Comunicato Stampa

Questa mattina una folta delegazione del Centro Sociale Leoncavallo si e' recata al Pio Albergo Trivulzio, dove dalle ore 9 e' iniziato un volantinaggio sullo sgombero del centro sociale e contro il sindaco Formentini.

Un commando formato da tre militanti, camuffati da prete e dame di compagnia, e' riuscito ad eludere la fitta sorveglianza disposta dagli amministratori e dalle forze dell'ordine, presenti con il consueto imponente e dispendioso schieramento di uomini e mezzi, che, fin dall'alba, presidiavano il quartiere ed i 5 ingressi della Baggina. I tre impavidi hanno poi vagato per le corsie distribuendo ai nonnini, ai visitatori e al personale ospedaliero bicchieri di acqua benefica (l'etichetta cosi' recitava: "ACQUA SORGIVA DEL LEONCAVALLO, benefica: assicura la digestione anche della presenza indigesta di Forementini").

Sono stati distribuiti i volantini gia' visti a Courmayeur, dove viene avvertita la cittadinanza della pericolosita' del soggetto Formentini, ed altri volantini contro lo sgombero del Leoncavallo e per rivendicare il diritto a spazi di autogestione.

Alle 14 le forze dell'ordine hanno circondato i militanti del Leoncavallo e l'auto del Sindaco si e' infilata nel portone sotto una pioggia di insulti e di sacchetti di farina e di acqua.

Il presidio si e' quindi sciolto senza incidenti.