CLINICA-OSPEDALE
"LA PRIMAVERA ESPERANZA DE
LOS SIN ROSTRO DE PEDRO"

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Municipio Autonomo de San Pedro de Michoacan Aguascalientes I,
la Realidad Chiapas, Messico Aprile 2000

ALLA SOCIETÀ CIVILE INTERNAZIONALE

 

Compagni e compagne della società civile internazionale, ricevano un saluto rivolzionario e ribelle da parte delle comunità in resistenza e da tutti e tutte noi che lavoriamo alla Clinica-Ospedale "La Primera Esperanza de los sin Rostro de Pedro". Le comunità Zapatiste in resistenza della regione della Selva, i membri del Consiglio Amministrativo, i Promotori e le Promotrci di Salute, la Dottoressa e tutti/e noi che lavoriamo alla Clinica-Ospedale "La Primera Esperanza de los sin Rostro de Pedro", lanciamo un appello di solidarietà a tutti e tutte voi compagni/e internazionali, affinché ci appoggiate nel continuare a mantenere viva questa speranza di vita e salute, che è il progetto della Clinica, la prima nel suo genere con completa autogestione da parte delle comunità Zapatiste. Stiamo cercando di raggiungere autonomia e libera determinazione in tutti gli aspetti della vita quotidiana, ma vivendo in una situazione di guerra dobbiamo stare continuamente in allerta, preparandoci per avvenimenti estremi. L'aspetto a cui ora stiamo dedicando la maggior attenzione è quello della salute, e quindi stiamo lavorando duramente per raggiungere l'autogestione in questo settore.

Essendo Indigeni zapatisti, negli ospedali govenamentali non abbiamo possibilità di essere curati con le dovute attenzioni, i medicamenti che ci somministrano sono paliativi che non curano la malattia. Così continuiamo a vedere morire i nostri figli per diarrea, denutrizione e malattie che si prevengono con le vaccinazioni; le nostre donne per emorragie dovute al parto i nostri uomini per ferite non curate. Vogliamo mettere fine a questa situazione, vogliamo essere trattati con dignità e ricevere cure di qualità.

I medici saranno preparati per curarci secondo i nostri usi e costumi comunitari, rispetando le nostre tradizioni e inostri costumi culturali, che come indigeni abbiamo e possiamo itegrare alle tecnologie attuali. Abbiamo costruito la Clinica Ospedale ubicata nella comunità di San José del Rio, con lo scopo di fornire cure adeguate per le nostre malattie, in maggioranza curabili e prevenibili.
Sappiamo tuttavia che questo non è sufficiente, esistono comunità molto lontane dalla Clinica (fino a quattro giorni di cammino), dove è necessario che persone con formazione medica siano sempre presenti. Per questo motivo i nostri sforzi si stanno dirigendo ora verso i Promotori di Salute. OBIETTIVO: raccogliere il materiale medico minimo indispensabile per preparare una valigetta medica in ciascuna delle comunità Zapatiste in resistenza della Selva, con lo scopo di rafforzare i processi di autonomia e autogestione di ogni comunità. Vogliamo dotare ogni comunità Zapatista in resistenza della Selva di una valigetta medica dato che viviamo in uno stato di guerra e non sappiamo quando il mal governo, che come unica risposta e parola solo conosce sterminio e annientamento, lancerà un'offensiva militare contro di noi, le comunità Indigene ribelli.

Di fronte a questa situazione dobbiamo essere preparati, il nostro lavoro è già cominciato con i corsi di abilitazione impartiti ai promotori di salute, preparandoci a far fronte alle necessità della salute che si presentano nel contesto socio-politico di una guerra di bassa intensità. Sappiamo comunque che i mezzi materiali non sono sufficienti, vanno accompagnati da risorse umane che ci preparino in ambito medico.
All'interno del programma di abilitazione che fa capo alla Clinica si include lo sviluppo delle capacità dei compagni e delle compagne Promotori e Promotrici di Salute, i quali però devono avere a disposizione ill materiale necessario perché possano mettere in pratica ciò che hanno appreso e prestare cure di primo livello e di qualità, cercando la cura reale per i pazienti e non solamente trattamenti paliativi che non curano, solo tolgono il malessere, ma non la malattia.

Di fronte alla situazione di emergenza quotidiana e in caso estremo di offensiva militare del mal governo è indispensabile poter contare su persone formate adeguatamente materiale medico che permetta di fornire cure immediate ai pazienti. Per questi motivi necessitiamo di materiale medico (termometri, stetoscopi,..) destinato ad ogni comunità della selva, di materiale didattico (libri e manuali) e di cartoleria (fogli, penne,..) da utilizzare durante i corsi di formazione medica per promotori di salute della Clinica-Ospedale "La Primera Esperanza de los sin Rostro de Pedro" I contributi saranno inviati tramite un/a compagno/a del Molino così come i rapporti finanziari delle spese annettendo le fatture e le note degli acquisti. Sappiamo che ci appoggerete in questo grande sogno di speranza per trasformarlo in realtà.

IL CONSIGLIO AMMINISTRATIVO DELLA CLINICA OSPEDALE
"LA PRIMERA ESPERANZA DE LOS SIN ROSTRO DE PEDRO"