Confederazione Cobas                                                  

 

                                                  

                                                    

 

Cobas-Sanità

                                    

                                                                             Coordinamento Provinciale di Napoli 

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All’Avv. Dott. G. Fortunato

Difensore civico Regionale

Regione Campania

 

 

 

Oggetto: Richiesta di nomina commissario ad acta da parte del Difen-sore Civico Regione Campania per svolgimento elezioni “Rappresen-tanti dei lavoratori per la sicurezza” presso l’A.O.R.N. “A.Cardarelli” per i giorni 25, 26 e 27 giugno 2003

 

 

Come ampiamente documentato dalla scrivente anche negli ultimi due ricorsi presentati al Difensore Civico Regione Campania nei giorni 14 e 15 maggio 2003 presso l’A.O.R.N. “A.Cardarelli” l’applicazione dell’art.19 del Dlgs 626/94 si pone in questi termini:

  1. con delibera 329 del 7 aprile 2000 il Direttore Generale dell’azienda in questione deliberò, in applicazione alla normativa vigente, che i Rappre-sentanti dei lavoratori per la sicurezza dovevano essere eletti dai lavora-tori. Nelle more dell’elezioni accettò la nomina di 5 eletti RSU ed un medico per la parte consultiva dell’art.19.Di questi cinque eletti RSU oggi solo 2 sono ancora delegati mentre gli altri non hanno nemmeno più il mandato RSU.
  2. Già prima ma anche dopo diverse OO.SS. hanno richiesto tali elezioni senza ottenere alcuna risposta o collaborazione. In data 1.8.02 codesta O.S.(allora denominatasi S.In.Cobas) formulò un esposto al Difensore Civico per ottenere tali elezioni(n.345/2002)
  3.  A richiesta di svolgimento di dette elezioni (ed anche ad indizioni formali fatti solamente da codesto Cobas in quest’ultimo anno per tre volte) da parte di diverse OO.SS. il Direttore Generale,dimenticando ciò che ha deliberato e scritto in note aziendali, si rivolge alla RSU del comparto sanità (ignorando la presenza delle Rappresentanze sindacali aziendali del comparto sanità, dell’area medica e della dirigenza non medica), per lo svolgimento di tali elezioni e quindi investendola di una problematica di non sua pertinenza. L’RSU sistematicamente non si attiva ed il Direttore Generale nella risposta al ricorso di codesta O.S.  al Difensore Civico può accusare di inerzia le forze sindacali, dimenticando che il CCNQ del 1996 individua anche nel dirigente il soggetto che si deve attivare per far svolgere le procedure elettive.
  4. In data 4 aprile 2003 codesta O.S. riformula altro ricorso al Difensore Civico visto che il precedente sembrava non aver avuto alcun accogli-mento. In data 8 maggio indirizzata al Cobas dell’azienda e non al Coordinamento Provinciale (com’era intestato l’esposto)e quindi giunta tramite posta aziendale ad alcuni delegati Cobas arriva una comuni-cazione dell’ufficio del Difensore Civico , datata 1.1.03, richiedente contro-deduzioni alla risposta fornita dal Direttore Generale al Difensore Civico (prot.n.103). In data 14.5.03 codesta O.S. invia tali contro-de-duzioni indirizzate anche al Direttore Generale con l’indizione formale delle elezioni per il 25 26 e 27 giugno.
  5. Non si sa se è un caso o meno ma il giorno 15.5.03 (con data 14.5.03) circola in un servizio del Cardarelli  un documento a firma di “Rappresen-tanti dei Lavoratori per la sicurezza” che poi si scopre essere i sei nomi-nati “per consultazione” nella delibera di tre anni prima. Codesta O.S. formula un altro esposto  diffidando dall’utilizzo di tale termine chi non  RLS.

Rimane forte la perplessità su cosa queste sei persone abbiano in un recente passato svolto e quali atti abbiano eventualmente firmato come RLS senza esserlo.    

 

Sembra abbastanza chiaro a questo punto che senza l’intervento urgente ed immediato del Difensore Civico con la nomina ad acta di una commissione (art.17 comma 45 L.127/97) che garantisca lo svolgimento di tali elezioni  esse non si faranno.

Si ricorda che

a-la legge regionale 15/85 da al Difensore civico il compito di seguire l’ ado-zioni degli atti della pubblica amministrazione ed in particolar modo delle a-ziende sanitarie pubbliche;

b-ci si ritrova nella situazione paradossale che OO.SS. hanno dato prova di non voler svolgere tali elezioni sino al beccarsi l’accusa di inerzia ;

c-che ai lavoratori ed all’utenza è negato loro un importante presidio per la sicurezza come i RLS e si arriva poi al caos con la presenza di figure che si definiscono RLS presso i lavoratori che ,tenuti all’oscuro, credono di interloquire effettivamente con RLS;

d-se si riesce ad impedire lo svolgimento per fine giugno di tale tornata elettorale,per motivi contingenti, chi non vuole i RLS al Cardarelli si sarà assicurato per un altro anno la loro assenza;

Si richiede, quindi,con estrema urgenza (visto i tempi tecnici per lo svolgimento di tali elezioni) la nomina di commissio-ne ad acta da parte del Difensore Civico che verifichi e per-metta l’espletamento di tale atto. 

 

 

 

Per ogni eventuale comunicazione contattare esclusivamente:

CONFEDERAZIONE COBAS -  COBAS SANITA’

Coordinamento Provinciale di Napoli
 
Vico della Quercia N0 22

Tel/Fax 0815511982

 

 

Napoli 19.5.2003                               

                                                         Il Coordinamento Provinciale Cobas-Sanità

                                                            Il Coordinamento Aziendale Ospedale Cardarelli

Tassaro Michele
 
                                                                                        Cobas –Sanità