagli ultimi momenti della vita di Joe Hill, ne narra a ritroso gli avvenimenti più importanti. Joe Hill emigrò in America dalla Svezia assieme al fratello Paul Hägglund nel 1902. Lavorò ovunque e facendo qualsiasi mestiere come il minatore, lo spaccalegna, lo scaricatore di porto. Per spostarsi divenne uno hobo, viaggiando sui treni merci e campando in mille posti, dove lo portava il lavoro. Si iscrisse agli IWW (Industrial Workers of the World, i celebri Wobblies) circa nel 1910.
Scrisse canzoni ispirate alle esperienze dei lavoratori del suo tempo che, pubblicate nell'IWW Little Red Songbook, divennero ben presto famosissime nel mondo intero.
Joe Hill arrivò nello stato dell'Utah nel 1913 e trovò lavoro nelle miniere di Park City, presso la città di Murray. Nel 1914 fu accusato dell'omicidio di un negoziante di Salt Lake City, John A.Morrison e processato solo su base indiziaria.
Joe Hill fu condannato a morte e ne conseguì una battaglia internazionale per impedire la sua esecuzione da parte dello stato dell'Utah. Fu messo a morte presso la Prigione di Stato dell'Utah a Sugar House, il 19 novembre 1915.
VIDEO > "Come un uomo sulla terra" regia di Andrea Segre

Stands
Sportello Sociale > Cobas/OrdaPrecaria
RebelWear - Materiali info - Tiro a segno
GAS_ NoOGM_Empoli
Associazione "Città Meticcia" _ Empoli
Coordinamento Toscano in sostegno alla lotta zapatista
Palestina Libera
Libreria
Durante l'apertura
Sarà possibile cibarsi biologico e biodinamico
Internet Wi-fi FREE
Spazio Espositivo
Mostre: "Vuoto a rendere"
Social Eno-Pub con birre artigianali e vino DiVino
Caffè rebelde zapatista