COMUNICATO AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE
Nei primi giorni di gennaio leggiamo dalla stampa locale che a luglio
si sarebbe tenuta a Siena una conferenza internazionale dell'OCSE
rigurdante lo sviluppo rurale della provincia senese, con
un'attenzione specifica allo sviluppo sostenibile.
Abbiamo cominciato ad incontrarci con l'intento di saperne di piu' e
di riuscire a produrre una nostra analisi in merito ai temi che
sarebbero stati affrontati dall'OCSE.
Il nostro interesse e' dettato dalle tante voci dei soggetti sociali
fino ad ora rimaste inascoltate.
Noi rifiutiamo il confronto con l'OCSE in quanto organismo
ademocratico, che non solo non da' voce attraverso rappresentanze, ma
determina, con i propri studi, le decisioni e le scelte politiche
degli stati nazionali e delle istituzioni internazionali.
L'OCSE e' il principale motore delle strategie economiche e sociali
neoliberiste, e non e' sensibile quindi ai bisogni reali dei
cittadini. Infatti anche in questo caso abbiamo rilevato che
nell'analisi della provincia di Siena, assunta a modello di sviluppo
agricolo e turistico, si usano solo parametri finanziari ed economici
e non vengono tenute in considerazione:
le esigenze dei piccoli e medi agricoltori locali e dei lavoratori del
settore, i diritti elementari quali quello a vivere e a muoversi sul
territorio per i ceti meno abbienti, la difesa della salute messa a
rischio da inquinamenti di varia origine (acustico, elettrosmog,
inquinamento delle falde acquifere, produzione di diossina), la
partecipazione diretta dei cittadini alle decisioni che li riguardano,
e tanto altro.
Contro i parametri dell'OCSE proponiamo una riappropriazione
comunitaria del territorio. Il modello che pensiamo e' quello
dell'autogestione senza delegare le linee di sviluppo ad organismi
internazionali e la gestione quotidiana a politici e burocrati. I
parametri per selezionare le scelte di sviluppo del territorio devono
essere fondati sui bisogni collettivi e non sui profitti delle
multinazionali.
Da qui alla conferenza internazionale dell'OCSE organizzeremo
appuntamenti pubblici di discussione e di approfondimento delle
tematiche precedentemente esposte, per costruire insieme a tutti coloro
che ne sentono l'esigenza, una piattaforma il piu' ampia e articolata
possibile; fino ad arrivare al 10 luglio, quando iniziera' la
tre giorni di seminario Nocse a cui parteciperanno tutte quelle
realta' locali e regionali interessate e coinvolte.
Le attivita' di approfondimento saranno accompagnate da un concerto e
da una manifestazione allegra, colorata e pacifica.
Il 31 maggio ci incotreremo con il Sindaco di Siena e con il
Presidente della Provincia di Siena per definire le modalita' di
realizzazione del nostro appuntamento.
PROSSIME INIZIATIVE PUBBLICHE PER ORA IN CALENDARIO
12 giugno: Assemblea Pubblica, ore 21 Teatro Verdi di Poggibonsi
14 giugno: Assemblea Pubblica, ore 16:30, Saletta dei Mutilati, Siena
10-11-12 luglio: Semiario e iniziative Nocse, Siena
Invitiamo tutti gli organi di stampa a seguire e a dare spazio a tutte
le nostre iniziative, anche al fine di garantire ai cittadini la piu'
ampia e corretta informazione possibile.
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