Lodevole Consiglio di Stato
Concerne: disdetta del contratto di locazione
Onorevoli Signori,
l'assemblea del CSOA IL MOLINO ha preso atto del vostro scritto del 17 marzo in cui ribadite la vostra ferma intenzione di far cessare il 31 marzo prossimo le attività del centro sociale presso l'ex grotto al Maglio di Canobbio.
Constatiamo con rammarico che il governo cantonale, in contraddizione con le conclusioni cui è giunta la commissione Martinoni, tenta di liquidare la questione dell'autogestione adducendo pretesti di tipo strettamente legale e ventilando addirittura l'uso della forza come risposta ad una reale esigenza sociale.
A questo proposito vi invitiamo a consultare i verbali della seduta granconsigliare in cui Pietro Martinelli affermava, a nome del C.d.S, la volontà dell'esecutivo di rinunciare ad un approccio repressivo in quanto detonatore di evidenti ed inutili tensioni sociali.
Il vostro scritto è poi sorprendente in quanto ci è giunto a tre giorni da un'imponente manifestazione per l'autogestione a cui hanno preso parte oltre mille persone. Persone che sono scese in piazza pacificamente e che non hanno ceduto alle provocazioni del Municipio di Lugano (antecedenti la manifestazione) e degli agenti di polizia cantonale e comunale, schierati fianco a fianco per tutelare gli interessi politici di una compagine municipale che da oltre 2 anni è impegnata in una campagna diffamatoria tesa a delegittimare il movimento dell'autogestione e a criminalizzare il diritto stesso di manifestazione.
Con tristezza non possiamo che prendere atto che il C.d.S, rappresentante dei 4 partiti politici principali, si sia accodato alla linea repressiva ed antidemocratica del municipio di Lugano.
La vostra disdetta, oltre che essere inaccettabile e insensata dal profilo politico, presenta un grave vizio di forma: l'articolo 266 l del Codice delle Obbligazioni (CO) stabilisce che la disdetta da parte del locatore deve avvenire per il tramite di un modulo ufficiale approvato dal Cantone sul quale sono riportate le norme legali applicabili nonché la procedura da seguire nel caso che l'inquilino intenda contestare o richiedere rispettivamente una proroga del contratto di locazione (Cfr. articolo 9 dell'ordinanza federale del 9 maggio 1990). La vostra disdetta, scritta su carta semplice, resta pertanto viziata da nullità assoluta e non è in grado di porre fine al contratto di locazione (Cfr. Gianmaria Mosca: Nuovo diritto di locazione, pag 131).
L'assemblea ritiene che solo attraverso il dialogo si possa arrivare ad una soluzione e propone di riattivare una sorta di commissione cerca, o meglio una commissione trova, a cui affidare il compito di identificare una struttura idonea inserita nel tessuto urbano.
Saluti libertari
L'Assemblea del C.S.O.A il Molino
Ass. A.L.B.A