A 4 mesi di distanza dal primo numero de "Il Molino" possiamo dire che il giornale del Centro Autogestito è stato ben accolto in varie realtà sociali, dalle scuole ad alcuni ritrovi pubblici, dai canapai alle edicole e alle singole persone che sostengono l’iniziativa. A questo proposito permetteteci di ringraziare tutti coloro che hanno capito l’importanza che riveste il nostro giornale, sia per noi quale CSOA che per la libera espressione e la libertà di stampa.

In un cantone in cui la stampa, e con essa tutti gli strumenti mediatici, è sempre più legata ed appiattita da partiti politici o da interessi economici, un vento libertario ed antagonista (che speriamo possa diventare bufera...) non può che essere portatore di una critica sociale che ci auguriamo essere costruttiva.

Quale Gruppo Redazione vogliamo sottolineare anche che "Il Molino" è a disposizione di tutte le realtà sociali, singoli, collettivi, che si propongono quali collaboratori; la condizione basilare è la serietà e l’affidabilità, oltre ai limiti di spazio con cui dobbiamo fare i conti. A questo proposito, dal prossimo numero inizia una collaborazione con i collettivi studenteschi operanti in Ticino, i quali avranno a disposizione una pagina "autogestita" per esprimersi; continua inoltre la colla-borazione con il gruppo "Fantasma del Mattirolo" di Mendrisio. Inoltre, sempre a partire da questo mese, le ultime 4 pagine, dedicate alla contro-cultura, sono autogestite dal Gruppo Attività sia nei testi che nella scelta grafica (...applausi...)

"Il Molino" stampa attualmente 1200 copie, di cui circa la metà vengono distribuite gratuitamente o ad offerta libera nelle scuole del cantone; le rimanenti vengono vendute, preferibilmente al prezzo di copertina di Fr.2,50 ma non sempre, a copertura dei costi. Una grande vittoria per noi del Gruppo Redazione consiste nel fatto che il giornale si autofinanzia quasi integralmente, a dimostrazione dell’interesse suscitato nel cantone. A questo proposito ringraziamo particolarmente coloro a cui abbiamo spedito il giornale e che hanno risposto positivamente al nostro invito di sottoscrizione per un ammontare complessivo di oltre 2.000 Fr.

La nascita del giornale è stata fortemente voluta da tutto il CSOA, principalmente per due motivi :

1. avere un organo di informazione antagonista alla stampa di potere, da cui poter informare senza " filtri " mediatici sulle realtà politiche e sociali che ci circondano, oltre che sulle iniziative dell’autogestione

2. uscire dall’isolamento fisico e mediatico che le autorità politiche e i media a loro affiliati stanno cercando di imporci: da una parte con il trasferimento forzato al Maglio, dall’altra con il silenzio stampa, a meno di nostre azioni nel tessuto urbano.

Il risultato di questo sforzo editoriale è sicuramente un giornale con una forte componente politico-antagonista, del resto non poteva essere altrimenti: solidale con le realtà popolari in lotta, sia in Ticino che nel mondo; antirazzista; capace di fare contro-informazione, ad esempio sulle manipolazioni genetiche; di proporre contro-cultura e spiritualità alternativa. Un giornale che mette a disposizione spazi a realtà operanti nel cantone, che viene distribuito in un considerevole numero di copie gratuitamente, in cui non esiste una gerarchia redazionale...insomma: autogestito!

Con questo numero lanciamo anche una campagna abbonamenti, seppure un po’ particolare: infatti chi vuole sostenerci con un abbonamento dev’essere consapevole che la sopravvivenza del giornale non è per nulla scontata. Questo per vari motivi, tra cui: pericolo di sgombero del CSOA; carichi di lavoro notevoli sui volontari che compongono il Gruppo Redazione (siamo in 6, di cui 5 vivono all’esterno del Maglio); ristrettezze tecniche ed economiche, eccetera.Da parte nostra possiamo garantirvi che metteremo il massimo impegno affinché il giornale sia disponibile con una certa regolarità... "Il Molino" vive !