Dopo 14 anni di attivita' il Centro Sociale Leoncavallo verra' sgomberato.
Lo hanno deciso gli assessori del PSI e il Movimento Sociale, la Questura e la Scotti Finanziaria.
Questa gente, pericolosa a se' e agli altri, intende utilizzare l'area del Centro Sociale a fini speculativi.
Il Comune di Milano scopre i problemi dei giovani e l'eroina, chiacchiera di aree dismesse e di qualita' della vita nei quartieri, in realta', poco facendo di suo, lavora per chiudere le esperienze di qutogestione esistenti.

Il Leoncavallo in questi 14 anni e' stato un aggregato formato da centinaia di collettivi musicali e teatrali, sede di comunita' straniere e cooperative giovanili; una realta' impegnata nelle lotte sociali, portatrice di una differenza scomoda, popolare e antifascista, fatta delle sue iniziative e dei suoi morti: lo sgombero del Leoncavallo e' un attacco alla Milano proletaria e alle sue lotte, un insulto alla ragione e alla memoria.
Sara' questa parte viva della citta' a contrastare con estrema durezza i padroni della citta' e i loro progetti.

MANIFESTAZIONE
Concentramento sabato 22/7/89 ore 16 Via Leoncavallo