Testomonianze                                                                        16 

Mestruazioni:
la misteriosa sindrome.
 

“Tutto è cominciato con la presa di coscienza da parte delle donne dell’immensa espropriazione operata sul loro sapere e potere di guaritrici, della quale erano state vittime a tutto vantaggio della casta medica. Le streghe furono bruciate perché sapevano troppo: da allora la medicina ha messo in disparte le donne relegandole a ruoli subalterni: infermiera, fisioterapista, com-messa di farmacia... 
L’ostetricia e la ginecologia sono esempi quasi caricaturali dell’ espropriazione di cui le donne sono state oggetto. I lettini da parto sono concepiti in base alle esigenze dei ginecologi, non in base a quelle delle partorienti. Quasi tutta la ginecologia è nelle mani di uomini che, notoriamente, non hanno né utero né vagina e che sono divenuti i nuovi detentori del sapere dell’area genitale e della sua medicina. I risultati sono un muro di incomprensione, terapeuti che sopprimono i sintomi senza curare le cause, uso sconsiderato di ormoni sintetici anche per diagno-   si vaghe come ‘mestruazioni dolorose’, ‘acne’e  addirittura menopausa.” (1) 
 
 
Ho capito che certe alterazioni del mio stato d’animo erano collegate al mio ciclo mestruale quando ho cominciato a seguirne con maggiore attenzione tutte le manifestazioni.
Le conclusioni che ho tratto dopo un lungo periodo di autosservazione mi permettono di affermare che la depressione, l’ansia, l’irascibilità, ecc. si manifestavano regolarmente e senza una valida ragione dieci-dodici giorni prima dell’arrivo delle mestruazioni.
A questo punto ho cercato dei rimedi per eliminare questo terribile malessere, questa bufera di energia che purtroppo non si riesce a sfruttare e la ricerca si è rivelata decisamente ardua.
Sulla sindrome premestruale sono state fatte molte ricerche, ma gli studiosi non si sono mai trovati d’accordo né sulle sue cause né tantomeno sui rimedi.
In un testo piuttosto recente (2)  l’autore ne definisce i sintomi, le cause e i rimedi: “In genere, i disturbi regrediscono rapidamente all’arrivo della mestruazione o durante il decorso della medesima.
Ecco i sintomi più comuni: irritabilità e irascibilità irrazionale, tensione nervosa con stati d’ansia o di depressione fino a vere e proprie fobie, affaticabilità, cefalea, stato di confusione mentale, capogiri, rigonfiamento e dolore alla mammelle, lombalgie, gonfiore alle gambe, alle mani e al viso, squilibri dell’appettito. (...)Cause: oscure (..) Terapie: nessun farmaco ha dato risultati migliori del placebo”.
Chiunque soffre o ha sofferto di crisi premestruale conosce la “deter-minazione” di questo malessere e sa benissimo che non basta una finta pillolina per stare meglio.
Non bisogna sottovalutare i poteri che la nostra mente ha sul corpo, ma neppure esasperali e usarli come comodi alibi.
In testi più rispettosi della dignità e della natura  femminile (3) le spiegazioni del fenomeno sono ben diverse, cito qui quella della Nissim, infermiera e militante da molti anni nel movimento per la salute della donna:
“I disturbi dipendono tutti da una ipersensibilizzazione agli ormoni sessuali, una specie di autointossicazione.
La follicolina, ormone estrogenico secreto dall’ovaia, è responsabile di quella proliferazione della mucosa uterina che precede l’ovulazione; provoca, inoltre, l’insorgere dei caratteri sessuali femminili secondari (...).
Nella sindrome premestruale si ha sia iperfollicolinemia sia iperestrogenia (cioè eccesso di secrezione di follicolina               ed estrogeni).
Vi possono essere due spiegazioni a questo fatto. La ipersecrezione è dovuta a un ‘errore’ del FSH (ormone follicolostimolante) secreto dall’ipofisi. Può, altrimenti, essere il risultato di una insufficienza progestinica.
Questa seconda ipotesi sta diventando sempre più popolare negli ambienti medici, in particolare negli USA. (...)”.
Pultroppo non posso citare tutto il brano, anche se ne varrebbe la pena perché ritengo che questo libro fornisca nozioni fondamentali per quel che concerne l’autodeterminazione della donna e la conoscenza e la cura del suo corpo.
I rimedi che vengono consigliati vanno dalla diminuzione del sale negli alimenti all’aumento di potassio, vitamina A e B6, magnesio e calcio all’uso di piante similprogestiniche (come il lampone), ecc.

Mi permetto di consigliare un metodo che sulla sottoscritta ha un effetto magnifico e grazie al quale io non soffro più di crisi premestruale, non mi trovo più in quella condizione che un filosofo ha definito così bene: “Una settimana dopo, tutto cambiava di tono. La ragazza piombava in una depressione disperata, niente più la interessava, il suo sguardo sciupava ogni cosa. Non credeva più alla felicità né all’affetto. Nessuno mai l’aveva amata e giustamente, perché era stupida e noiosa (...) Un complimento era per schernirla, una gentilezza per umiliarla. Un segreto, un oscuro complotto.”(4)
La cura consiste nell’ingerire per una decina di giorni prima del presunto arrivo delle mestruazioni delle capsule (3 al mattino e 2 alla sera) di olio di semi di enotera (=huile d’onagre) che si acquista senza ricetta medica nelle erboristerie e nelle farmacie.
E’ importante assumerlo con costanza e non solo quando ci si sente male: in questo modo si riesce veramente ad evitare l’insorgere dei sintomi sin dall’inizio.
Questa è la cura che su di me e su molte donne (la sua efficacia è stata confermata a livello scientifico) ha avuto gli effetti migliori, ma per affrontare il fenomeno consiglio di provare più cure (nei libri citati alla nota 3 ne sono elencate molte) per trovare quella più adatta ad ognuna di noi.

Con affetto.
 
1: Rina NISSIM, Ginecologia, I rimedi naturali per curare i più comuni disturbi femminili, Como, 
    RED, 1992 lire 28mila 
 2: Fabio VALLI, L’enciclopedia medica della donna, Milano, De Vecchi, 1995, lire 19mila 
 3: Rina NISSIM, opera citata sopra 
     a cura di Denise FOLEY, Eileen NECHAS e la redazione di Prevention Magazine 
     Enciclopedia delle donne, Il nostro corpo, la nostra mente, Milano, Feltrinelli, 1995, lire 20mila 
     Miranda GRAY, Luna rossa, Capire ed usare le energie del ciclo mestruale, Grignasco (NO),  
     L’età dell’acquario, 1994 
 4: in ALAIN, Sulla felicità, Editori Riuniti, 1992