COORDINAMENTO EUROPEO
PER IL DIRITTO DEGLI STRANIERI A VIVERE IN FAMIGLIA
gennaio 2004, dall'associazione
Nome dell'associazione: Coordinamento Europeo per il Diritto degli Stranieri a vivere in Famiglia,
a.i.s.b.l. (= associazione internazionale senza scopo di lucro)
Sede sociale: c/o CEFA-UO, 89 avenue du Parc B-1060 BRUXELLES
e-mail: coordeurop@coordeurop.org
sito web: http://www.coordeurop@coordeurop.org
Natura, scopo, attività: Il Coordinamento europeo si è costituito nel 1994, per iniziativa di varie associazioni francesi. La sede sociale è stata trasferita a Bruxelles nel 1998. L'associazione, senza alcun fine di lucro, ha come obiettivo di animare delle campagne di informazione e di promuovere tutte le iniziative possibili a favore del diritto di vivere in famiglia degli stranieri cittadini dei paesi terzi e residenti in uno degli Stati dell'Unione Europea e di partecipare alla costruzione di un'Europa democratica e sociale in cui i membri delle famiglie immigrate trovino senza discriminazioni il loro posto di cittadini.
Agisce in collegamento o attraverso alcune associazioni membri e in particolare attraverso i coordinamenti nazionali, nei paesi in cui ne sia stato creato uno.
Attività: essenzialmente sensibilizzazione delle associazioni dei 15 Paesi dell'UE, e dei nuovi 10 membri, ai problemi legati al diritto di vivere in famiglia degli immigrati; lobbyng presso le istanze europee per giungere a legislazioni più eque nei confronti degli immigrati e delle loro famiglie. Dal 2001 in poi, l'azione del Coordinamento (Campagne di petizione, comunicati stampa, incontri con le autorità europee) si è concentrata in modo particolare sulla direttiva del Consiglio dell'Unione concernente il Ricongiungimento Famigliare degli Stranieri.
Per qualunque altra informazione, rivolgersi al segretario del Coordinamento: Riccardo Zoggia, coordeurop.secretariat@coordeurop.org.