Forse e' capitato anche a te di pensare che sia giusto uccidere per difendere una catenina, un'automobile, uno stipendio,
magari proprio quando sei stato coinvolto in una rissa o ha subito uno scippo o una rapina.
Forse hai pensato o hai lasciato che altri (la polizia) dovessero farlo per te.
E' forse comprensibile che di fronte a una violenza subita tu abbia voluto rispondere con un'altra violenza peggiore.
E' COMPRENSIBILE, MA NON E' GIUSTO! A distanza di due mesi, due ragazzi sono stati uccisi in situazioni diverse, ma con un elemento in comune. LUCA ROSSI, studente di 20 anni, e' stato ucciso, mentre andava a prendere la filovia, perche' un poliziotto della Digos, dopo una rissa tra automobilisti, ha deciso di sparare all'auto in fuga e il proiettile e' rimbalzato. NON ERA MEGLIO PRENDERE IL NUMERO DI TARGA? AGRIPPINO PAROLISI, tossicodipendente di 20 anni, e' stato ucciso mentre scappava alla guida di un'auto rubata, perche' un poliziotto ha deciso di sparare per fermalo. NON ERA MEGLIO INSEGUIRLO O CHIAMARE ALTRE PATTUGLIER PER FERMARLO? Purtroppo questi non sono gli unici casi; piu' di cento li hanno preceduti e, se non si cambia, altri ne seguiranno ancora. Tutti hanno un'unica radice: UN MODO DI PENSARE DIFFUSO (legittimata tra l'altro da alcune leggi dello Stato: vedi Legge Reale), UNA GIUSTIZIA SENZA PROCESSO che autorizzano la violenza e l'arbitrio. Cosi', spessa capita che l'uso delle armi da parte della polizia vada al di la' di cio' che prevede la legge stessa che, ad esempio, non autorizza a sparare a un'auto in corsa.
In ogni caso il problema e': Noi ci sentiamo di rispondere che la vita umana e' comunque piu' importante, non solo perche' e' un bene non risarcibile, ma anche perche' con la logica dell'occhio per occhio il risultato e' quello di avere una societa' di ciechi. Sentirsi tranquilli perche' qualcuno ci difende usando un'arma da fuoco NON HA SENSO! L'uso della violenza da parte di chi dovrebbe proteggere l'interesse collettivo puo' solo creare altre violenze.
Questo volantino vuole essere un primo strumento di riflessione. Ti invitiamo inoltre a partecipare al microfono aperto che si terra' su questi temi a RADIO POPOLARE (frequenze 101.500 - 107.600), telefono 809100, 808249, il giorno 14 giugno dalle ore 11.30 alle ore 13.00
CENTRO DI INIZIATIVA LUCA ROSSI |