MATERIALI PER LA
FORMAZIONE
RIPORTIAMO
IL CODICE DI CONDOTTA DEL 3/9/96 SOTTOSCRITTO DALLA FIFA, LA FEDERAZIONE
INTERNAZIONALE DELLE ASSOCIAZIONI CALCISTICHE, PER LA PRODUZIONE
DI ARTICOLI SPORTIVI. IN QUESTO SETTORE, INFATTI, E' PARTICOLARMENTE
DIFFUSO LO SFRUTTAMENTO DEL LAVORO DI DONNE E BAMBINI, E LA CONOSCENZA
DEI CODICI GIA' APPROVATI E' UNO STRUMENTO UTILE PER ORGANIZZARE
LE CAMPAGNE A FAVORE DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI
febbraio 2002
Questo codice è il frutto di un accordo tra la FIFA, la ICFTU (Confederazione Internazionale dei Sindacati Liberi), la Federazione Internazionale dei Lavoratori Tessili, dell'Abbigliamento e del Cuoio (ITGLWF) e la Federazione Internazionale dei Lavoratori del Commercio, degli Impiegati, dei Professionisti e dei Tecnici (FIET). Essendosi trovate d'accordo sulla necessità di un monitoraggio efficace ed indipendente per assicurare che il Codice venga rispettato a tutti i livelli, ed essendosi trovate d'accordo sulla necessità dell'istruzione per i bambini sottratti alla produzione dei palloni, le suddette organizzazioni stanno continuando le discussioni sui provvedimenti pratici per raggiungere questi obiettivi.
CODICE PER LA PRODUZIONE DI ARTICOLI SPORTIVI SU LICENZA DELLA FIFA (FEDERATION INTERNATIONALE DE FOOTBALL ASSOCIATION)
PREAMBOLO.
In linea con i suoi principi guida di correttezza (fair play) e comportamento etico, la FIFA riconosce le sue responsabilità nei confronti dei consumatori per la qualità dei prodotti realizzati sotto licenza FIFA e nei confronti dei lavoratori coinvolti nella fabbricazione dei prodotti che si avvalgono della licenza FIFA per le condizioni in cui questi stessi prodotti vengono realizzati. Ogni licenziatario che partecipa al programma FIFA di Definizione deve aderire al Codice, come condizione per ottenere la licenza, al fine di assicurare che i lavoratori che realizzano questi prodotti ricevano salari equi e abbiano decenti condizioni di lavoro e che vengano rispettati i criteri internazionali sul lavoro stabiliti dalle Convenzioni 29, 87, 98, 100, 105, 111 e 138 dell'ILO (International Labour Organization) .I licenziatari inoltre si trovano d'accordo nell'assicurare che queste condizioni e criteri vengano osservati da ogni appaltatore e subappaltatore nella produzione e distribuzione dei prodotti che hanno la licenza FIFA o di componenti di questi prodotti. I licenziatari, prima di conferire degli ordini ai fornitori o ingaggiare appaltatori e subappaltatori, dovrebbero valutare se le condizioni di questo Codice possono essere rispettate.
Ogni licenziatario autorizzato dalla FIFA nell'ambito del Programma FIFA di Definizione e ogni appaltatore e subappaltatore ingaggiato dal licenziatario, deve obbligatoriamente attuare e rispettare i seguenti principi nella produzione e\o nella distribuzione di prodotti recanti il nome FIFA e\o marchi autorizzati dalla FIFA. Inoltre, ogni licenziatario deve garantire che questi principi vengano ugualmente applicati a tutti coloro che vengono assunti o delegati da tale licenziatario.
