Dopo 14 anni di attivita' il Centro Sociale Leoncavallo verra' demolito. Al suo posto devono sorgere palazzi di uffici e negozi.

Mentre il Comune di Milano chiacchiera di qualita' della vita, di lotta alla droga, di problemi dei giovani, si vuole chiudere uno dei pochi luoghi di aggregazione politica e culturale realmente funzionanti.
E a poco serve che il Consiglio di Zona 11 si pronunci per un centro sociale in quartiere, che pero' non deve essere necessariamente il Leoncavallo.

Siamo stufi delle prese in giro.
Il Leoncavallo come centro sociale e' gia' una realta', e non da oggi, e rimarra' tale.
Non permetteremo che agli interessi finanziari delle immobiliari-pescecane venga sacrificata un'esperienza ricca di storie di classe, fatta di lotte contro l'eroina ma anche contro la militarizzazione del territorio, di antifascismo militante, di battaglie per il diritto alla casa, contro la repressione e anti-imperialiste.

Ma il Centro Sociale Leoncavallo, al di la' delle grandi battaglie del movimento, vive anche nella quotidianita': corsi di fotografia, collettivi musicali e teatrali, un laboratorio di pittura, un'officina, una palestra, oltre ad una sala-video ed a un centro di documentazione, e tanto spazio ancora a disposizione per attivita' sociali, concerti, assemblee. E questa (come dalla richiesta di demolizione delle immobiliari) sarebbe "un'area libera da persone e cose"!!!

Come Centro Sociale Leoncavallo, unitamente ai Collettivi Autonomi, stiamo organizzando per il 23/24/25 giugno una tre giorni al Parco Lambro dove ci faremo sentire ancora per dire cosa ne pensiamo di repressione e controllo sociale:

NE' EROINA NE' POLIZIA

SU TUTTO CIO'...
SARA' BATTAGLIA DURISSIMA

IMPRENDIMI
(Amm. Unico Aldo Arrigoni)
via Gesu' 2/A tel. 76000057

SCOTTI IMMOBILIARE
(A. Mapelli)
via Kulisciv, 35 tel. 48300892

DIRETTORE LAVORI
Ing. Pedrazzini
via Cardinal Ferrari
S.S. Givanni

DITTA APPALTATRICE
C.A.C.I. srl
cia Brisa 7
tel. 72002874 - 72002795 - 72002842