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Milano, 26 agosto
FORMENTINI COME BRAMIERI

Che Formentini fosse "il sindaco di tutti i milanesi" lo scrivono da tempo i quotidiani ma che fosse anche il comico (e che comico!) di tutti i milanesi questo dovevamo ancora scoprirlo. Come dobbiano altrimenti interpretare le dichiarazioni pubbliche apparse oggi sui quotidiani se non come barzellette della miglior tradizione?

Ecco cosi' che un contenitore di detersivo (perche' anche i leoncavallini si lavano??!!!) diventa subito "diserbante (che e' infiammabile)", quattro volantini appesi allegramente per le strade di Courmayeur diventano una "spedizione squadristica".
E le uova: anche se comprate in giornata quelle degli autonomi sono sempre "marce"!

Che la signora Augusta poi non si senta tranquilla "nemmeno quando va dal parrucchiere", beh e' un problema tutto suo. Noi non possiamo fare altro che consigliarle di cambiare parrucchiere.

Per quanto riguarda poi il "disprezzo della gente" crediamo invece che sempre maggiore sia l'insofferenza verso l'inettitudine dell'amministrazione leghista, e basterebbe al "sciur sindich" e signora girare la citta' in tram invece che scortati sulle loro auto di rappresentanza.

Ci sarebbe solo da ridere, se non fosse che affermazioni cosi' deliranti (purtroppo non dettate solo dal sole d'agosto) servono a coprire l'inefficienza di un sindaco e di una giunta che nulla hanno fatto per il recupero di intere strutture e aree verdi di proprieta' del Comune sottratte ad un uso sociale e abbandonate al piu' completo degrado, in attesa forse di tempi piu' propizi alla speculazione!

Che mentre chiude i centri sociali autogestiti e interamente autofinanziati discute la "privatizzazione" di quelle poche strutture territoriali esistenti (vedi centri giovani, centri territoriali, ecc.) affidandole con cospicui finanziamenti alla Compagnia delle Opere. Altro che occuparsi di giovani: un vero e proprio scambio politico con interi settori del PPI (leggi ex dc).

Che spende miliardi per finanziare iniziative culturali d'elite e impedisce lo svolgersi di manifestazioni popolari a basso costo organizzate da "liberi cittadini".

Che usa la macchina amministrativa e burocratica come uno schiacciasassi per azzerare qualunque forma di dissenso politico e sociale presente sul territorio.

Che ...

Centro Sociale Leoncavallo