ATTO
COSTITUTIVO E STATUTO
Il Laboratorio Musicale Autogestito Villa Mazzacorati si costituisce
in Associazione con la seguente denominazione: LABORATORIO MUSICALE
VILLA MAZZACORATI
L'Associazione Laboratorio Musicale Villa Mazzacorati ha come scopo
la gestione di sale prova musicali col fine di permetterne l'utilizzo
ai musicisti non professionisti ed in particolare ai giovanissimi. L'Associazione
è aperta a tutti i Cittadini. L'associazione promuove inoltre l'attività
dei propri gruppi musicali e la crescita culturale, rivolgendosi a tutti
i Cittadini. L'iscrizione all'Associazione è gratuita. Gli utilizzatori
del Laboratorio sono denominati Utenti. Sono principi fondamentali ed
inderogabili dell'Associazione: la democraticità, la responsabilizzazione,
l'autodisciplina; per cui tutti, come singoli Utenti o come gruppo,
sono tenuti a partecipare alle decisioni, a concorrere alle spese, a
rispettare il regolamento e le sanzioni disciplinari. In base al principio
di democraticità il Presidente è revocabile ed eleggibile in qualsiasi
momento dall'Assemblea degli Utenti. Nella gestione l'Associazione applicherà
il principio di dare accoglienza a tutti i musicisti non professionisti
dando priorità ai più giovani e ai residenti nel Quartiere, senza che
questi due criteri rivestano carattere di esclusione. Sono organi dell'Associazione
l'Assemblea, il Presidente, il Comitato di Gestione. Parte integrante
dello Statuto è il seguente regolamento.
REGOLAMENTO
DEL LABORATORIO MUSICALE DI VILLA MAZZACORATI
ART.
1 L'ASSEMBLEA L'Assemblea è formata da tutti gli Utenti del Laboratorio
Musicale ed è aperta ad un Operatore del Centro Giovani e viene convocata
dal Presidente o da un Gruppo o da un Operatore del Centro Giovani.
L'Assemblea ordinaria si riunisce il primo sabato di Marzo di ogni anno.
L'Assemblea è presieduta dal Presidente o dall'Utente più anziano qualora
si debba procedere alla revoca o alla nomina del presidente stesso.
Compete allo stesso Utente anziano l'obbligo della comunicazione di
nomina o revoca al Consiglio di Quartiere. L'Assemblea delibera a maggioranza,
in prima convocazione, con la presenza della metà degli utenti più uno
(in regola con le norme stabilite dal regolamento) e in seconda convocazione
con la presenza di un terzo più uno. Le votazioni dell'Assemblea e dei
Comitati di Gestione si effettuano per chiamata nominativa e dichiarazione
di voto. La convocazione dell'Assemblea avviene tramite avviso nella
bacheca delle sale prova del Laboratorio, almeno quindici giorni prima
della data di convocazione, salvo casi di particolare urgenza per i
quali la comunicazione sarà telefonica almeno due giorni prima. Nell'avviso
di convocazione devono essere indicati data e ora di prima e seconda
convocazione, il luogo esatto in cui si terrà l'Assemblea, nome e cognome
di chi la convoca, data dell'avviso di convocazione, l'ordine del giorno
proposto con all'ultimo punto "varie ed eventuali".
ART. 2 Nella prima Assemblea gli Utenti eleggono il Presidente,
che è anche Tesoriere.
ART. 3 COMPITI DELL'ASSEMBLEA
L'Assemblea: 1. elegge e revoca il Presidente del Laboratorio Musicale,
dandone immediata comunicazione al Consiglio di Quartiere; 2. approva
le modificazioni al regolamento del Laboratorio Musicale, dandone immediata
comunicazione al Consiglio di Quartiere; 3. delibera, se richiesto,
su questioni di particolare importanza relative alla gestione e all'utilizzo
del Laboratorio.
ART. 4 I RESPONSABILI DI GRUPPO
Ogni Gruppo nomina un proprio Responsabile, che deve essere maggiorenne
in quanto responsabile per tutti i componenti del suo Gruppo. Per i
Gruppi di soli minorenni il Responsabile presenterà una conferma autorizzata
dei genitori.
