Ogni anno, il 31 gennaio, per le strade di Locarno vi è il "bandii giané".

La tradizione vuole che si scenda per le strade, armati di pentole e ogni oggetto che faccia rumore, per spaventare ed infine cacciare l'inverno. Quest'anno, a Lugano, vorremmo inaugurare una nuova tradizione, che speriamo duri nel tempo: lo "Scaccia WEF".

Infatti, questo 31 gennaio, per la prima volta a New York, si aprirà il World Economic Forum (WEF) che tradizionalmente si teneva a Davos.

Questa "fuga a New York " del WEF è il risultato dei successi ottenuti dalla mobilitazione popolare contro il forum di coloro che si sono autodefiniti i leader mondiali; ossia quella combricola di personaggi che sono a capo delle maggiori 1000 multinazionali, di capi di stato e di personaggi ben inseriti nel sistema della comunicazione, in grado di "far accettare" all'opinione pubblica le decisioni prese nel contesto del WEF. In questo forum vengono prese decisioni ed accordi che poi hanno delle conseguenze dirette sulla popolazione mondiale.

ad esempio:
il WEF ha avuto un ruolo fondamentale nella pianificazione ed elaborazione del Plan Colombia, ossia il finanziamento e l'appoggio militare USA al corrotto governo colombiano per combattere il movimento ribelle che sta minacciando seriamente gli interessi della finanza mondiale in Colombia.

Lo "Scaccia WEF" vuole quindi essere l'occasione per festeggiare la partenza del forum dal nostro paese e il popolo delle pentole scenderà gioioso e rumoroso in strada, per scongiurare il ritorno del WEF in Svizzera,ma soprattutto perché quella di quest’anno sia la sua ultima edizione!

WIPE OUT WEF

Questa iniziativa vuole anche essere un momento di solidarietà con il popolo argentino, che con le "cacerolas" sta manifestando da settimane contro la classe politica argentina, che ha distrutto e svenduto la propria economia nazionale, seguendo le ricette neoliberiste imposte dal Fondo Monetario Internazionale.

L'idea è che l’allegro popolo dello Scaccia WEF, approfittando dell'avvicinarsi del Carnevale, si travesta da personaggi che popolano organismi quali il WEF: giullari di corte, narcotrafficanti, banchieri, pagliaccio Ronald Mc Donalds, avvocati addetti alle mazzette, militari, preti e chi più ne ha, ne metta. Siete quindi tutti/e invitati/e a mascherarvi in questo senso, dimostrando che la fantasia non riusciranno mai a rubarcela.

E' stata garantita la presenza della Signora Morte e della Puttana Elvezia.

Il percorso dello Scaccia WEF si snoderà nella pur ristretta zona pedonale di Lugano, dove non mancano sedi di ditte e istituti vari che partecipano al WEF e che giocano un ruolo principale nel sistema di "sfruttamento globale" nel nome del loro profitto economico.

Sarà quindi l'occasione per smascherare lo spirito e le malefatte di queste ditte, con momenti di sensibilizzazione e informazione.

L'appuntamento è per giovedì 31 gennaio alle ore 18.00 in Piazza Dante a Lugano.

Dalle 15, sempre in Piazza Dante sono previste delle bancarelle informative.

Azioni simili di protesta e sensibilizzazione verranno messe in atto contemporaneamente in tutta la Svizzera. Per la sera del 1 febbraio, a Zurigo, è prevista poi una manifestazione nazionale contro il WEF e il vertice NATO a Monaco di Baviera.