no ocse siena 10 11 12 luglio 2002

[ Comunicato del 29 maggio ]

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COMUNICATO AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE



Nei primi giorni di gennaio leggiamo dalla stampa locale che a luglio si sarebbe tenuta a Siena una conferenza internazionale dell'OCSE rigurdante lo sviluppo rurale della provincia senese, con un'attenzione specifica allo sviluppo sostenibile.

Abbiamo cominciato ad incontrarci con l'intento di saperne di piu' e di riuscire a produrre una nostra analisi in merito ai temi che sarebbero stati affrontati dall'OCSE. Il nostro interesse e' dettato dalle tante voci dei soggetti sociali fino ad ora rimaste inascoltate.

Noi rifiutiamo il confronto con l'OCSE in quanto organismo ademocratico, che non solo non da' voce attraverso rappresentanze, ma determina, con i propri studi, le decisioni e le scelte politiche degli stati nazionali e delle istituzioni internazionali.

L'OCSE e' il principale motore delle strategie economiche e sociali neoliberiste, e non e' sensibile quindi ai bisogni reali dei cittadini. Infatti anche in questo caso abbiamo rilevato che nell'analisi della provincia di Siena, assunta a modello di sviluppo agricolo e turistico, si usano solo parametri finanziari ed economici e non vengono tenute in considerazione: le esigenze dei piccoli e medi agricoltori locali e dei lavoratori del settore, i diritti elementari quali quello a vivere e a muoversi sul territorio per i ceti meno abbienti, la difesa della salute messa a rischio da inquinamenti di varia origine (acustico, elettrosmog, inquinamento delle falde acquifere, produzione di diossina), la partecipazione diretta dei cittadini alle decisioni che li riguardano, e tanto altro.

Contro i parametri dell'OCSE proponiamo una riappropriazione comunitaria del territorio. Il modello che pensiamo e' quello dell'autogestione senza delegare le linee di sviluppo ad organismi internazionali e la gestione quotidiana a politici e burocrati. I parametri per selezionare le scelte di sviluppo del territorio devono essere fondati sui bisogni collettivi e non sui profitti delle multinazionali.

Da qui alla conferenza internazionale dell'OCSE organizzeremo appuntamenti pubblici di discussione e di approfondimento delle tematiche precedentemente esposte, per costruire insieme a tutti coloro che ne sentono l'esigenza, una piattaforma il piu' ampia e articolata possibile; fino ad arrivare al 10 luglio, quando iniziera' la tre giorni di seminario Nocse a cui parteciperanno tutte quelle realta' locali e regionali interessate e coinvolte.

Le attivita' di approfondimento saranno accompagnate da un concerto e da una manifestazione allegra, colorata e pacifica.

Il 31 maggio ci incotreremo con il Sindaco di Siena e con il Presidente della Provincia di Siena per definire le modalita' di realizzazione del nostro appuntamento.

PROSSIME INIZIATIVE PUBBLICHE PER ORA IN CALENDARIO



12 giugno: Assemblea Pubblica, ore 21 Teatro Verdi di Poggibonsi

14 giugno: Assemblea Pubblica, ore 16:30, Saletta dei Mutilati, Siena

10-11-12 luglio: Semiario e iniziative Nocse, Siena

Invitiamo tutti gli organi di stampa a seguire e a dare spazio a tutte le nostre iniziative, anche al fine di garantire ai cittadini la piu' ampia e corretta informazione possibile.