ART. 5 IL COMITATO DI GESTIONE
Il Presidente e i Responsabili di Gruppo formano il Comitato di Gestione,
che decide a maggioranza assoluta ed è aperto ad un Operatore del Centro
Giovani e ad un delegato del Quartiere. Il Comitato di Gestione viene
convocato dal Presidente, da un Utente o dall'Operatore del Centro Giovani
tramite avviso in bacheca almeno sette giorni prima della data della
riunione, salvo casi di urgenza per i quali la comunicazione sarà telefonica
almeno due giorni prima della data della riunione. L'avviso di convocazione
sarà redatto come quello per le Assemblee (Art. 1).
ART. 6 VOTAZIONI DEL COMITATO DI GESTIONE
Il Comitato di Gestione è presieduto dal Presidente. Il Comitato di
Gestione decide a maggioranza assoluta dei Responsabili (o delegati).
La presenza al Comitato di Gestione è obbligatoria. Il Responsabile
di Gruppo può essere saltuariamente sostituito da un altro componente
del suo Gruppo delegato. Il Presidente, nel valutare il numero di voti
favorevoli che rappresentano la maggioranza assoluta del Comitato di
Gestione, cioè la metà più uno degli aventi diritto al voto, necessari
per approvare decisioni dovrà: 1. considerare tutti gli Utenti solisti
come facenti parte di un unico Gruppo, anche se, quando presenti, esprimeranno
singolarmente un voto valido; 2. sottrarre dagli aventi diritto al voto
i sospesi dal voto per provvedimento disciplinare automatico (Art. 9)
e gli espulsi.
ART. 7 COMPITI DEL COMITATO DI GESTIONE
Compiti del Comitato di Gestione sono: 1. predisporre l'organizzazione
del laboratorio e proporre iniziative; 2. elaborare il calendario dei
turni di prova; nell'attribuire i turni ai Gruppi il Comitato di Gestione
terrà conto della partecipazione alle iniziative del Laboratorio e dell'assolvimento
degli incarichi assegnati; i turni serali sono riservati ai Gruppi con
Utenti lavoratori che presentino la relativa certificazione; 3. elaborare
il calendario dei turni di pulizia delle sale; 4. proporre e decidere
in merito all'assegnazione delle chiavi del Laboratorio ai Responsabili;
5. valutare l'opportunità di inserimento di nuovi Gruppi, nel limite
della capienza del Laboratorio, rispettando i seguenti criteri: residenza
nel Quartiere e fascia di età. Per capienza del Laboratorio si intende
in generale il numero di turni complessivamente disponibili diviso per
il numero di turni di cui ogni Gruppo può usufruire (Art. 13); 6. abbinare
ad ogni nuovo Gruppo inserito un Gruppo Tutore per il periodo iniziale
di inserimento; 7. l'adozione di provvedimenti disciplinari (sospensione
o espulsione) e loro immediata comunicazione al Presidente di Quartiere;
8. attribuire, eventualmente, i costi di rotture e riparazioni ai Gruppi
o ai Singoli ritenuti responsabili (Art. 10); 9. gestire il fondo cassa,
raccolto con le quote mensili, il quale è finalizzato a coprire i costi
di manutenzione ordinaria della strumentazione e per la parte residua
alle altre esigenze del Laboratorio. Il Comitato di Gestione può modificare
mensilmente la quota associativa, il cui versamento è obbligatorio;
10. approvare la nomina dell'eventuale Tesoriere Delegato proposto dal
Presidente o revocarlo (Art. 8); 11. nominare, eventualmente, i Responsabili
Tecnici delle sale (Art. 12); 12. stabilire regole tecniche per il corretto
utilizzo delle attrezzature ed emanare avvisi tecnici; 13. stabilire,
eventualmente, regole di entrata e uscita dalle sale prova; 14. stabilire,
eventualmente, regole applicative del regolamento. Tali regole, che
non possono essere in contrasto con il regolamento, devono essere approvate
alla prima Assemblea valida, altrimenti decadono.
