Il Corriere della Sera - 05.04.98

CORTEO DI CINQUEMILA GIOVANI DEI CENTRI SOCIALI IN UNA CITTA' PRESIDIATA DALLE FORZE DELL'ORDINE. EVITATI GLI SCONTRI - SFILANO GLI SQUATTER, TENSIONE E FERITI- A TORINO LANCI DI SASSI E PETARDI. NAPOLITANO: MA IL DRAMMA NON C'E' STATO

Per tre ore hanno sfilato i giovani dei centri sociali, gli squatter, gli anarchici, gli autonomi: in cinquemila, arrivati da tutta Italia per chiedere la liberazione immediata di Maria Soledad Rosas e Silvio Pellisseri, i due compagni arrestati nell'ambito dell'inchiesta sugli attentati contro l'Alta velocità ferroviaria e per ricordare Edoardo Massari, che s'è tolto la vita in cella. Clima di grande tensione, città presidiata, striscioni con scritte violente in particolare contro i giornalisti. Dal corteo sono partiti sassi e petardi: uno è esploso su una bancarella del mercato: all'ospedale un commerciante e due clienti, madre e figlia. Il ministro Napolitano: grazie all'impegno di forze dell'ordine e amministrazione comunale, lo svolgimento della manifestazione non è stato drammatico. Bonini, Fumagalli, Polato