Ricordiamo che nel 1989 la prima iniziativa promossa dal GssE per l’abolizione dell’esercito , aveva raccolto oltre 1 milione di voti (pari al 36,4% dell’elettorato). Nel 1992 il referendum lanciato contro l’acquisto degli FA/18 aveva conosciuto un successo senza precedenti : oltre 500000 le firme raccolte nel giro di poche settimane ! Nel 1993 il refendum viene purtroppo sconfitto, anche grazie ad un’abile campagna demagogica condotta da Consiglio federale e partiti borghesi, in votazione popolare.

Le iniziative del GssE permetterano quindi di rianimare nei prossimi anni il dibattito sulle politiche di sicurezza, e sulla necessità di disporre di un esercito. Dibattito benvenuto pensando anche all’espolosione del "caso Bellasi", e alle operazione di pura cosmesi portate avanti dai vertici dell’armata, nel tentativo di riconferirle maggiore credibilità.