ART. 8 IL PRESIDENTE DEL LABORATORIO
Il Presidente presiede e verbalizza, sull'apposito libro delle Assemblee,
le riunioni del Comitato di Gestione e le Assemblee, ed intrattiene
i rapporti con il Quartiere. Il Presidente, al termine di ogni riunione
del Comitato di Gestione o Assemblea, redige sottoscrivendolo un verbale
sintetico della riunione e lo affigge nella bacheca di ogni sala prova;
il verbale deve contenere l'elenco dei presenti e degli assenti. Il
Presidente è responsabile delle attrezzature disponibili e della sicurezza
del Laboratorio. Il Presidente, per il funzionamento e l'organizzazione
del Laboratorio, affida incarichi ai singoli Utenti; tali incarichi
sono obbligatori per cui il Presidente li distribuirà equamente e a
rotazione tra i Gruppi. Il Presidente può delegare a un Responsabile
di Gruppo le funzioni di Tesoriere purché la nomina sia approvata dal
Comitato di Gestione. Il Comitato di Gestione può revocare la nomina
al Tesoriere Delegato. Il Presidente può, in qualsiasi momento, riavvocare
a sé le funzioni di Tesoriere; in tal caso vanno a lui riconsegnati
immediatamente il fondo cassa e il libro cassa. Il Tesoriere Delegato
decade assieme al Presidente. Il Presidente, o il Tesoriere Delegato,
è responsabile del libro cassa, dove registra e controfirma il versamento
della quota mensile di lire 10.000 per Utente. Il Comitato di Gestione
può decidere la modifica dell'ammontare della quota mensile. Il Presidente,
o il Tesoriere Delegato, l'ultimo giorno di ogni mese, redige un bilancio
mensile del fondo cassa del Laboratorio musicale e lo affigge nella
bacheca di ogni sala prova, specificando l'ammontare iniziale e finale
del fondo, le entrate e le uscite del mese specificando le singole voci,
l'elenco dei Gruppi che non hanno versato le quote di iscrizione o i
risarcimenti. Il Presidente mantiene aggiornato l'inventario delle attrezzature
disponibili nel Laboratorio e le relative schede di manutenzione; il
Presidente, in queste mansioni, è aiutato dai Responsabili di sala.
Il Presidente applica i provvedimenti disciplinari automatici.
ART. 9 PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI AUTOMATICI
Si stabilisce, riguardo alle riunioni, che: alla seconda assenza consecutiva
di un Gruppo (che può essere rappresentato da uno qualsiasi dei suoi
componenti) il Comitato di Gestione sospenderà automaticamente i suoi
diritti di concessione prestito e di votazione per la durata di due
riunioni; alla terza assenza consecutiva il Gruppo verrà automaticamente
sospeso dai suoi turni di prova per la durata di un mese, durante il
quale questi saranno possibilmente assegnati temporaneamente ad altri
Gruppi. Il Responsabile sarà comunque avvertito tramite telefonata o
lettera di presentarsi alla riunione successiva; alla quarta assenza
consecutiva il Gruppo verrà definitivamente espulso.
ART.
10 DANNEGGIAMENTI
Il Presidente, qualora si verifichi un danneggiamento alle attrezzature
del Laboratorio svolgerà una breve indagine che relazionerà al Comitato
di Gestione, proponendo l'attribuzione ad un Gruppo o ad un singolo
Utente, ritenuto responsabile, del costo o parte del costo sostenuto
per la riparazione o la sostituzione dell'oggetto danneggiato (in generale
metà di tale costo sarà da imputare all'usura e quindi al fondo cassa).
Nel caso in cui il Presidente non riesca ad individuare i responsabili
può proporre al Comitato di Gestione l'attribuzione del costo sostenuto
o parte di esso ai due Gruppi che hanno utilizzato il Laboratorio prima
della segnalazione del danno sull'apposita agenda, poiché non segnalando
tempestivamente il danneggiamento hanno impedito l'individuazione dei
responsabili.
