Milano 25 gennaio 1999
A SUA EFFICIENZA IL SINDACO: ALLA SUA TOLLERANZA ZERO RISPONDIAMO
INTOLLERANZA ZERO!
A Sua Efficienza
il sindaco di Milano
Gabriele Albertini
Il primo invito che le facciamo è la lettura dei quotidiani di oggi:
Il Sole 24 ore ci informa che i migranti presenti nel nostro paese già "contribuiscono al gettito dell'INPS per 2500 miliardi" e che "il lavoro per gli stranieri e disponibile".
Nella stessa giornata leggiamo da la Repubblica che "Albertini svela la sua ricetta-accoglienza: tolleranza zero (sic!)".
20.000 persone hanno dimostrato la loro opposizione alla politica che la giunta della nostra città sta conducendo nelle ultime settimane nei confronti delle donne e degli uomini migranti che soggiornano nei nostri territori.
Quel lungo fiume di persone ha chiesto politiche migliori, differenti, di accoglienza, non di esclusione, di valorizzazione delle differenze e delle risorse che quelle cittadine e cittadini del mondo rappresentano, non di criminalizzazione strumentale, costruendo il luogo comune dell'"immigrato-delinquente" (basti pensare che, sempre per il Sole 24 ore, solo nel 1998 i migranti lavoratori assunti nei vari settori produttivi del nostro paese sono stati 70.000).
La grande mobilitazione di sabato sorso è una conferma delle ragioni di chi da anni indica chiaramente la necessità di battere altre strade per intervenire sulle cause reali e non di facciata della miseria e della criminalità nelle metropoli.
Iniziando con una depenalizzazione delle non-droghe per eliminare gli introiti legati al loro commercio, passando per un pianificato riutilizzo delle aree dismesse, destinando ad uso sociale quei lotti di territorio bloccati dallo stallo del confliggere di interessi speculativi privati contrastanti, per arrivare alle pratiche pubbliche che contribuiscano alla costruzione di una comunità multietnica partendo dalla valorizzazione delle risorse culturali e anche economiche che la moltitudine non ancora regolarizzata potrebbe portare.
Ed ecco il nostro secondo invito:
si comporti veramente da Sindaco, metta in pratica la sua dichiarata
intenzione di ascoltare tutti i suoi cittadini, e apra l'orecchio a cui
arriva la voce di quelle migliaia e migliaia e migliaia di persone che
invece di mostrare le "ramazze tricolori" aprono le porte delle proprie case
ma vedono chiusi i cancelli della loro città.
Apra quell'orecchio senza giocare a scaricabarile con altre istituzioni del territorio, senza invocare modelli metropolitani che sono fallimentari in tutto il mondo, scacci le vecchie idee, le vecchie ricette: parlare solo di ordine pubblico per costruire il pubblico panico, perseguire solo i diritti individuali, militarizzando i territori e le relazioni sociali.
Riccardo Germani di
Associazione Ya Basta!
Per la dignità dei popoli
e contro il neoliberismo. Lombardia
Centro Sociale Leoncavallo