L'OCCUPAZIONE E' UNA LIBERA SCELTA
Non ci deve essere uso di lavoro forzato o vincolato (convenzioni ILO 29 e 105)NEI POSTI DI LAVORO NON CI SONO DISCRIMINAZIONI
Deve essere garantita uguaglianza di opportunità e di trattamento senza distinzioni di razza, colore, sesso, religione, opinione politica, nazionalità, origine sociale o altre caratteristiche distintive. (Convenzioni ILO 100 e 111).NON DEVE ESSERE UTILIZZATO IL LAVORO DEI BAMBINI
Non ci deve essere uso di lavoro dei bambini. Devono essere assunti solo lavoratori al di sopra dell'età di 15 anni (Convenzione ILO 138)VENGONO RISPETTATE LA LIBERTA' DI ASSOCIAZIONE E IL DIRITTO ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA
Il diritto dei lavoratori di costituire sindacati e di aderirvi e il diritto dei lavoratori stessi di contrattare collettivamente devono essere riconosciuti. (Convenzioni ILO 87 e 98). I datori di lavoro dovrebbero riconoscere il contributo costruttivo dei sindacati nella prevenzione dello sfruttamento e adottare un approccio positivo nei confronti delle attività dei sindacati e un atteggiamento aperto nei confronti delle loro attività organizzative.SONO CORRISPOSTI SALARI EQUI
I salari e le indennità pagati dovrebbero corrispondere almeno ai livelli minimi legali o del comparto produttivo e dovrebbero essere sufficienti per le necessità base e per procurare un reddito disponibile.ORE DI LAVORO NON ECCESSIVE
Le ore di lavoro devono essere conformi alle leggi applicabili e alla media del settore produttivo.
Ai lavoratori non deve essere normalmente richiesto di lavorare non più di 48 ore a settimana né devono essere richieste più di 12 ore di straordinario. Ai lavoratori si dovrà concedere almeno un giorno libero ogni 7 giorni di lavoro.CONDIZIONI DI LAVORO DECENTI
Deve essere assicurato un ambiente di lavoro sicuro e igienico e saranno promosse le migliori norme inerenti la salute e la sicurezza sui posti di lavoro, facendo riferimento alla conoscenza da parte dei licenziatari, degli appaltatori e subappaltatori del settore produttivo e dei rischi specifici.E' STABILITO UN RAPPORTO DI LAVORO DUREVOLE
I datori di lavoro dovrebbero cercare di dare occupazione sicura e stabile e dovrebbero astenersi dall'uso eccessivo di lavoro temporaneo o occasionale. Gli obblighi nei confronti dei lavoratori che scaturiscono da un rapporto di lavoro regolare non dovrebbero essere aggirati tramite il ricorso al solo lavoro in subappalto o tramite programmi di apprendistato dove non c'è un reale intento di dare qualificazione professionale o occupazione regolare. Ai lavoratori più giovani dovrebbe essere data la possibilità di partecipare a programmi di istruzione e addestramentoATTUAZIONE E MONITORAGGIO
I licenziatari, i loro appaltatori e subappaltatori devono impegnarsi a sostenere e a cooperare nella attuazione e monitoraggio di questo codice tramite le seguenti modalità:Dare alla FIFA o al suo agente informazioni complete riguardo le loro attività
Permettere in qualsiasi momento ispezioni dei luoghi di produzione effettuate da ispettori autorizzati.
Mantenere registrazioni del nome, dell'età, delle ore di lavoro effettuate e del salario pagato relativamente ad ogni lavoratore e rendere questi dati disponibili per gli ispettori autorizzati qualora ne facciano richiesta.
Informare verbalmente e per iscritto, i lavoratori delle disposizioni di questo codice
Astenersi da azioni disciplinari, licenziamenti o altre azioni di discriminazione nei confronti di lavoratori che diffondono informazioni riguardanti l'osservanza di questo codice.Ogni licenziatario, appaltatore e subappaltatore i cui comportamenti vengano riscontrati essere contrari ad una o più disposizioni contenute in questo Codice sulle Prestazioni di Lavoro deve quindi essere soggetto ad una sfera di sanzioni che arrivano nella loro gravità massima ad includere il ritiro del diritto di produrre o di organizzare la realizzazione di prodotti su licenza FIFA.
Inoltre i licenziatari che non fanno in modo che i loro appaltatori o subappaltatori si attengano al Codice sulle Prestazioni di Lavoro devono essere soggetti alla stessa gamma di sanzioni. I dubbi inerenti l'interpretazione del significato delle disposizioni di questo Codice devono essere risolti in conformità alla procedura delineata nel Memorandum sulla Comprensione del Codice sulle Prestazioni di Lavoro, costituito dall'accordo tra la FIFA e ICFTU, ITGLWF, FIET.