Art. 11 NUOVI INSERIMENTI E GRUPPO TUTORE
I nuovi inserimenti vengono presi in esame dal Comitato di Gestione
nell'ordine di presentazione delle domande. Ad ogni nuovo Gruppo accettato
viene abbinato un GruppoTutore, scelto dal Comitato di Gestione, per
il periodo di inserimento ritenuto opportuno. Il Gruppo Tutore dovrà
spiegare l'organizzazione del Laboratorio e il corretto utilizzo delle
attrezzature disponibili allo scopo di prevenire possibili danneggiamenti.
Il Responsabile del Gruppo Tutore dovrà esprimere sull'apposita scheda
un parere in merito alle conoscenze tecniche delle attrezzature di ogni
componete il nuovo Gruppo.
Art. 12 RESPONSABILE TECNICO DI SALA
Il Comitato di Gestione, se lo ritiene opportuno, può nominare un Responsabile
per ogni sala prove. Il Responsabile tecnico deve relazionare al Presidente
e al Comitato di Gestione sullo stato delle attrezzature disponibili
nella sala e proporre soluzioni tecniche; deve aiutare il Presidente
nell'aggiornamento dell'inventario delle attrezzature e delle relative
schede di manutenzione; deve inoltre segnalare comportamenti scorretti
dei Gruppi assegnati alla sala prove di sua competenza.
ART.
13 NORME DI UTILIZZO DEL LABORATORIO
Si stabiliscono le seguenti norme di utilizzo del laboratorio: 1. ogni
Utente deve tenere un comportamento civile e rispettoso degli altri
Utenti e delle attrezzature; in caso contrario incorre nelle sanzioni
disciplinari (Art. 7); 2. ogni Gruppo può usufruire di almeno due turni
di prova settimanali; 3. ogni Utente sarà provvisto di tesserino di
riconoscimento personale, vidimato dal Quartiere, riportante fotografia,
nome, cognome, Gruppo di appartenenza e firma; 4. si predispone un registro
di presenza, che deve essere firmato e compilato con l'orario di entrata,
di uscita ed i nomi delle persone non appartenenti al Gruppo che occasionalmente
collaborino con il Gruppo stesso; 5. si predispone un registro per le
eventuali annotazioni; 6. ai Gruppi non è consentito cedere il proprio
turno a persone non autorizzate dal Quartiere; 7. ai Gruppi non è consentito
cedere a titolo definitivo il proprio turno ad altri Gruppi o a singoli
componenti senza l'espressa approvazione del Comitato di Gestione; 8.
quando non è possibile usufruire per una o più volte del proprio turno
lo si segnala nell'apposito calendario per dare l'opportunità ad altri
di usufruirne; 9. ogni Gruppo deve immediatamente ed obbligatoriamente
segnalare le anomalie e le rotture di cui è responsabile e quelle riscontrate
al momento dell'ingresso in sala prove sul registro delle annotazioni;
10. in bacheca vengono esposti l'elenco dei componenti dei gruppi con
recapito e telefono, il calendario aggiornato dei turni, gli avvisi
di convocazione delle Assemblee e dei Comitati di Gestione, le note
di sospensione ed espulsione, le decisioni del Comitato di Gestione,
i verbali delle riunioni, i bilanci mensili del fondo cassa.
ART. 14 Gli Utenti devono farsi carico della pulizia del locale
e del corretto utilizzo delle attrezzature.
ART. 15 DOCUMENTI DEL LABORATORIO MUSICALE
Sono documenti del Laboratori: 1. il regolamento; 2. i tesserini individuali;
3. il libro delle Assemblee e gli estratti dei verbali delle riunioni;
4. il libro cassa e i bilanci mensili; 5. l'inventario e le schede di
manutenzione delle singole attrezzature; 6. il registro delle presenze
delle sale prova; 7. il registro delle annotazioni delle sale prova;
8. le note di sospensione ed espulsione; 9. l'elenco degli utenti del
Laboratorio; 10. il calendario dei turni; 11. le schede dei Gruppi musicali
(domanda/aggiornamento); 12. le schede di valutazione compilate dai
Gruppi Tutore.
Bologna,
16 - 12 - 1995
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