INGRESSO SU INVITO

Come accelerare l'ingresso per turismo e/o lavoro su invito di un cittadino Italiano
(e le garanzie dovute).


            Spesso si presentano allo sportello legale di Macondo persone che chiedono come far arrivare in Italia i propri cari, residenti in paesi extraeuropei, senza correre il rischio di lunghissime attese, spesso culminanti nel rifiuto del visto di ingresso, ad opera delle Ambasciate.
            Ebbene, è ora prevista dal legge sull'immigrazione una procedura di gran lunga più snella e veloce, ancorché onerosa, quella dell' INVITO. Con questa procedura è, infatti, possibile far entrare nel nostro Paese un parente od un semplice conoscente facendosi carico degli oneri del Suo mantenimento per la durata della permanenza in Italia, se il visto richiesto è per TURISMO, prestando determinate garanzie alloggiative  lavorative e sanitarie, se il visto richiesto è per lavoro (art. 23 T.U.).
           Naturalmente ciò è possibile solo per i 60 giorni successivi alla pubblicazione del Decreto sui flussi di ingresso firmato dal PCM. E' questo il periodo in cui interviene la figura del "GARANTE".
           Superato tale periodo, l'ingresso tornerà ad essere consentito secondo graduatoria delle liste di presentazione delle domande.